Sangue occulto feci

Ovviamente ne parli con il suo medico curante
A parte il riscontro del SOF lei ha disturbi?
È dimagrito?
Assume farmaci e quali?
Consiglio di ripetere l'esame su 3 campioni in giorni diversi e su uno determinare anche la calorotectina. Se ha diarrea eseguirei anche una coprocoltura e la ricerca di parassiti
Se si confermasse un altro campione positivo eseguirei la colonscopia altrimenti inizierei con una ecografia dell'addome intero anche per anse intestinali
Oltre al SOF eseguirei esami ematochimici fondamentali
Comunque si faccia consigliare dal medico curante
Inoltre se mai fatto eseguirei anche il test per malattia celiaca ossia gli ab antitransglutaminasi IgA e le IgA totali
Non so se nella EGDS era stata fatta la biopsia del duodeno distale

Dr. Ida Fumagalli

Grazie Dottoressa per il Suo parere.

D'accordo con il MMG, sto ripetendo il SOF su tre giornate e, nel caso, ho già prenotato la colonscopia. Prima dell'Herpes (avuto a gennaio febbraio) stavo bene, avevo donato il sangue a dicembre e praticavo sport regolarmente. Avevo sempre l'alvo un po' diarroico, ma non era una novità rispetto al solito. Lo Zoster ha avuto invece un impatto notevole. Innanzitutto mi ha preoccupato il fatto di avere letto che può essere la spia di malattie piu' gravi. Inoltre mi ha lasciato molta spossatezza e una forte dispepsia, non so se dovuta ai farmaci (ho assunto famciclovir, tachipirina ed ebyndo) o se di origine nervosa.
Il peso è rimasto comunque invariato e il check-up effettuato il 10 febbraio (sangue, urine ,feci) non ha evidenziato alterazioni, a parte un campione su tre positivo per SOF. Gli esami per la celiachia, effettuati nel 2011 erano negativi. Anche l'eco addome è negativa (fatta a novembre 2022 per routine senza però l'esame delle anse intestinali).
Nell'EGDS del 2022 il duodeno era normale, e le biopsie sono state effettuate solo in zona antrale (Helycobacter negativo). Cordiali saluti

La debolezza dopo qualsiasi malattia può essere possibile
Anche la terapia farmacologica può dare debolezza
Rifarei una ecografia addominale con anse intestinali anche perché non è un esame invasivo
Proverei eventualmente ad assumere se non già fatto dei probiotici
Approfondirei il motivo dell'alvo tendenzialmente diarroico
Non ricordo se è stata valutata la funzionalità della tiroide
Consiglio anche una ricerca di eventuali parassiti fecali, una rivalutazione di eventuale malattia celiaca o i tolleranza al glutine o al latte
Soffre di aftosi del cavo orale?
Intanto cerchi di alimentarsi in modo equilibrato con cibi freschi cercando di evitare alcolici bibite ...non ricordo se fuma nel tal caso eviti.....
Eviti anche caffè
Cerchi di avere una regolare attività fisica senza sforzi
Va bene fare camminate tranquille

Dr. Ida Fumagalli

Buongiorno Dottoressa,

in attesa dei risultati del SOF ripetuto, completo il quadro con quanto da Lei segnalato.

La tiroide è a posto. Nel 2015 sono risultato leggermente intollerante al lattosio (assumo a bisogno Lacdigest) e positivo alla SIBO (trattata con ciclo di Flagyl, con beneficio, ma non so se sia stata eradicata perchè la prenotazione dell'esame richiede tempi lunghissimi).

Soffro sporadicamente di aftosi del cavo orale, ma non sono mai riuscito a trovare una correlazione con cibi o altro. Da cosa potrebbe dipendere?

Cordiali saluti

Purtroppo cosi da colloqui frammentari e senza esame obiettivo non è facile esprimere pareri completi per questo di fronte a persistenti disagi è bene essere seguiti da un gastroenterologo o internista che prosegua nelle eventuali indagini
Suppongo siano state escluse certe patologie tipo le comuni malattie infiammatorie croniche intestinali tipo crohn. Anche allergie alimentari o altre intolleranze oltre al lattosio etc etc
Parassitosi...
La dieta può venire in aiuto per ridurre i fastidi
A volte certi alimenti che sembrano darci fastidio associati in un certo modo con determinati alimenti vengono tollerati...
Comunque l'importante è escludere patologie che richiedano terapie specifiche e poi disturbi lievi e non continui si possono tollerare
In certi casi possono venire in aiuto anche rimedi naturali tipo malva, finocchio, camomilla....

Dr. Ida Fumagalli

Buongiorno Dottoressa,

desideravo aggiornare la situazione. Ho ripetuto il sangue occulto su tre campioni ed è risultato negativo.

Da ulteriore esame delle feci sono risultato negativo ai parassiti, positivo all'HP e con calprotectina fecale a 150 (debolmente positivo 50-200).

A livello di sintomi, mi sento di aver recuperato dalla stanchezza. La dispepsia è passata e anche l'alvo è migliorato.

Desideravo sapere conoscere il suo parere.

Cordiali Saluti

Mostri gli esami al suo medico
Non ricordo se lei abbia fatto la egds
Tra 2 mesi ripeterei la ricerca dell'h pilori per valutare se fare l'eradicazione ma in quel caso se fosse pos farei anche la EGDS
Rifaccia anche la calprotectina
Comunque ne parli col medico e con un gastroenterologo
Raccomando dieta equilibrata con alimenti freschi e attività fisica regolare
Eviti fumo alcolici alimenti in scatola o comunque conservati

Dr. Ida Fumagalli

Grazie Dottoressa.

Si, l'EGDS era stata effettuata ad aprile 2022 e aveva evidenziato piccola ernia da scivolamento e, a livello antrale, lieve flogosi cronica in fase di quiescenza. HP negativo. Biopsie solo in zona antrale.

Ho fatto vedere gli esami al mio medico che ha ritenuto il valore del calprotectina fecale non particolarmente preoccupante (farò comunque una colon ad Aprile - ultima normale dicembre 2015 - no familiarità di primo grado), mentre ha disposto che facessi subito l'eradicazione dell'HP, risultato positivo. Nella Sua risposta precedente, Lei mi aveva consigliato di ripetere il test dell' HP prima dell'eradicazione. Esisotno pertanto criteri diversi rispetto all'immediata eradicazione?

Ringrazio anticipatamente

Bene che si affidi al suo medico
Siccome talvolta le infezioni si risolvono spontaneamente grazie al nostro sistema immunitario consigliavo un controllo per escludere appunto una di queste possibilità onde evitare la terapia antibiotica che talvolta poi lascia un dismicrobismo intestinale

Dr. Ida Fumagalli