Colite aspecifica: referto istologico ... non so a chi rivolgermi

Buongiorno egregi dottori;
vi ringrazio se vogliate leggere le mie righe cercherò di essere più breve possibile;
Qualche anno fa ho incominciato ad avere problemi ad andare in bagno (alvo non formato, molto muco e piccoli dolori al lato sinistro dell'ombellico);
per questo motivo dopo 6 mesi dall'esordio ho eseguito una colonscopia con esito di colite linfocitaria per cui ho da subito iniziato una terapia con budesonide (1cp cortiment da 9mg) e mesalazina (3 mesavacol)... (altri esami ecografia, esami del sangue ecc... tutte negative)
Dopo l'inizio della terapia ho iniziato ad avere problemi di sporco dopo la defecazione nonostante mi pulissi e un gonfiore veramente esagerato sotto l'ombellico a sinistra.

Siccome i sintomi non sono migliorati dopo il termine della terapia cortisonica ho contattato il gastroenterologo che mi ha fissato un ennesima colonscopia dato che qualcosa non gli tornava (nel frattempo ho continuato con 3 pastiglie di mesavacol per ben 5 mesi).

L'esito di quest'ultima mi è giunto da qualche settimana dove si evince ciò da tutte le biopsie: (dato che la colon era perfetta):

Colon ascendente; traverso, discendente.
: mocosa e componente mucipara conservata, esente da alterazioni infiammatorie significative
SIGMA; RETTO: mucosa di intestino crasso ad architettura ghiandolare e componente mucipara conservate; SEDE DI EDEMAINTERSTIZIALE CON ISOLATI AGGREGRATI LINFOIDI E OCCASIONALE IPERPLASIA GHIANDOLARE SUPERFICIALE.

QUADRO MORFOLOGICO ASPECIFICO.

L'indicazione del mio medico è stata quella di proseguire con la mesalazina per tempo indeterminato... tuttavia dopo le 8 settimane di mesalazina + cortisone (, quindi dall'esordio dei sintomi ho provveduto a prendere 3 pastiglie di mesavacol per ben 5 mesi!...
ho 20 anni e sono pressochè disperata perchè non ho nessun miglioramento e vi sarei davvero grata anche solo se potreste tranquillizzarmi un momento che questa cura funzionerà poichè mi sembra un pò assurdo che dopo un totale di 7 mesi e passa di mesalazina il problema non si risolve...

Vi ringrazio tantissimo dottori
[#1]
Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 672
Le biopsie sono compatibili con una sindrome dell' intestino irritabile, potrebbe essere utile modificare la terapia sentendo un secondo parere. Prego.

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

[#2]
Utente
Utente
Buongiorno
Assolutamente no, non soffro di intestino irritabile anche perché dalla biopsia qualcosa è emerso (e se fosse stato intestino irritabile non sarebbe emerso nulla) guarda caso proprio dove ho dei problemi di dolore e gonfiore, se fosse stato intestino irritabile 1 dovrei avere problemi su tutto il colon 2 non sarebbe potuto persistere per ben 2 anni . Inoltre non ero stressata quando ciò è accaduto , volevo un consulto sulla terapia e come fare per scomparire questo edema delle pareti .
[#3]
Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 672
Confermo quanto scritto:
Le biopsie sono compatibili con una sindrome dell' intestino irritabile, potrebbe essere utile modificare la terapia sentendo un secondo parere. Prego.

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

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