Ragazzo 18 anni, stomaco o cuore?
Buongiorno a tutti, grazie in anticipo a chi risponderà.
Oggi volevo riportarvi un episodio avvenuto la scorsa notte riguardante mio fratello, un ragazzo di 18 anni.
Nel pomeriggio, durante un'uscita con gli amici, ha avvertito dei leggeri crampi allo stomaco ed ha deciso di tornare a casa.
Il tutto si è risolto spontaneamente, anche perché non si trattava di sintomi severi.
Abbiamo cenato come di consueto e poi lui ha deciso di uscire di nuovo e vedersi con gli amici.
Quando è rientrato, attorno alla mezzanotte, ci ha immediatamente allertati dicendo di non sentirsi bene.
Avvertiva un forte peso al petto, a detta sua d'intensità variabile perché sembrava sopraggiungere in "ondate", proprio a livello dello sterno.
Poi ha iniziato ad avvertire fame d'aria e senso di freddo, eruttazioni, meteorismo, ed il tutto è purtroppo sfociato in un attacco di panico.
Vista la severità dei sintomi abbiamo allertato il 118 e mentre aspettavamo i soccorsi, mio fratello ha vomitato ed ha immediatamente avvertito un po' di sollievo, anche se il disturbo non è passato del tutto.
Gli accertamenti dei soccorritori non hanno rilevato nulla, pressione ok nonostante l'evidente stato di panico, saturazione ok, e non hanno ritenuto necessario il trasporto in PS.
Ora mi chiedo: di cosa potrebbe essersi trattato?
Io ho scelto gastrologia volendo sperare ed escludere che possa trattarsi di un problema di natura cardiaca.
Mio fratello è un ragazzo normopeso, molto attivo, ha sempre giocato a calcio, ultimo ecg risale allo scorso anno e risultava tutto in ordine.
Inoltre, sono necessari ulteriori accertamenti?
Se sì, di che tipo?
Grazie di nuovo per l'attenzione e buona giornata.
Oggi volevo riportarvi un episodio avvenuto la scorsa notte riguardante mio fratello, un ragazzo di 18 anni.
Nel pomeriggio, durante un'uscita con gli amici, ha avvertito dei leggeri crampi allo stomaco ed ha deciso di tornare a casa.
Il tutto si è risolto spontaneamente, anche perché non si trattava di sintomi severi.
Abbiamo cenato come di consueto e poi lui ha deciso di uscire di nuovo e vedersi con gli amici.
Quando è rientrato, attorno alla mezzanotte, ci ha immediatamente allertati dicendo di non sentirsi bene.
Avvertiva un forte peso al petto, a detta sua d'intensità variabile perché sembrava sopraggiungere in "ondate", proprio a livello dello sterno.
Poi ha iniziato ad avvertire fame d'aria e senso di freddo, eruttazioni, meteorismo, ed il tutto è purtroppo sfociato in un attacco di panico.
Vista la severità dei sintomi abbiamo allertato il 118 e mentre aspettavamo i soccorsi, mio fratello ha vomitato ed ha immediatamente avvertito un po' di sollievo, anche se il disturbo non è passato del tutto.
Gli accertamenti dei soccorritori non hanno rilevato nulla, pressione ok nonostante l'evidente stato di panico, saturazione ok, e non hanno ritenuto necessario il trasporto in PS.
Ora mi chiedo: di cosa potrebbe essersi trattato?
Io ho scelto gastrologia volendo sperare ed escludere che possa trattarsi di un problema di natura cardiaca.
Mio fratello è un ragazzo normopeso, molto attivo, ha sempre giocato a calcio, ultimo ecg risale allo scorso anno e risultava tutto in ordine.
Inoltre, sono necessari ulteriori accertamenti?
Se sì, di che tipo?
Grazie di nuovo per l'attenzione e buona giornata.
[#1]
I sintomi sono quelli tipici della gastrite acuta che in genere è causata dall’ingestione dì qualcosa che ha provocato un danno alla
mucosa dell’esofago e stomaco. Per dare un parere più verosimile bisognerebbe sapere cosa ha mangiato e soprattutto bevuto
mucosa dell’esofago e stomaco. Per dare un parere più verosimile bisognerebbe sapere cosa ha mangiato e soprattutto bevuto
Dr. Giancarlo Galbiati
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 761 visite dal 22/02/2023.
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