Diarrea continua e intolleranza al lattulosio
Buongiorno, ho bisogno di un consulto su un problema che ormai mi perseguita da mesi. Sono una ragazza di 24 anni e a febbraio di quest’ anno mi è stato diagnosticato l’Helicobacter: questo perché continuavo ad evacuare con diarrea continua. Fatta la cura antibiotica, l’helicobacter è fortunatamente sparito ma non la diarrea. Sono infatti stata bene solo 3 giorni dopo la fine della cura con gli antibiotici, dopodiché la diarrea ha ripreso. Il mio dottore di famiglia, superficialmente, mi ha prescritto un semplice anti-diarrea e seguire la cura leggera dei giorni in cui avevo l’helicobacter: carne in bianco, pesce, riso in bianco, carote e patate lesse. Nonostante la dieta semplice, il problema persisteva, così mi sono decisa ad andare da un gastroenterologo. Mi ha fatto fare subito il test del respiro ed è risulta la mia intolleranza al lattulosio, altissima oltre la soglia di registrazione del test. Premetto una mia lieve intolleranza al latte, che però non mi ha mai dato problemi in quanto non bevo latte, non mangio formaggi ecc. Mi limito agli jogurt ogni tanto e ai gelati d’estate. Insomma, la mia dieta è sempre stata abbastanza scarsa di latte e simili.
L’esito del test mi ha quindi portato a eliminare ancora di più dalla mia dieta quei pochi alimenti contenenti lattulosio, quindi dolci, cioccolato, salumi ecc. Risultato sempre uguale. Nel frattempo, alla dieta ho sempre associato fermenti lattici per ri-equilibrare la flora batterica (completamente ribaltata dall’antibiotico dell’helicobacter) e da diverse pastiglie che teoricamente dovevano aiutarmi a digerire nel modo corretto – ovviamente senza risultato. L’unico farmaco con cui ho avuto dei piccoli miglioramenti è stato il Normix, che mi permetteva di andare in bagno solo dopo i pasti e con quantità inferiori. Fattore comune a tutto questo periodo è che correvo in bagno soprattutto dopo i pasti, appena ingerivo qualcosa il mio intestino si metteva in moto e mi faceva evacuare: diarrea di colore giallo-arancio (dovuto ai farmaci soprattutto, perché una volta smessi il colore è tornato sul marrone) con odore nauseabondo, stessa cosa per la flatulenza, cose da film dell’orrore. Non ho mai trovato muco nelle feci però.
Visti i numerosi insuccessi però, e il mio peso che continua a calare, abbiamo optato per una colonscopia col gastroenterologo, ma mentre sto aspettando di fissare l’appuntamento, nuovi sintomi si sono affacciati alla porta: nausea (dovuta, mi rendo conto, anche un po’ all’affaticamento e la debolezza) e dolore alla schiena che parte dai reni. Soprattutto quest’ultimo mi spaventa un po’, possibile che i dolori continui che ho all’intestino (sembra che ci sia qualcuno dentro che prende a pugni le pareti, a volte faccio perfino fatica a stare con la schiena completamente dritta) possano ripercuotersi anche dietro?
Secondo voi cos’ho?Ne ho lette di tutti i colori, sindrome del colon irritabile, intolleranze varie ecc.
Grazie in anticipo
L’esito del test mi ha quindi portato a eliminare ancora di più dalla mia dieta quei pochi alimenti contenenti lattulosio, quindi dolci, cioccolato, salumi ecc. Risultato sempre uguale. Nel frattempo, alla dieta ho sempre associato fermenti lattici per ri-equilibrare la flora batterica (completamente ribaltata dall’antibiotico dell’helicobacter) e da diverse pastiglie che teoricamente dovevano aiutarmi a digerire nel modo corretto – ovviamente senza risultato. L’unico farmaco con cui ho avuto dei piccoli miglioramenti è stato il Normix, che mi permetteva di andare in bagno solo dopo i pasti e con quantità inferiori. Fattore comune a tutto questo periodo è che correvo in bagno soprattutto dopo i pasti, appena ingerivo qualcosa il mio intestino si metteva in moto e mi faceva evacuare: diarrea di colore giallo-arancio (dovuto ai farmaci soprattutto, perché una volta smessi il colore è tornato sul marrone) con odore nauseabondo, stessa cosa per la flatulenza, cose da film dell’orrore. Non ho mai trovato muco nelle feci però.
Visti i numerosi insuccessi però, e il mio peso che continua a calare, abbiamo optato per una colonscopia col gastroenterologo, ma mentre sto aspettando di fissare l’appuntamento, nuovi sintomi si sono affacciati alla porta: nausea (dovuta, mi rendo conto, anche un po’ all’affaticamento e la debolezza) e dolore alla schiena che parte dai reni. Soprattutto quest’ultimo mi spaventa un po’, possibile che i dolori continui che ho all’intestino (sembra che ci sia qualcuno dentro che prende a pugni le pareti, a volte faccio perfino fatica a stare con la schiena completamente dritta) possano ripercuotersi anche dietro?
Secondo voi cos’ho?Ne ho lette di tutti i colori, sindrome del colon irritabile, intolleranze varie ecc.
Grazie in anticipo
[#1]
cara Utente, forse la mia risposta non farà che confonderla ulteriormente, ma in quello che scrive cè qualche inesattezza. Se ha fatto il test al lattulosio, questo serve per valutare una eventuale proliferazione batterica intestinale oppure il tempo di transito oro-ciecale ma non intolleranze alimentari.
Ci aggiorni dopo la colonscopia
saluti
Ci aggiorni dopo la colonscopia
saluti
Dott M. Di Camillo
Specialista in Gastroenterologia ed endoscopia digestiva
dottorato di ricerca in fisiopatologia chirurgica e gastroenterologica
[#2]
Ex utente
Forse non mi sono spiegata bene; la mia intolleranza la latte l'ho scoperta anni fa, dall'esito del test del lattulosio però mi hanno detto di evitare i cibi contenenti latte. Cioè il test non l'abbiamo fatto per cercare un'intolleranza alimentare, ma per capire il motivo della diarrea continua. Intanto, ho programmato la colonscopia per il 14/08/09.
Grazie intanto.
Grazie intanto.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 40.3k visite dal 28/07/2009.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Allergia alimentare
L'allergia alimentare è una reazione eccessiva e immediata scatenata dal sistema immunitario verso un alimento: come si manifestano e quali sono i cibi responsabili.