Diverticolite e intervento chirurgico in elezione ? rischi e probabilità di recidiva

Salve gentili dottori, sono un ragazzo di 32 anni e in data 21/12 sono stato ricoverato per diverticolite acuta senza complicazioni e dimesso in data 27/12 dopo che mi è stata somministrata terapia antibiotica endovena.

I chirurghi che mi hanno seguito vorrebbero effettuare un intervento di colectomia in elezione ad aprile e nel mentre effettuare una colonscopia nel mese di marzo.

Mi hanno inoltre consigliato di mantenere una dieta povera di fibre fino a dopo l'intervento cosa che invece dopo il primo episodio avvenuto nel 2019 non mi è stato detto anzi il gastroenterologo che mi segui all'epoca mi disse totalmente il contrario e mi consiglio non solo di assumere gradualmente delle fibre per mantenere le feci morbide e favorire la motilità intestinale ma anche di aiutarmi con dei probiotici e assumere mesalazzina per 10 giorni al mese più normix.
In attesa che mi visiti il gastroenterologo il giorno 18/01 vorrei porvi gentilmente alcune domande.

Quali sono i rischi di tale intervento?
Quante probabilità ci sono che anche in elezione venga effettuata una colonstomia?
Ed eventualmente quali sono i tempi di recupero?

E quante sono le probabilità di avere una recidiva seguendo una dieta adeguata e seguendo le indicazioni del gastroenterologo?
La dieta deve essere esclusivamente senza fibre?
Cioè secondo il chirurgo una pizza è meno pericolosa di un insalata nella mia condizione cito testuali parole...
I miei dubbi nascono dal fatto che a luglio mi sposo ed ho paura che effettuando l'intervento ad aprile qualcosa potrebbe andare storto e non essere pronto per il matrimonio, quindi vorrei sapere se è strettamente necessario fare questo intervento ad aprile visto che comunque per 3 anni sono stato bene e non mi è mai capitato nulla o si può quanto meno programmarlo per settembre in modo che anche io sia sicuramente piu tranquillo?
Calcolando che il secondo episodio e qui devo fare un mea culpa, si è presentato quando negli ultimi mesi per lo piu novembre e dicembre non ho piu seguito una dieta adeguata e ho saltato i cilci di farmaci che mi erano stati prescritti quindi mi prendo tutte le responsabilità del caso per aver sottovalutato la cosa.

In attesa di un vostro riscontro vi ringrazio anticipatamente e spero di essere stato abbastanza chiaro al riguardo.
[#1]
Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 30.1k 1.1k
Per quanto riguarda le fibre ha PIENAMENTE ragione il suo gastroenterologo!
Chi ha i diverticoli DEVE mangiare tutto comprese le fibre.
La diverticolite (infiammazione dei diverticoli) non dipende dalla alimentazione.
Per rispondere alle sue domande dovremmo sapere quanti diverticoli ha, dove sono posizionati, che danno ha prodotto l'infiammazione e, soprattutto, che tipo di intervento è stato programmato.
Cordiali saluti.

MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia

[#2]
Utente
Utente
Grazie mille dottore per la celere risposta,
quindi in teoria posso reinserire le fibre nella mia dieta ?
E poi colgo l'occasione per farvi un altra domanda, è normale che a distanza di circa 20 giorni dalle dimmissioni io avverta ancora dei leggeri fastidi al basso ventre ? non sempre presenti ma che vanno e vengono e di lieve intensità,
potrebbe non essere ancora guarita del tutto l'infiammazione ? anche se gli ultimi esami del sangue indicavano globuli bianchi nella norma e PCR 0.80
[#3]
Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 30.1k 1.1k
1) si.
2) Direi che è normale
Per l'infiammazione deve fare dosaggio della calprotectina fecale.

MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia

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