Quali inibitori per reflusso ?
Salve gentilissimi dottori, Volevo una delucidazione: sto attraversando purtroppo un periodo di effetto rebound da inibitori di pompa protonica.
Già con gli IPP convivevo con il reflusso ma ovviamente non ero guarito, complice anche una ernia iatale di 2, 5 cm.
Credo che questi gastroprotettori non potrò sospenderli a meno che non farò l’operazione di Nissen, come mi hanno comunicato in visita gastroenterologica.
Volevo però da voi una delucidazione: ai fini di una efficace terapia per il reflusso che a questo punto, a meno che non mi opero credo dovrò continuare a vita con gli inibitori della pompa protonica, quale consigliate come molecola?
Io assumevo lucen (esomeprazolo) ma alcuni dicono che rispetto ad altre molecole come pantorc è acqua liscia.
Voi cosa mi consigliate?
Riprendere il lucen oppure andare su pantorc?
Grazie infinite per la disponibilità.
Attendo risposte.
P.
S. sto continuando terapia intanto con noremifa dopo i pasti e prima di coricarmi e motilex prima dei pasti, ma senza gli IPP comunque i sintomi sono peggiorati di molto, con bruciore sotto il palato molle, eruttazioni frequenti, oppressione toracica e muchi densi che non passano mai.
Già con gli IPP convivevo con il reflusso ma ovviamente non ero guarito, complice anche una ernia iatale di 2, 5 cm.
Credo che questi gastroprotettori non potrò sospenderli a meno che non farò l’operazione di Nissen, come mi hanno comunicato in visita gastroenterologica.
Volevo però da voi una delucidazione: ai fini di una efficace terapia per il reflusso che a questo punto, a meno che non mi opero credo dovrò continuare a vita con gli inibitori della pompa protonica, quale consigliate come molecola?
Io assumevo lucen (esomeprazolo) ma alcuni dicono che rispetto ad altre molecole come pantorc è acqua liscia.
Voi cosa mi consigliate?
Riprendere il lucen oppure andare su pantorc?
Grazie infinite per la disponibilità.
Attendo risposte.
P.
S. sto continuando terapia intanto con noremifa dopo i pasti e prima di coricarmi e motilex prima dei pasti, ma senza gli IPP comunque i sintomi sono peggiorati di molto, con bruciore sotto il palato molle, eruttazioni frequenti, oppressione toracica e muchi densi che non passano mai.
[#1]
Non dia ascolto a chi parla tanto per.
L'esomeprazolo (è il racemo dell'omeprazolo) a parità di peso ha una potenza circa doppia rispetto agli altri ipp compreso pantoprazolo quindi non è l'acqua fresca ma l'ipp attualmente più potente
Il pantoprazolo ha il vantaggio di avere meno effetti collaterali rispetto ad altri.
Per quello che riguarda la fundoplicatio secondo Nissen, prima di poter dire che lei è "idoneo" all'intervento, devono essere eseguiti esami come manometria e pHmetria esofagee altrimenti potrebbe rischiare un intervento inutile.
Si affidi ad un centro specializzato.
Cordiali saluti.
L'esomeprazolo (è il racemo dell'omeprazolo) a parità di peso ha una potenza circa doppia rispetto agli altri ipp compreso pantoprazolo quindi non è l'acqua fresca ma l'ipp attualmente più potente
Il pantoprazolo ha il vantaggio di avere meno effetti collaterali rispetto ad altri.
Per quello che riguarda la fundoplicatio secondo Nissen, prima di poter dire che lei è "idoneo" all'intervento, devono essere eseguiti esami come manometria e pHmetria esofagee altrimenti potrebbe rischiare un intervento inutile.
Si affidi ad un centro specializzato.
Cordiali saluti.
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
[#3]
Ex utente
Una domanda che però le voglio porre fin da subito: lucen si può prendere a vita se la terapia per reflusso lo richiede? E poi lei consiglia 40 mg al mattino in unica soluzione oppure 20 mattina e 20 sera? Inoltre dovrò fare una gastroscopia. Poiché sto molto male, posso riprendere gli ipp oppure meglio che effettuo la gastro con ancora gli ipp sospesi ?
[#4]
Meglio 20 + 20.
A vita sarebbe meglio di no.
Dovrebbe interrompere periodicamente.
Le hanno fatto prima la pHmanometria e poi la gastroscopia? Curioso!
Se deve fare una gastroscopia sarebbe meglio interrompere qualche settimana prima l'ipp.
A vita sarebbe meglio di no.
Dovrebbe interrompere periodicamente.
Le hanno fatto prima la pHmanometria e poi la gastroscopia? Curioso!
Se deve fare una gastroscopia sarebbe meglio interrompere qualche settimana prima l'ipp.
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 5.8k visite dal 15/02/2023.
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