Adenomesenterite

Salve,
In data 19/06/22 sono stato ricoverato in pronto soccorso per dolore addominale e alterazione dell'alvo, rilasciato dopo due giorni per sospetta adenomesenterite con TC che ha rilevato "numerosi linfonodi ingranditi, di aspetto reattivo nel grembiule omentale, a sede pericolica e periappendicolare.
Il colon mostra pareti diffusamente ispessite, reperto più evidente a livello del cieco e di parte del tratto ascendente".
Sono stato dimesso e ho fatto terapia antibiotica.
Nei mesi successivi ho iniziato ad avvertire un fastidio/lieve dolore appena sopra la fossa iliaca, il mio medico di famiglia mi ha quindi consigliato di prendere fermenti lattici, ma non è passato, ho poi fatto un ecografia, anch'essa con tutto nella norma tranne "marcato meteorismo colico" e "millimetrici linfonodi ovalari in FID tra le anse ileale".
In seguito a questa ecografia ho fatto degli esami del sangue per celiachia, ma anche con formula emocromo e leucocitaria, nessun valore fuori dalla norma.
Ho eseguito un breath test al lattosio ed è risultato negativo.

I sintomi che continuo a riportare sono una discreta presenza di aria nell'intestino, che non viene espulsa, e di conseguenza gonfiore, specialmente dopo i pasti.
Siccome mi è stato chiesto spesso, non ho dolori crampiformi nè episodi di diarrea o stipsi.
Vado in bagno regolarmente, ma si può vedere anche ad occhio gonfio che la parete addominale in basso a destra risulta rigonfia.

Non ho ancora trovato nessuno in grado di darmi una risposta ai miei sintomi.
Il medico di base mi ha consigliato di andare da un nutrizionista, ma dubito che il problema sia di natura alimentare, dato che si presenta anche se non mangio, o se mangio qualsiasi alimento.
Vorrei inoltre sottolineare che sono un soggetto attivo, mi alleno 5 volte a settimana e cerco di mantenere un'abbondante idratazione e una dieta bilanciata e salutare.