Ammonio nel sangue molto alto ma senza sintomi 257 mcg/dL
Buonasera, sono un paziente di 26 anni, 180x68kg, apparentemente in salute, fumo sigaretta elettronica con bassa concentrazione di nicotina.
Il mio medico psichiatra al quale mi sono recentemente rivolto per disturbi d'ansia, ha richiesto delle analisi del sangue finalizzate a effettuare un check-up completo di alcuni valori.
Tra i tanti valori vi era anche l'ammonio.
Con mio stupore il referto riporta dei valori altissimi di ammonio nel sangue: 257 mcq/dL, quando il limite dovrebbe essere di 90.
La cosa mi ha spaventato non poco, ma ciò che strano è che non mi sembra di riportare sintomi di iperammoniemia, inoltre i valori del fegato e dei reni sembrano buoni: AST 24 UI/L, ALT 36 UI/L, Gamma GT 32 U/L, Creatinina 0.99 mg/dL, assenza di bilirubina nelle urine, glucosio 87 mg/dL, proteine 7.6 g/dL.
Per il prelievo mi sono rivolto alla ASL.
Il mio psichiatra dice di star tranquillo e ipotizza che il valore potrebbe essere giustificato dall'uso che faccio di proteine in polvere (cosa che mi pare strana perché posso assicurare che non faccio assolutamente un abuso di proteine, anzi ultimamente per problemi di natura ansiogena sto praticamente digiunando, però è probabile, ma purtroppo non ricordo, che la sera prima del prelievo le abbia assunte), mentre il mio medico di base, con il quale avrò un confronto nei prossimi giorni, ha ipotizzato per telefono che potrebbero essere stati effettuati degli errori in laboratorio dal momento che i campioni di sangue per l'ammonio dovrebbero essere conservati al freddo, cosa che forse non è stata fatta.
Come mi dovrei comportare?
Il mio medico psichiatra al quale mi sono recentemente rivolto per disturbi d'ansia, ha richiesto delle analisi del sangue finalizzate a effettuare un check-up completo di alcuni valori.
Tra i tanti valori vi era anche l'ammonio.
Con mio stupore il referto riporta dei valori altissimi di ammonio nel sangue: 257 mcq/dL, quando il limite dovrebbe essere di 90.
La cosa mi ha spaventato non poco, ma ciò che strano è che non mi sembra di riportare sintomi di iperammoniemia, inoltre i valori del fegato e dei reni sembrano buoni: AST 24 UI/L, ALT 36 UI/L, Gamma GT 32 U/L, Creatinina 0.99 mg/dL, assenza di bilirubina nelle urine, glucosio 87 mg/dL, proteine 7.6 g/dL.
Per il prelievo mi sono rivolto alla ASL.
Il mio psichiatra dice di star tranquillo e ipotizza che il valore potrebbe essere giustificato dall'uso che faccio di proteine in polvere (cosa che mi pare strana perché posso assicurare che non faccio assolutamente un abuso di proteine, anzi ultimamente per problemi di natura ansiogena sto praticamente digiunando, però è probabile, ma purtroppo non ricordo, che la sera prima del prelievo le abbia assunte), mentre il mio medico di base, con il quale avrò un confronto nei prossimi giorni, ha ipotizzato per telefono che potrebbero essere stati effettuati degli errori in laboratorio dal momento che i campioni di sangue per l'ammonio dovrebbero essere conservati al freddo, cosa che forse non è stata fatta.
Come mi dovrei comportare?
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Utente
Grazie per la celere risposta Dottore, ripeterò l'esame prossima settimana. In merito a quanto condiviso per esperienza personale ritiene sia plausibile che sia stato commesso un errore in laboratorio? E' possibile quel valore di ammonio nel sangue senza presentare apparenti sintomi fisici e con transaminasi normali?
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4k visite dal 17/01/2023.
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