Fitte e spasmi da fianco sx fino a basso addome
Gentili dottori,
vi scrivo per conto di mia madre. Lei ha 65 anni, alta 1. 55 e pesa 64kg. Nessun problema in particolare, solo in cura da 20 anni per ipertensione con Lobidiur.
Il 5 gennaio, dopo aver assunto Voltaren da 150 mg per uno strappo alla schiena, cominciano i problemi. Alla sera accusa una forte colica all'addome che si propaga verso il fianco sinistro; si stende quindi sul letto con borsa terminca e passa dopo un'oretta.
Dopo 15 giorni, iniziano fitte alternate a spasmi che vanno dal fianco sinistro fino al basso addome. Avvengono a intermittenza, durano dai 30 minuti a tutto il giorno e questa situazione va avanti per una settimana.
Dopo questo perido, le viene un dolore molto più acuto e interpella il chirurgo dell'ospedale il quale, dopo averla visitata, afferma che è solo aria e le ordina Milicon Gas 2 compresse la mattina e 2 la sera.
Il giorno dopo, nelle feci un po' scomposte, nota una sostanza come fosse muco trasparente. Richiama il chirurgo, il quale questa volta aggiunge Normix 2 compresse al mattino e 2 la sera per 5 giorni. Le feci dopo un po' si normalizzano e si ricompongono.
Per una ventina di giorni, avvisa ogni tanto qualche lieve spasmo sempre nella solita zona, ma nulla di significativo.
Successivamente, dopo aver mangiato risotto con la zucca, di nuovo il problema si è ripresentato. Questa volta però le feci sono composte e non c'è presenza di quella sostanza di cui parlavo prima. Risente il medico, il quale le ordina di nuovo normix e milicon. Lui inoltre consiglia anche Noremifa, ma lei decide di prendere il Rilaten che aveva in casa e la fase acuta si è attenuata.
Ad oggi, ancora avverte sistematicamente questi fastidi sebbene non in maniera acuta, ma sopportabile. Accadono 5-6 volte al giorno alcuni giorni, altri giorni nulla, altri ancora solo 2-3. Per una durata di 30-60 minuti.
Vi chiderei, gentilmente, secondo voi da cosa possa essere causata questa situazione e, eventualmente, che tipo di visita specialistica dovrebbe effettuare per venirne a capo.
Grazie anticipate
vi scrivo per conto di mia madre. Lei ha 65 anni, alta 1. 55 e pesa 64kg. Nessun problema in particolare, solo in cura da 20 anni per ipertensione con Lobidiur.
Il 5 gennaio, dopo aver assunto Voltaren da 150 mg per uno strappo alla schiena, cominciano i problemi. Alla sera accusa una forte colica all'addome che si propaga verso il fianco sinistro; si stende quindi sul letto con borsa terminca e passa dopo un'oretta.
Dopo 15 giorni, iniziano fitte alternate a spasmi che vanno dal fianco sinistro fino al basso addome. Avvengono a intermittenza, durano dai 30 minuti a tutto il giorno e questa situazione va avanti per una settimana.
Dopo questo perido, le viene un dolore molto più acuto e interpella il chirurgo dell'ospedale il quale, dopo averla visitata, afferma che è solo aria e le ordina Milicon Gas 2 compresse la mattina e 2 la sera.
Il giorno dopo, nelle feci un po' scomposte, nota una sostanza come fosse muco trasparente. Richiama il chirurgo, il quale questa volta aggiunge Normix 2 compresse al mattino e 2 la sera per 5 giorni. Le feci dopo un po' si normalizzano e si ricompongono.
Per una ventina di giorni, avvisa ogni tanto qualche lieve spasmo sempre nella solita zona, ma nulla di significativo.
Successivamente, dopo aver mangiato risotto con la zucca, di nuovo il problema si è ripresentato. Questa volta però le feci sono composte e non c'è presenza di quella sostanza di cui parlavo prima. Risente il medico, il quale le ordina di nuovo normix e milicon. Lui inoltre consiglia anche Noremifa, ma lei decide di prendere il Rilaten che aveva in casa e la fase acuta si è attenuata.
Ad oggi, ancora avverte sistematicamente questi fastidi sebbene non in maniera acuta, ma sopportabile. Accadono 5-6 volte al giorno alcuni giorni, altri giorni nulla, altri ancora solo 2-3. Per una durata di 30-60 minuti.
Vi chiderei, gentilmente, secondo voi da cosa possa essere causata questa situazione e, eventualmente, che tipo di visita specialistica dovrebbe effettuare per venirne a capo.
Grazie anticipate
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Si potrebbe ipotizzare, a distanza e senza visita, la presenza di diverticoli.
Farei una visita gastroenterologica per confermare o confutare questa mia ipotesi a distanza.
Cordiali saluti.
Farei una visita gastroenterologica per confermare o confutare questa mia ipotesi a distanza.
Cordiali saluti.
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.9k visite dal 27/02/2023.
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