Disbiosi e dieta

Buongiorno vi consulto in preda alla disperazione.

Ho scoperto a gennaio di essere affetta da disbiosi intestinale.
Malgrado la dieta iniziata il 7 febbraio (e indicata da un team di nutrizionisti) i sintomi (dolori addominali, diarrea, stitichezza, gonfiore e spossatezza) non accennano a fermarsi.

Loro sospettano endometriosi intestinale ma nella mia città nessuno è esperto in questo campo e non so proprio come fare e a chi rivolgermi.

Possibile che la dieta non funzioni?
Non sto assumendo nessun medicinale/ integratore.
Ho assunto fino al mese scorso: pentacol, metadigest, colonfast, b-day, dday.

Non so se può essere utile: soffro di anemia, ferro e ferritina molto basso.

Grazie a chi vorrà rispondermi.
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 72.1k 2.3k
La disbiosi è spesso conseguenza di una intolleranza alimentare cronica: lattosio, glutine, istamina. Ha escluso tali problematiche ?

Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroent. Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Clinica Zucchi)- Roma (Villa Benedetta) Reggio C (Villa Sant'Anna)

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Non ho mai fatto nessun esame di intolleranza.
Ma c'è stato un episodio curioso legato all'esame sull'istamina. Il laboratorio mi mandò un esame con questo valore ( 12609) insieme a quello della disbiosi.
Poi mi mandò un altro referto con su scritto solo i valori della disbiosi ecc...ma non con quello dell'istamina scrivendomi che non era stato richiesto.
Ora non so se possa essere attendibile il primo referto e debba fare nuovamente l'esame oppure no. Mi sembra un po' troppo alto e non ho sfoghi particolari come dermatiti ecc...
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