Gastrite con probabile ulcerazione da buscofen
Buongiorno, vi scrivo perché ho dei problemi gastrici piuttosto intensi.
Presento un po' di gastrite da qualche settimana in forma leggera tuttavia da venerdì scorso, dopo aver preso a distanza di 12 ore una dall'altra due pastiglie di buscofen 200 per l'emicrania, ho cominciato ad avere disturbi piuttosto severi.
Subito dopo aver preso la seconda pastiglia ho cominciato ad avere dolori di stomaco molto intensi, sottoforma di bruciore molto doloroso, che durante la notte è insopportabile tanto da impedirmi completamente di dormire.
Dopo due giorni di nausea, inappetenza totale, bruciori e dolori al tatto della parte epigastrica che appare piuttosto dura e tesa e diarrea, ho contattato il mio medico di base che mi ha diagnosticato, esclusivamente tramite il mio racconto, una probabile gastrite acuta con iniziale segni di ulcerazione.
Mi ha prescritto pantorc 40 mg al mattino e riopan 80 mg 4 volte al gg.
Dopo 3 giorni di terapia con inibitori di ppi e uno di riopan i miglioramenti sono minimi, il bruciore permane intenso e continuativo per tutta la giornata.
Posso mangiare pochissimo perché i disturbi mi tolgono sia la fame che la sete.
Volevo chiedervi se è ancora troppo presto per vedere dei miglioramenti, se devo fare o prendere qualcos'altro e se ci sia una reale possibilità di ulcerazione, non nascondo di essere preoccupata di un'eventuale perforazione in quanto un mio famigliare è venuto a mancare per una sepsi dovuta a una peritonite da perforazione.
Grazie in anticipo.
Presento un po' di gastrite da qualche settimana in forma leggera tuttavia da venerdì scorso, dopo aver preso a distanza di 12 ore una dall'altra due pastiglie di buscofen 200 per l'emicrania, ho cominciato ad avere disturbi piuttosto severi.
Subito dopo aver preso la seconda pastiglia ho cominciato ad avere dolori di stomaco molto intensi, sottoforma di bruciore molto doloroso, che durante la notte è insopportabile tanto da impedirmi completamente di dormire.
Dopo due giorni di nausea, inappetenza totale, bruciori e dolori al tatto della parte epigastrica che appare piuttosto dura e tesa e diarrea, ho contattato il mio medico di base che mi ha diagnosticato, esclusivamente tramite il mio racconto, una probabile gastrite acuta con iniziale segni di ulcerazione.
Mi ha prescritto pantorc 40 mg al mattino e riopan 80 mg 4 volte al gg.
Dopo 3 giorni di terapia con inibitori di ppi e uno di riopan i miglioramenti sono minimi, il bruciore permane intenso e continuativo per tutta la giornata.
Posso mangiare pochissimo perché i disturbi mi tolgono sia la fame che la sete.
Volevo chiedervi se è ancora troppo presto per vedere dei miglioramenti, se devo fare o prendere qualcos'altro e se ci sia una reale possibilità di ulcerazione, non nascondo di essere preoccupata di un'eventuale perforazione in quanto un mio famigliare è venuto a mancare per una sepsi dovuta a una peritonite da perforazione.
Grazie in anticipo.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 22/03/2023.
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