Sulla sindrome di roemheld o gastro cardiaca
Buongiorno dottori,
sono un ragazzo di 36 anni, soffro di reflusso (cardias beante) e colon irritabile.
Da giugno però ho iniziato a soffrire della sindrome di Roemheld o gastro cardiaca.
Inutile che vi parli dei sintomi perché li conoscete benissimo e su questo portale c'è un articolo molto dettagliato.
Inutile anche aggiungere che ho fatto tantissimi esami, anche cardiaci, dai quali non è emerso nulla.
Sia dalla gastroscopia che dalla radiografia del tubo digerente non è emersa alcuna ernia iatale.
L'ultimo gastroenterologo che mi ha visitato mi ha detto che c'è poco da fare e devo prendere sempre il levopraid perché nel momento della sospensione mi ritornano i sintomi.
Mi ha indicato di prenderlo da 25mg prima di colazione e prima di cena in modo da essere coperto tutto il giorno.
Attualmente, grazie al levopraid, sto benissimo, nessun sintomo gastro-cardiaco.
Volevo però porvi alcune domande in merito:
1) mi pare di intuire che da questa sindrome non si guarisce, giusto?
2) Quello che non ho ben capito è cosa provochi tutta questa aria all'interno dello stomaco.
Ho provato a cercare anche in inglese ma non trovo nulla che spieghi del perché della formazione di tutta questa aria nello stomaco che mi fa stare malissimo finché non mi libero eruttando.
Si parla sempre del meccanismo che porta alla comparsa di questi sintomi ma non la vera causa (ammesso si sappia, ovviamente).
3) Se ho capito bene, il levopraid è un procinetico che serve a svuotare lo stomaco più velocemente, ma nel mio caso funziona perché evita la formazione di gas o perché lo spinge più velocemente verso l'intestino liberando così lo stomaco e non causandomi tutta quella serie orribile di sintomi?
sono un ragazzo di 36 anni, soffro di reflusso (cardias beante) e colon irritabile.
Da giugno però ho iniziato a soffrire della sindrome di Roemheld o gastro cardiaca.
Inutile che vi parli dei sintomi perché li conoscete benissimo e su questo portale c'è un articolo molto dettagliato.
Inutile anche aggiungere che ho fatto tantissimi esami, anche cardiaci, dai quali non è emerso nulla.
Sia dalla gastroscopia che dalla radiografia del tubo digerente non è emersa alcuna ernia iatale.
L'ultimo gastroenterologo che mi ha visitato mi ha detto che c'è poco da fare e devo prendere sempre il levopraid perché nel momento della sospensione mi ritornano i sintomi.
Mi ha indicato di prenderlo da 25mg prima di colazione e prima di cena in modo da essere coperto tutto il giorno.
Attualmente, grazie al levopraid, sto benissimo, nessun sintomo gastro-cardiaco.
Volevo però porvi alcune domande in merito:
1) mi pare di intuire che da questa sindrome non si guarisce, giusto?
2) Quello che non ho ben capito è cosa provochi tutta questa aria all'interno dello stomaco.
Ho provato a cercare anche in inglese ma non trovo nulla che spieghi del perché della formazione di tutta questa aria nello stomaco che mi fa stare malissimo finché non mi libero eruttando.
Si parla sempre del meccanismo che porta alla comparsa di questi sintomi ma non la vera causa (ammesso si sappia, ovviamente).
3) Se ho capito bene, il levopraid è un procinetico che serve a svuotare lo stomaco più velocemente, ma nel mio caso funziona perché evita la formazione di gas o perché lo spinge più velocemente verso l'intestino liberando così lo stomaco e non causandomi tutta quella serie orribile di sintomi?
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La sindrome gastro cardiaca di Roemheld ( sono l'autore dell'articolo...) è legata a diversi fattori e non c'è una vera causa. L'elemento principale comunque è la distensione gastrica e la difficoltà eliminare l'aria dallo stomaco. Bisogna ( se si vuole controllare la sindrome) trovare le cause del meteorismo (intolleranze alimentari, disbiosi intestinale, ecc.). Ovviamente il levopraid va bene ma non può essere assunto a vita
cordialmente
cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Utente
Grazie mille, dottore, è stato chiarissimo.
Il medico che mi segue mi ha fatto fare il diario alimentare e mi ha fatto seguire la dieta FODMAP ma non è emerso nulla che potesse causare tutta quest'aria (a suo dire).
Ho eseguito anche test per la celichia e lattosio entrambi negativi, anche se, soffrendo di colon irritabile, raramente mangio prodotti contenenti latte e derivati.
In caso di disbiosi quali sono i sintomi? E soprattutto, c'è un test per verificarla?
La ringrazio tantissimo!
Il medico che mi segue mi ha fatto fare il diario alimentare e mi ha fatto seguire la dieta FODMAP ma non è emerso nulla che potesse causare tutta quest'aria (a suo dire).
Ho eseguito anche test per la celichia e lattosio entrambi negativi, anche se, soffrendo di colon irritabile, raramente mangio prodotti contenenti latte e derivati.
In caso di disbiosi quali sono i sintomi? E soprattutto, c'è un test per verificarla?
La ringrazio tantissimo!
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.6k visite dal 28/03/2023.
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