Spiegazione esito gastroscopia
Salve, scrivo per chiedere un consulto circa l'esito della gastroscopia eseguita da mia madre.
Ha eseguito l'endoscopia poiché da qualche tempo accusa dolore e bruciore alla bocca dello stomaco e retrosternale e disfagia, detti sintomi rispondono a terapia con ipp ma non scompaiono completamente.
Lo specialista che le ha eseguito l'esame endoscopico, al termine non è stato per nulla esaustivo nella spiegazione, ugualmente non lo è stato il suo medico curante.
Riporto qui di seguito l'esito, specificando che siamo in attesa dell'esito delle biopsie eseguite.
A Voi chiedo cortesemente di tradurre l'esito in parole semplici.
Più che altro, avendo già fatto delle ricerche sul web, ho già ben compreso tutto ciò che è riportato ma a Voi chiedo essenzialmente se dobbiamo preoccuparci e in cosa potrebbe consistere la soluzione al problema.
Testo del referto:
Esofago normale.
Si segnala nel tratto cervicale piccola area di mucosa color rosa salmone, da riferire a eterotropia gastrica (gastric inelet patch).
Il cardias, posto a c.
ca 41 cm dall'ads, è normale.
Lo stomaco, rivestito da mucosa lievemente ipermica nell'antro, presenta a livello della parete anteriore del corpo prossimale, un piccolo bulging < 10 mm rivestito da mucosa normale, da riferire a piccola lesione sottocutanea.
Piloro, bulbo e secondo duodeno normali.
Si eseguono biopsie in antro e corpo-fondo per esame istologico e ricerca di helycobacter pylori.
Conclusioni: gastric inelet patch dell'esofago cervicale.
Lieve iperemia gastrica (istologia).
Piccola lesione sottomucosa del corpo gastrico prossimale.
Si consiglia di eseguire manometria esofagea ad alta risoluzione.
Vi ringrazio anticipatamente per le osservazioni e spiegazioni che vorrete darmi.
Ha eseguito l'endoscopia poiché da qualche tempo accusa dolore e bruciore alla bocca dello stomaco e retrosternale e disfagia, detti sintomi rispondono a terapia con ipp ma non scompaiono completamente.
Lo specialista che le ha eseguito l'esame endoscopico, al termine non è stato per nulla esaustivo nella spiegazione, ugualmente non lo è stato il suo medico curante.
Riporto qui di seguito l'esito, specificando che siamo in attesa dell'esito delle biopsie eseguite.
A Voi chiedo cortesemente di tradurre l'esito in parole semplici.
Più che altro, avendo già fatto delle ricerche sul web, ho già ben compreso tutto ciò che è riportato ma a Voi chiedo essenzialmente se dobbiamo preoccuparci e in cosa potrebbe consistere la soluzione al problema.
Testo del referto:
Esofago normale.
Si segnala nel tratto cervicale piccola area di mucosa color rosa salmone, da riferire a eterotropia gastrica (gastric inelet patch).
Il cardias, posto a c.
ca 41 cm dall'ads, è normale.
Lo stomaco, rivestito da mucosa lievemente ipermica nell'antro, presenta a livello della parete anteriore del corpo prossimale, un piccolo bulging < 10 mm rivestito da mucosa normale, da riferire a piccola lesione sottocutanea.
Piloro, bulbo e secondo duodeno normali.
Si eseguono biopsie in antro e corpo-fondo per esame istologico e ricerca di helycobacter pylori.
Conclusioni: gastric inelet patch dell'esofago cervicale.
Lieve iperemia gastrica (istologia).
Piccola lesione sottomucosa del corpo gastrico prossimale.
Si consiglia di eseguire manometria esofagea ad alta risoluzione.
Vi ringrazio anticipatamente per le osservazioni e spiegazioni che vorrete darmi.
[#1]
Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
71.8k 2.3k
Nulla di grave
L’area in zona cervicale è una patologia benigna (residuo embrionale) e la lesione sottomucosa probabilmente dovrebbe essere una iperproliferazione muscolare, anch’essa benigna
Cordialmente
L’area in zona cervicale è una patologia benigna (residuo embrionale) e la lesione sottomucosa probabilmente dovrebbe essere una iperproliferazione muscolare, anch’essa benigna
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Utente
La ringrazio davvero tanto, dott. Cosentino.
Ora possiamo attendere l'esito istologico con maggiore serenità.
Se posso cortesemente approfittare della sua disponibilità, le porrei un altro problema sempre riguardante mia madre.
Da una ventina di giorni circa accusa fastidio, bruciore e tenesmo a livello retto-anale. Non sa ben descrivere neppure lei i sintomi che accusa. Esternamente la zona non presenta segni nè rossore, non ha difficoltà nell'evacuazione, nè ricorda episodi di particolaresforzo, nè tantomeno ha presenza di sangue.
Poiché in passato ha sofferto di emorroidi esterne, abbiamo inizialmente pensato che potesse trattarsi di emorroidi (questa volta) interne e, consultatosi con il medico di base, ha cominciato terapia a base di flavonoidi.
Trascorsa una settimana abbondante dall'inizio della terapia, non sembra dare segni di miglioramento. C'è una mezza giornata in cui il fastidio è meno, e poi aumenta nuovamente. In questi ultimissimi giorni, a tutto ciò si associa anche una aumentata minzione (soprattutto notturna) con bruciore.
Il perdurare della situazione incrementa la nostra preoccupazione su cosa possa essere la causa di tutto ciò.
Abbiamo già prenotato visita proctologica che non potrà avvenire prima di una decina di giorni.
Se, cortesemente Lei, sempre nei limiti del consulto a distanza, può fare qualche ipotesi o darci qualche spiegazione, le saremmo enormemente grate.
Immensamente grazie.
Ora possiamo attendere l'esito istologico con maggiore serenità.
Se posso cortesemente approfittare della sua disponibilità, le porrei un altro problema sempre riguardante mia madre.
Da una ventina di giorni circa accusa fastidio, bruciore e tenesmo a livello retto-anale. Non sa ben descrivere neppure lei i sintomi che accusa. Esternamente la zona non presenta segni nè rossore, non ha difficoltà nell'evacuazione, nè ricorda episodi di particolaresforzo, nè tantomeno ha presenza di sangue.
Poiché in passato ha sofferto di emorroidi esterne, abbiamo inizialmente pensato che potesse trattarsi di emorroidi (questa volta) interne e, consultatosi con il medico di base, ha cominciato terapia a base di flavonoidi.
Trascorsa una settimana abbondante dall'inizio della terapia, non sembra dare segni di miglioramento. C'è una mezza giornata in cui il fastidio è meno, e poi aumenta nuovamente. In questi ultimissimi giorni, a tutto ciò si associa anche una aumentata minzione (soprattutto notturna) con bruciore.
Il perdurare della situazione incrementa la nostra preoccupazione su cosa possa essere la causa di tutto ciò.
Abbiamo già prenotato visita proctologica che non potrà avvenire prima di una decina di giorni.
Se, cortesemente Lei, sempre nei limiti del consulto a distanza, può fare qualche ipotesi o darci qualche spiegazione, le saremmo enormemente grate.
Immensamente grazie.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.3k visite dal 12/04/2023.
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