Una lieve ileite terminale aspecifica,

Salve,
ho 27 anni, non fumo, ho una vita sedentaria, lo ammetto e cerco di mangiare molta fibra e poca carne rossa. Dallo scorso gennaio ho iniziato ad avere episodi più o meno forti di rettoragia. Lo scorso aprile mi sono recata dal proctologo il quale mi ha assicurato l'assenza di ragadi o emorroidi.
Continuando gli episodi, sono stara dal GE il quale mi ha prescritto la pancolonscopia e esame istologico. Da ciò è emersa una lieve ileite terminale aspecifica, con tessuto sede di travasi ematici e flogosi diffusa, più un colon più o meno normale con qualche infiammazione.
Sono negativa al test della celiachia, ho presentato emocromo normale, salvo ferro qualche punto inferiore al minimo, gamma globuline legermente più alte del massimo consentito.
In conclusione il GE pensa che possa trattarsi o di un episodio sporadico oppure della fase iniziale del Morbo di crohn. Aggiungo che piuttosto che avere diminuzione di peso sono leggermente ingrassata e comunque ho un elevato senso di fame.
La cosa che mi lascia perplessa è che tale diagnosi, secondo lui, non spiega la rettoragia. In conclusione devo prendere 4 capsule al di di mesalaziona fino a dicembre, in modo da capire l'evoluzione della cosa.
Qualcuno può darmi qualche delucidazione in più? E' opportuno avere qualche altro consulto. Aggiungo che spesso ho dolori di vario tipo, fitte sia a destra che a sinistra e una candidosi vaginale recidivante che la mia ginecola attribuisce al mio intestino.
Grazie per l'aiuto e buona giornata.