Sospetta celiachia/sensibilità al glutine
Buongiorno a tutti...vorrei cortesemente una delucidazione sul mio stato di salute e sull'esito di alcuni esami per lo screening della celiachia.
Ho 44anni e da circa un ventennio soffro di problemi intestinali legati alla sindrome IBS con componente ansiosa.
Ho effettuato nel corso degli anni numerose gastroscopie e due rettocolon (ultima nel 2019) con esiti non degni di nota.
Soffro di alterazione dell'alvo (stitichezza/diarrea) a periodi.
Ho effettuato nel 2022 numerosi esami tra cui (calprocteina fecale, elastasi fecale, amilasi, lipasi, test per Helicobacter, sangue occulto, parassiti fecali, test per la celiachia (anticorpi su sangue) tutto con risultati negativi, e disbiosi test con indicano fuori range (disbiosi in atto)
Da un mese e mezzo a questa parte, ho perso la pace...nel senso che...ho quasi sempre gonfiore nella zona addominale, cattiva digestione, flatulenza, meteorismo, esofagite (riscontrata con gastroscopia) ernia iatale, ma soprattutto dolori addominali e diarrea frequente accompagnata da un po' di muco
dopo determinati pasti.
Esempio associazione pizza +birra (dopo 20 minuti) è la fine.
Tra tutti gli esami fatti non avevo mai preso in considerazione la parte allergologica e adesso sono in attesa dei seguenti esiti.
Zonulina sierica, apca, disbiosi test, IgE totali, devo effettuare breath test al lattosio (tra una settimana), test DAO, e ho fatto la genetica della celiachia del quale riporto esito.
PRESENZA DELLA SOLA CATENA BETA DEL DIMERO DQ2 (DQB1*02).
Prendevo fino a qualche mese una protezione gastrica che ho sospeso.
Adesso vorrei capire grazie alla vostra competenza
1) esito della genetica è positivo o negativo per il possibile sviluppo della celiachia
2) è necessario ripetere a distanza di un anno IgE, IgG per celiachia?
3) in virtù dell'esito riportato (si evince una sensibilità al glutine per il quale è necessaria una dieta priva di glutine?)
4) quale potrebbe essere la causa di questa continua (ultimo periodo) cattiva evauazione.
Ovviamente aspetto il quadro completo delle indagini allergologiche per una valutazione complessiva.
Grazie a chi vorrà darmi delucidazioni
Ho 44anni e da circa un ventennio soffro di problemi intestinali legati alla sindrome IBS con componente ansiosa.
Ho effettuato nel corso degli anni numerose gastroscopie e due rettocolon (ultima nel 2019) con esiti non degni di nota.
Soffro di alterazione dell'alvo (stitichezza/diarrea) a periodi.
Ho effettuato nel 2022 numerosi esami tra cui (calprocteina fecale, elastasi fecale, amilasi, lipasi, test per Helicobacter, sangue occulto, parassiti fecali, test per la celiachia (anticorpi su sangue) tutto con risultati negativi, e disbiosi test con indicano fuori range (disbiosi in atto)
Da un mese e mezzo a questa parte, ho perso la pace...nel senso che...ho quasi sempre gonfiore nella zona addominale, cattiva digestione, flatulenza, meteorismo, esofagite (riscontrata con gastroscopia) ernia iatale, ma soprattutto dolori addominali e diarrea frequente accompagnata da un po' di muco
dopo determinati pasti.
Esempio associazione pizza +birra (dopo 20 minuti) è la fine.
Tra tutti gli esami fatti non avevo mai preso in considerazione la parte allergologica e adesso sono in attesa dei seguenti esiti.
Zonulina sierica, apca, disbiosi test, IgE totali, devo effettuare breath test al lattosio (tra una settimana), test DAO, e ho fatto la genetica della celiachia del quale riporto esito.
PRESENZA DELLA SOLA CATENA BETA DEL DIMERO DQ2 (DQB1*02).
Prendevo fino a qualche mese una protezione gastrica che ho sospeso.
Adesso vorrei capire grazie alla vostra competenza
1) esito della genetica è positivo o negativo per il possibile sviluppo della celiachia
2) è necessario ripetere a distanza di un anno IgE, IgG per celiachia?
3) in virtù dell'esito riportato (si evince una sensibilità al glutine per il quale è necessaria una dieta priva di glutine?)
4) quale potrebbe essere la causa di questa continua (ultimo periodo) cattiva evauazione.
Ovviamente aspetto il quadro completo delle indagini allergologiche per una valutazione complessiva.
Grazie a chi vorrà darmi delucidazioni
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Dr. Francesco Cazzato
Chirurgo generale, Gastroenterologo
199 9 1
Gentilissima HLA indica solo la predisposizione alla celiachia ma non per forza la svilupperà.
La sensibilità al glutine talora é anche reversibile con una dieta priva di glutine per 6-12 mesi.
Credo che l'unico test che manca vista la disbiosi é il breath test per la SIBO, che spiegherebbe molti sintomi.
Cordialmente
La sensibilità al glutine talora é anche reversibile con una dieta priva di glutine per 6-12 mesi.
Credo che l'unico test che manca vista la disbiosi é il breath test per la SIBO, che spiegherebbe molti sintomi.
Cordialmente
Dr. Francesco Cazzato
ASL Lecce
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2k visite dal 09/06/2023.
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