Difficoltà deglutizione, sospetto acalasia?
Salve,
Circa 4 settimane fa ho cominciato a sentire del muco in gola con nodo alla gola e a momenti mancanza di respiro.
Pensavo fossi allergica a qualche cibo ma poi questi sintomi sono diventati sempre più frequenti.
Mi hanno trovato una bronchite che ho curato con un antibiotico e l'otorino facendo una laringoscopia mi ha detto che vedeva chiari segni di reflusso.
Mi ha ricettato Pantoprazol 40 mg al mattino.
La situazione è sempre più peggiorata e ho cominciato ad avere sempre di più la sensazione di gola chiusa, di soffocamento e di fatica a deglutire.
Quando mangio mi devo sforzare e a volte sento che il cibo fatica a scendere e alcune volte mi va di traverso.
Sono tornata dal mio medico di base che mi ha ricettato una lastra ai polmoni (ok) e una gastroscopia.
Ecco i risultati:
Esofago tubulare normale con peristalsi normale.
Giunzione gastroesofagea con una linea z normale a 38 cm.
Attraverso il cardias normale, lo stomaco si espande con normale peristalsi sotto insufflazione d'aria.
Discreto arrossamento a chiazze nell'antro, le pieghe del corpo sono normali.
In inversione reperti normali del cardias e del fondo.
Dopo aver superato il piloro arrotondato, il bulbo e P.
descendens duodeni sono normali.
Biopsia: 1 PE Antro e Corpus per patologia.
Minimi segni di una gastrite cronica.
Sono in attesa dei risultati della biopsia.
Sono in Germania e ho tradotto dal tedesco all'italiano, mi scuso per eventuali errori o incomprensioni.
Il mio medico di base mi ha detto che stando alla gastroscopia non può essere Acalasia.
Secondo voi è così?
I sintomi non migliorano e la situazione è abbastanza stressante.
Ogni volta che devo mangiare o bere nasce una grande preoccupazione.
Vi ringrazio per il vostro aiuto e la vostra gentile risposta.
Circa 4 settimane fa ho cominciato a sentire del muco in gola con nodo alla gola e a momenti mancanza di respiro.
Pensavo fossi allergica a qualche cibo ma poi questi sintomi sono diventati sempre più frequenti.
Mi hanno trovato una bronchite che ho curato con un antibiotico e l'otorino facendo una laringoscopia mi ha detto che vedeva chiari segni di reflusso.
Mi ha ricettato Pantoprazol 40 mg al mattino.
La situazione è sempre più peggiorata e ho cominciato ad avere sempre di più la sensazione di gola chiusa, di soffocamento e di fatica a deglutire.
Quando mangio mi devo sforzare e a volte sento che il cibo fatica a scendere e alcune volte mi va di traverso.
Sono tornata dal mio medico di base che mi ha ricettato una lastra ai polmoni (ok) e una gastroscopia.
Ecco i risultati:
Esofago tubulare normale con peristalsi normale.
Giunzione gastroesofagea con una linea z normale a 38 cm.
Attraverso il cardias normale, lo stomaco si espande con normale peristalsi sotto insufflazione d'aria.
Discreto arrossamento a chiazze nell'antro, le pieghe del corpo sono normali.
In inversione reperti normali del cardias e del fondo.
Dopo aver superato il piloro arrotondato, il bulbo e P.
descendens duodeni sono normali.
Biopsia: 1 PE Antro e Corpus per patologia.
Minimi segni di una gastrite cronica.
Sono in attesa dei risultati della biopsia.
Sono in Germania e ho tradotto dal tedesco all'italiano, mi scuso per eventuali errori o incomprensioni.
Il mio medico di base mi ha detto che stando alla gastroscopia non può essere Acalasia.
Secondo voi è così?
I sintomi non migliorano e la situazione è abbastanza stressante.
Ogni volta che devo mangiare o bere nasce una grande preoccupazione.
Vi ringrazio per il vostro aiuto e la vostra gentile risposta.
[#1]
Dr. Francesco Cazzato
Chirurgo generale, Gastroenterologo
199 9
Gentilissima,
Escluderei la acalasia sia per i sintomi sia per il risultato della gastroscopia(nella acalasia vi può essere difficoltà a transitare attraverso il cardias oltre che dilatazione dell' esofago).
Dai sintomo che riferisce può trattarsi di reflusso laringo-faringeo e la sensazione di nodo alla gola peggiora molto se aumenta l'ansia.
Cordialità
Escluderei la acalasia sia per i sintomi sia per il risultato della gastroscopia(nella acalasia vi può essere difficoltà a transitare attraverso il cardias oltre che dilatazione dell' esofago).
Dai sintomo che riferisce può trattarsi di reflusso laringo-faringeo e la sensazione di nodo alla gola peggiora molto se aumenta l'ansia.
Cordialità
Dr. Francesco Cazzato
ASL Lecce
[#4]
Utente
Salve,
La ricontatto perché oggi ho ricevuto il risultato della biopsia della gastroscopia.
Ecco il risultato e mi scuso ma è tradotto dal tedesco all'italiano.
Istologicamente si riconosce la mucosa gastrica antrale con epitelio foveolare superiore del flacone e corpo mucoide delle ghiandole. Infiltrato infiammatorio stromale, linfoplasmacellulare, discretamente aumentato. Nessuna attività infiammatoria, colorazione PAS poco appariscente, nessun H.p. nella colorazione blu di toluidina. Mucosa gastrica di tipo corpus con lieve poliposi con epitelio superficiale foveolare e una ghiandola contenente cellule parietali. Questo è diffuso e presenta alcune cisti. Nessuna attività infiammatoria. Reazione PAS insignificante. Nessun rilevamento di helicobacter. Lieve gastrite antrale cronica senza H.p. Mucosa del corpo dello stomaco con cisti ghiandolari più piccole senza evidenza di Helicobacter. Nessuna evidenza di malignità.
Che cosa significherebbe? Mi devo preoccupare per queste cisti?
Quando l'ho mostrato al medico mi ha solo detto che si tratta di una lieve gastrite e che il resto non è nulla di serio. Io prendo il Pantoprazol già da un mese ma non ho moltissimi miglioramenti, a volte sento ancora come se la parte tra naso e gola si chiudesse, dandomi un senso di soffocamento, oltre che un groppo in gola. Sto facendo anche una dieta molto stretta e seguendo le nuove regole comportamentali. Sto anche provando ad eliminare glutine e lattosio per escludere un'eventuale intolleranza che possa provocare questi disturbi.
Il medico mi dice di continuare con la cura perché lo stomaco può avere bisogno di molto tempo prima di risanarsi. Lei mi consiglia di fare qualche altro test o semplicemente continuare con la cura? E' normale che una leggera gastrite possa provocare così tanti sintomi? Essendo "leggera" significa che con il tempo potrà essere comunque curata?
La biopsia esclude quindi altre ipotesi come l'esofagite eosinofila?
La ringrazio moltissimo per il suo aiuto.
Cordiali saluti
La ricontatto perché oggi ho ricevuto il risultato della biopsia della gastroscopia.
Ecco il risultato e mi scuso ma è tradotto dal tedesco all'italiano.
Istologicamente si riconosce la mucosa gastrica antrale con epitelio foveolare superiore del flacone e corpo mucoide delle ghiandole. Infiltrato infiammatorio stromale, linfoplasmacellulare, discretamente aumentato. Nessuna attività infiammatoria, colorazione PAS poco appariscente, nessun H.p. nella colorazione blu di toluidina. Mucosa gastrica di tipo corpus con lieve poliposi con epitelio superficiale foveolare e una ghiandola contenente cellule parietali. Questo è diffuso e presenta alcune cisti. Nessuna attività infiammatoria. Reazione PAS insignificante. Nessun rilevamento di helicobacter. Lieve gastrite antrale cronica senza H.p. Mucosa del corpo dello stomaco con cisti ghiandolari più piccole senza evidenza di Helicobacter. Nessuna evidenza di malignità.
Che cosa significherebbe? Mi devo preoccupare per queste cisti?
Quando l'ho mostrato al medico mi ha solo detto che si tratta di una lieve gastrite e che il resto non è nulla di serio. Io prendo il Pantoprazol già da un mese ma non ho moltissimi miglioramenti, a volte sento ancora come se la parte tra naso e gola si chiudesse, dandomi un senso di soffocamento, oltre che un groppo in gola. Sto facendo anche una dieta molto stretta e seguendo le nuove regole comportamentali. Sto anche provando ad eliminare glutine e lattosio per escludere un'eventuale intolleranza che possa provocare questi disturbi.
Il medico mi dice di continuare con la cura perché lo stomaco può avere bisogno di molto tempo prima di risanarsi. Lei mi consiglia di fare qualche altro test o semplicemente continuare con la cura? E' normale che una leggera gastrite possa provocare così tanti sintomi? Essendo "leggera" significa che con il tempo potrà essere comunque curata?
La biopsia esclude quindi altre ipotesi come l'esofagite eosinofila?
La ringrazio moltissimo per il suo aiuto.
Cordiali saluti
[#6]
Utente
La ringrazio.
Oggi ho visto il mio medico e la sua risposta è stata poco rassicurante.
Mi ha semplicemente detto che essendo qualcosa di cronico significa che dovrò tenermelo per tutta la vita e che fra 2 settimane abbasserebbe già il Pantoprazol a 20mg per poi dopo due settimane smettere la terapia e prenderlo solo al bisogno.
Gli ho fatto presente che comunque questa sensazione di chiusura a livello del naso, la sensazione di soffocamento e a volte il groppo in gola persistono e mi ha detto che non la sensazione di chiusura e di soffocamento non sono legate al reflusso.
Essendo qualcosa di cronico significa realmente che non potrò più tornare ad uno stato "normale"? Secondo lei il reflusso non può causare anche questo sintomo a livello nasale? Ero andata dall'otorino e non mi ha detto nulla a parte che aveva visto le mucose gonfie a causa del reflusso.
La ringrazio ancora una volta per il suo aiuto e per quest'ultimo consulto.
Cordiali saluti
Oggi ho visto il mio medico e la sua risposta è stata poco rassicurante.
Mi ha semplicemente detto che essendo qualcosa di cronico significa che dovrò tenermelo per tutta la vita e che fra 2 settimane abbasserebbe già il Pantoprazol a 20mg per poi dopo due settimane smettere la terapia e prenderlo solo al bisogno.
Gli ho fatto presente che comunque questa sensazione di chiusura a livello del naso, la sensazione di soffocamento e a volte il groppo in gola persistono e mi ha detto che non la sensazione di chiusura e di soffocamento non sono legate al reflusso.
Essendo qualcosa di cronico significa realmente che non potrò più tornare ad uno stato "normale"? Secondo lei il reflusso non può causare anche questo sintomo a livello nasale? Ero andata dall'otorino e non mi ha detto nulla a parte che aveva visto le mucose gonfie a causa del reflusso.
La ringrazio ancora una volta per il suo aiuto e per quest'ultimo consulto.
Cordiali saluti
[#7]
Dr. Francesco Cazzato
Chirurgo generale, Gastroenterologo
199 9
Non pensi alla gastrite cronica é semplicemente una terminologia medica
In tutte le biosie gastriche anche quando la mucosa é perfettamente normale viene spesso riportata quella dicitura. Non si preoccupi.
I suoi sintomi possono essere imputabili a reflusso laringo faringeo o a problematiche allergiche.
In tutte le biosie gastriche anche quando la mucosa é perfettamente normale viene spesso riportata quella dicitura. Non si preoccupi.
I suoi sintomi possono essere imputabili a reflusso laringo faringeo o a problematiche allergiche.
Dr. Francesco Cazzato
ASL Lecce
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 3.3k visite dal 19/05/2023.
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