Gastrite o mrge?

Buonasera,
venerdì 24/3 ho avuto un episodio di malessere molto acuto per cui manifestavo forti dolori allo stomaco con una sensazione di bruciore intenso che si irradiava fino alla gola a ondate con frequenti eruttazioni di aria ma non vomito.

Mi sembrava che qualcosa mi stesse letteralmente strizzando le
Interiora.

A livello intestinale sono andato di corpo molte volte con feci molli ma non diarrea.

Dopo diverse ore questo malessere si è ridotto fino a scomparire dopo 4 giorni.

La mia dottoressa ha ipotizzato un caso di gastrite acuta o il classico virus che è in giro.

Il sabato successivo però i disturbi sono tornati a distanza di una settimana, con intensità minore ma ormai perdurano da una decina di giorni e sono sempre sensazione di pienezza e bruciore di stomaco mentre a livello intestinale crampi e molta aria e talvolta ripetute evacuazioni ma senza diarrea.

Mi sono recato da un gastroenterologo che dopo visita ed ecografia ha diagnosticato segue:
Stomaco regolare; fegato di normale morfologia, margini e dimensioni; ad ecostruttura omogenea non lesioni focali.

Colicisti parzialmente distesa con pareti regolari e alitiasica.

Vie biliari regolari; pancreas nella norma ove visibile.

Reni nella norma per morfologia e dimensioni.

Aorta regolare per decorso e
Calibro.

Vescica repleta a contenuto anecogeno con pareti regolari.

Non falde fluide nei recessi peritoneali esplorati;
Non ispessimento delle pareti delle anse intestinali.

Verosimile mrge in assenza di sintomi di allarme
Terapia di 6 settimane pantoprazolo 40mg al dì e tre gaviscon (dopo pasti principali)
10 gg fermenti vsl%3.

Evitare ove possibile fans.

Altri esami delle feci e del sangue sono stati prescritti e sono in attesa e dieta adeguata.

Da tempo soffro di reflusso esofageo evidenziato con una gastroscopia nel 2003 ma è sempre stato sopportabile e trattato al bisogno con gaviscon o riopan gel.

Mi preoccupa questo prostrarsi della sintomatologia senza miglioramento alcuno; ho iniziato la terapia giovedi 6/4/23 e vorrei la vostra opinione per capire cosa potrebbe essere perché comincia a durare da troppi giorni ed è piuttosto invalidante anche sul lavoro.

Potrebbe trattarsi di gastrite cronica?
Potrebbe essere qualcosa di più grave?

Grazie
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 72.1k 2.3k
Solo malattia acido-correlata e nulla di altro

Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroent. Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Clinica Zucchi)- Roma (Villa Benedetta) Reggio C (Villa Sant'Anna)

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Utente
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Buongiorno dottore e grazie per la risposta.
Perdoni la mia incompetenza, ma sono comunque associati anche i disturbi intestinali a questa malattia acido-correlata?
C’è possibilità di guarigione?
Ho avuto numerosi episodi di reflusso esofageo ma mai nessuno della durata di più di due giorni e questa condizione che perdura da più di 10 giorni mi preoccupa.
Ancora grazie
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 72.1k 2.3k
Nessuna associazione del reflusso con i disturbi intestinali. In tal caso valutare la possibile associazione di qualche intolleranza alimentare che può giustificare e accentuare tutti i disturbi

Dr Felice Cosentino Gastroent. Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Clinica Zucchi)- Roma (Villa Benedetta) Reggio C (Villa Sant'Anna)

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Utente
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Grazie,
Ho recentemente effettuato (qualche settimana prima dell’insorgere dei disturbi) test allergie e prove di intolleranze alimentari (celiachia ecc) senza risultati rilevanti per le intolleranze mentre sono confermate le mie allergie a polvere, erba ecc.
Questi gli ulteriori accertamenti disposti dal professionista e che mi accingerò a fare a breve:
Atg fecali h p; calprotectina fecale ; emocromo; transamimasi; gamma gt; bilirubina tot e frazionata; lipasi; amilasi; protiodogramma; tsh; pcr; ac antitransglutaminasi; immonuglobuline; glicemia; creatinina; elettroliti.
Se ha ulteriori suggerimenti sarei felice di prenderli in considerazione per cercare di migliorare la mia condizione.
Cordialmente
F
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 72.1k 2.3k
Aggiungerei il Breath test al lattosio e il DAO test

Dr Felice Cosentino Gastroent. Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Clinica Zucchi)- Roma (Villa Benedetta) Reggio C (Villa Sant'Anna)

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Utente
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Buon pomeriggio Dottore,
Stamattina ho effettuato altri esami di feci e sangue ma per le risposte dovrò aspettare ancora 10 gg.
Sono riuscito a fare emocromo completo,pcr, transaminasi e i valori sono nella norma.
Sono ormai alla 5^ settimana di trattamento con pantoprazolo40 e gabrie con advance e i sintomi continuano a persistere in maniera altalenante, coinvolgendo sia lo stomaco che l’alto intestino (sento fastidi alla zona sopra le anche , sia a destra che sinistra).
Può capitare di stare meglio per due giorni ma poi la situazione si ripresenta esattamente uguale a prima nonostante la terapia che sembra essere ininfluente.
ho ricontattato lo specialista mostrandogli gli esiti degli esami di cui sono già in possesso e ne ha preso atto rimandandomi ai risultati di quelli mancanti e prospettando una gastroscopia.
Purtroppo la situazione non migliora e comincio ad essere veramente preoccupato.
C’è una indicazione di quanto questa situazione potrebbe durare?
Grazie
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