Consenso informato e incapacita'di intendere e di volere

Buogiorno, io soffro di una grave forma di stipsi che rischia di farmi finire in ospedale operato da un momento all'altro.
Io non voglio essere operato per poi tornare allo stato di prima e ad avere gli stessi problemi di prima quindi ho intenzione di rinunciare al trattamento e di farmi fare la sedazione profonda con antidolorifici fino al sopraggiungere della morte.
Il problema e'che soffro di fobia sociale ma la mia psichiatra si e'messa in testa ultimamente che sono psicotico.
Non ho amministratore di sostegno e non sono mai stato dichiarato incapace di intendere e di volere.
Quindi sono capacissimo di intendere e di volere ma se i medici chiamassero, prima di lasciarmi a morire, il centro di salute mentale potrebbero esserci dei problemi.
Quindi la mia domanda e': i medici gastroenterologi dell'ospedale prima di lasciarti a morire chiamano il csm?
Fanno delle verifiche per vedere se sei capace di intendere e di volere?
Se la mia psichiatra pensa che sono psicotico potrei avere dei problemi nell'esprimere il mio consenso informato anche se al momento non sono dichiarato incapace di intendere e di volere?
Vi ringrazio e attendo una vostra risposta