paura di avere qualcosa di grave
scrivo per avere un parere sulla mia situazione.
Sono sempre stato in salute, ma sto male da due mesi: molta aria nello stomaco, eruttazioni continue (100/150 al giorno), dolori/fastidi
addominali specie in zona epigastrica, frequente nausea (anche al mattino), indipendentemente dalla dieta.
Non ho intolleranze e non risulta helicobacter.
All'ecografia si vede una grande quantità di aria.
Non sono migliorato nel periodo di tempo, malgrado fermenti e alimentazione più leggera.
Non fumo, non bevo alcolici e non sono sovrappeso.
Mi chiedo cosa possa essere.
Sono preoccupato possa essere qualcosa di grave dato che non migliora, anzi, e la quantità di aria è davvero impressionante.
Vi ringrazio anticipatamente
Le consiglierei di affidarsi ad un gastroenterologo e ad uno psicologo per la forte ansia.
Cordiali saluti.
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
In effetti ho sempre avuto abbastanza aria nell'intestino, specie a periodi ma mai eruttazioni anche ora che sto scrivendo e pure a stomaco vuoto. Inoltre quest'anno ho anche nausea, borborigmi continui e fastidio addominale. Sono iniziati da un giorno all'altro qualche giorno prima di Natale.
Mi rivolgerò senz'altro a un medico. Lei eseguirebbe una gastroscopia fosse al mio posto?
Questo è il referto ecografico
Esame ostacolato da meteorismo intenso.
Fegato di dimensioni normali, ad ecostruttura omogenea con steatosi lieve e con profili regolari.
Non evidenza di lesioni focali evolutive.
In S6-7 si osservano una calcificazione di circa 16 mm ed una cisti di 7 mm.
Colecisti distesa, alitiasica. Non dilatazione delle vie biliari.
Vena porta di calibro regolare con flusso normodiretto; vene sovraepatiche lineari con flusso normodiretto.
Pancreas solo parzialmente valutabile,apparentemente indenne da tumefazioni.
Milza di dimensioni normali con diametro longitudinale di 9 cm,ad ecostruttura omogenea.
Entrambi i reni hanno dimensioni regolari con morfologia ed ecostruttura normale e regolare spessore
parenchimale.
Non idronefrosi, non nefrolitiasi.
Aorta addominale regolare per calibro e decorso.
Vescica a pareti regolari,priva echi endoluminali.
Non tumefazioni estrinseche.
Prostata di dimensioni normali con volume di circa 23 cc.
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
purtroppo il mio malessere era sì una novità e non dovuto direttamente ad ansia, ma ad una causa organica.
Descrizione esame
Esame eseguito con endoscopia trans nasale. Laringe regolare. Esofago regolare per decorso, calibro ed aspetto della mucosa. Giunzione mucosa esofagogastrica in sede. Cardias competente. Stomaco normoconformato, ben distensibile, contenente scarsa secrezione mucosalivare. Normale aspetto della mucosa del fondo e del corpo. In antro, sulla parete anteriore sono presenti diverse erosioni aftoidi. Piloro regolare. Bulbo e duodeno discendente indenni da lesioni.
Si eseguono biopsie ad antro e corpo gastrico
Conclusioni
Gastrite erosiva antrale
Prestazioni prescritte:
esame istologico
Terapia
Esomeprazolo 40 mg: 1 cps al mattino 20 minuti prima di colazione, per un mese.
In caso di positività per helicobacter pylori indicata terapia antibiotica (amoxicillina, claritromicina, esomeprazolo per 10 giorni
Secondo lei è qualcosa da cui è possibile guarire? Ci possono essere conseguenze di lungo termine?
Grazie
Come vede nulla di grave.
Terapia corretta.
Mi auguro si sia tranquillizzato.
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
mi è arrivato l'esito della biopsia che conferma gastrite antrale erosiva.
Recita "gastrite cronica lieve, in parte attiva, erosiva con edema e congestione capillare in lamina propria ed iperplasia foveolare reattivo-rigenerativa. Helicobacter Pylori assente.
Mucosa gastrica esente da significative alterazioni strutturali, sede di flogosi cronica lieve in attiva, con edema e congestione capillare in lamina propria e microerosioni superficiali.
Ho prenotato la visita dallo specialista, ma sarà tra un paio di settimane, quindi approfitto della sua cortesia per chiederle:
visto che è lieve la sintomatologia di eruttazione, bruciore e fastidio addominale è compatibile, o è possibile ci siano altre cause? Consideri che da quando ho iniziato la terapia con esomeprazolo, c'è stato un cambio dell'alvo nel senso che le feci sono non formate, acquose e vedo resti di cibo. Inoltre ho ancora eruttazioni e fastidi addominali sparsi. Può essere un effetto collaterale del farmaco?
Grazie mille
Buona giornata
Per il resto non sono sintomi di gastrite.
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
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