Calprotectina debolmente positiva 126
Buongiorno.
Nel mese di maggio mentre facevo una cura con Oraxim 500 e Deflan 30 per un’infiammazione alla faringe ho iniziato ad avere problemi a livello intestinale: feci molli (di tipo 5 e 6) con massimo tre evacuazioni nella mattina, borborigmi soprattutto appena sveglio e fastidio a livello addominale.
Il 31 maggio sono stato da un gastroenterologo che mi ha diagnosticato intestino irritabile vista anche la mia ansia, e mi ha ordinato di effettuare analisi del sangue per la celiachia, PCR, VES, e coprocoltura e parissitologica delle feci e conta della calprotectina.
Gli esiti di tali esami sono tutti negativi, tranne la calprotectina a 126, 4 (nel referto è riportato negativo <50, debolmente positivo 50-200, positivo >200).
Il gastroenterologo mi ha quindi confermato alla luce di questi esami la diagnosi di intestino irritabile aggiungendo che il valore di 126, 4 debolmente positivo della calprotectina è irrilevante, dicendomi di assumere Valpinax due volte al giorno per 10 giorni e fermenti lattici.
Aggiungo che quando ho effettuato tali esami delle feci assumevo una pastiglia di esomeprazolo 20 mg alla mattina, e che dovrò assumerlo per altre due settimane.
La diagnosi di intestino irritabile può ritenersi corretta nonostante il valore sballato della calprotectina?
Ho letto che anche in caso di intestino irritabile la calprotectina può risultare debolmente positiva, e non con valori allarmanti, come nel mio caso.
Nel mese di maggio mentre facevo una cura con Oraxim 500 e Deflan 30 per un’infiammazione alla faringe ho iniziato ad avere problemi a livello intestinale: feci molli (di tipo 5 e 6) con massimo tre evacuazioni nella mattina, borborigmi soprattutto appena sveglio e fastidio a livello addominale.
Il 31 maggio sono stato da un gastroenterologo che mi ha diagnosticato intestino irritabile vista anche la mia ansia, e mi ha ordinato di effettuare analisi del sangue per la celiachia, PCR, VES, e coprocoltura e parissitologica delle feci e conta della calprotectina.
Gli esiti di tali esami sono tutti negativi, tranne la calprotectina a 126, 4 (nel referto è riportato negativo <50, debolmente positivo 50-200, positivo >200).
Il gastroenterologo mi ha quindi confermato alla luce di questi esami la diagnosi di intestino irritabile aggiungendo che il valore di 126, 4 debolmente positivo della calprotectina è irrilevante, dicendomi di assumere Valpinax due volte al giorno per 10 giorni e fermenti lattici.
Aggiungo che quando ho effettuato tali esami delle feci assumevo una pastiglia di esomeprazolo 20 mg alla mattina, e che dovrò assumerlo per altre due settimane.
La diagnosi di intestino irritabile può ritenersi corretta nonostante il valore sballato della calprotectina?
Ho letto che anche in caso di intestino irritabile la calprotectina può risultare debolmente positiva, e non con valori allarmanti, come nel mio caso.
[#1]
Concordo con il collega. Valore irrilevante della Calprotectina
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#4]
Utente
Grazie mille!
Il gastroenterologo mi ha detto che per ora non è il caso di procedere con una colonscopia, mentre il medico di base è più propenso a farmela fare senza fretta, ma onestamente preferisco il parere dello specialista.
Un’altra domanda: la cura di fermenti a base di ENTERELLE PLUS 1 capsula dopo colazione e una dopo cena per 12 giorni, successivamente BIFISELLE 1 capsula dopo colazione e 1 dopo cena per 15 giorni e infine RAMNOSELLE 1 capsula dopo colazione e 1 dopo cena per 15 giorni, SEROBIOMA 1 capsula dopo colazione per 3 mesi può essere efficace per migliorare i sintomi dell’intestino irritabile?
Il gastroenterologo mi ha detto che per ora non è il caso di procedere con una colonscopia, mentre il medico di base è più propenso a farmela fare senza fretta, ma onestamente preferisco il parere dello specialista.
Un’altra domanda: la cura di fermenti a base di ENTERELLE PLUS 1 capsula dopo colazione e una dopo cena per 12 giorni, successivamente BIFISELLE 1 capsula dopo colazione e 1 dopo cena per 15 giorni e infine RAMNOSELLE 1 capsula dopo colazione e 1 dopo cena per 15 giorni, SEROBIOMA 1 capsula dopo colazione per 3 mesi può essere efficace per migliorare i sintomi dell’intestino irritabile?
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 7.2k visite dal 09/06/2023.
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