Laparotomia e cambiamento fisico
Buonasera gentili dottori, vi scrivo in quanto sono affranta dal cambiamento che il mio corpo ha subito, mi spiego meglio; ho 56 anni e due anni fa sono stata operata per un tumore di Brenner all'ovaio destro (10 cm), asportato ovaie, utero e omento e fatto varie biopsie ai tessuti circostanti e tutto per fortuna è risultato di origine benigna, l'intervento si è svolto in laparotomia a cielo aperto e la ferita va dall'ombelico al pube in verticale, bene la cicatrizzazione ma la mia pancia è cambiata.
Sono sempre stata piatta e normopeso con fisico asciutto e ben proporzionato, adesso mi ritrovo con questa pancia sempre gonfia con meteorismo, anche la parte superiore (bocca dello stomaco) è gonfia come se ci fosse un rigonfiamento, dopo una visita mi è stato detto che dipende dall'intestino poiché è cambiato un po tutto dopo l'intervento, sono sempre stata regolare nell'evacuazione mentre adesso soffro di stipsi e faccio molta aria maleodorante.
Non ho mai sofferto di intolleranze alimentari.
Non fumo più da due anni e cammino tutti i giorni un'ora a passo svelto ma non ci sono cambiamenti.
Potrei avere un vostro consiglio su come fare per ovviare a questo problema che oltre ad essere antiestetico è davvero fastidioso?
grazie.
Sono sempre stata piatta e normopeso con fisico asciutto e ben proporzionato, adesso mi ritrovo con questa pancia sempre gonfia con meteorismo, anche la parte superiore (bocca dello stomaco) è gonfia come se ci fosse un rigonfiamento, dopo una visita mi è stato detto che dipende dall'intestino poiché è cambiato un po tutto dopo l'intervento, sono sempre stata regolare nell'evacuazione mentre adesso soffro di stipsi e faccio molta aria maleodorante.
Non ho mai sofferto di intolleranze alimentari.
Non fumo più da due anni e cammino tutti i giorni un'ora a passo svelto ma non ci sono cambiamenti.
Potrei avere un vostro consiglio su come fare per ovviare a questo problema che oltre ad essere antiestetico è davvero fastidioso?
grazie.
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Probabilmente si sono verificate delle aderenze.
La cosa migliore da fare è eseguire una visita gastroenterologica per confermare questa mia ipotesi a distanza e per iniziare terapia mirata.
Cordiali saluti.
La cosa migliore da fare è eseguire una visita gastroenterologica per confermare questa mia ipotesi a distanza e per iniziare terapia mirata.
Cordiali saluti.
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
[#4]
Utente
Buonasera dottore volevo aggiornarla sulla mia situazione, ho effettuato una visita da un medico gastroenterologo della mia città il quale mi ha richiesto una eco addome alla muscolatura che farò prossima settimana, non esclude come da lei ipotizzato delle aderenze ma principalmente lui sostiene che mi si formi aria in eccesso dalla fermentazione anomala degli alimenti. Dovrò fare delle analisi per le intolleranze, nel frattempo mi ha prescritto sinaire forte che assumo già da tre giorni con nessun risultato. Cosa ne pensa?grazie saluti.
[#8]
Utente
Buonasera dottore la ringrazio delle sue risposte, vorrei sapere come fare per passare una visita da lei, io abito a Firenze ma sono disposta anche a spostarmi pur di risolvere il problema, non lo dico con cattiveria ma il dottore dove mi sono rivolta ha lasciato un po a desiderare mi è sembrato frettoloso, con questo non voglio mettere in dubbio la professionalità. Se è possibile mi faccia sapere come contattarla privatamente. La ringrazio.
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 3.5k visite dal 06/04/2023.
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