Una settimana si ripresenta il problema
Buomgiorno,ho 33 anni e in 2 anni ho avuto 2 episodi di dolori acuti sul basso ventre dx.In un primo momento sembrava appendicite,poi non sembrava avvalorata per assenza di febbre,globuli bianchi nella norma.
Dopo 2 anni mi si ripresenta il dolore e il gastroenterologo mi dice che questo è dovuto alla valvola ileo-cecale.Il dolore lo sento quando mangio qualcosa di dolce (come a colazione)e dopo 10 minuti sento subito il dolore che mi dura per giorni.Anche facendo la dieta trovo poco giovamento.Il medico mi ha prescritto DUSPAN che ho preso per 12 giorni stando molto meglio,l'ho sospeso e dopo una settimana si ripresenta il problema.
Non sò se riprendere DUSPAN,soprattutto se aumentare i giorni di terapia.
Grazie del vostro prezioso aiuto.
Dopo 2 anni mi si ripresenta il dolore e il gastroenterologo mi dice che questo è dovuto alla valvola ileo-cecale.Il dolore lo sento quando mangio qualcosa di dolce (come a colazione)e dopo 10 minuti sento subito il dolore che mi dura per giorni.Anche facendo la dieta trovo poco giovamento.Il medico mi ha prescritto DUSPAN che ho preso per 12 giorni stando molto meglio,l'ho sospeso e dopo una settimana si ripresenta il problema.
Non sò se riprendere DUSPAN,soprattutto se aumentare i giorni di terapia.
Grazie del vostro prezioso aiuto.
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Forse intendeva duspatal ?
Se è duspatal, il farmaco è in effetti indicato per il colon irritabile, quindi in base al fatto che è migliorato l'ipotesi diagnostica sarebbe avvalorata.
Però: qualcuno ha formulato presumo questa ipotesi diagnostica, bisognerebbe che quindi la confermasse o meno sulla base di questo passaggio.
Se nessuno ha detto chiaramente se ha o meno un quadro del genere, può anche sentire la consulenza di uno psichiatra o di un altro specialista che faccia una diagnosi "positiva", cioè cerchi di individuare i sintomi presenti in questo disturbo, oltre che escludere le altre cause.
Se è duspatal, il farmaco è in effetti indicato per il colon irritabile, quindi in base al fatto che è migliorato l'ipotesi diagnostica sarebbe avvalorata.
Però: qualcuno ha formulato presumo questa ipotesi diagnostica, bisognerebbe che quindi la confermasse o meno sulla base di questo passaggio.
Se nessuno ha detto chiaramente se ha o meno un quadro del genere, può anche sentire la consulenza di uno psichiatra o di un altro specialista che faccia una diagnosi "positiva", cioè cerchi di individuare i sintomi presenti in questo disturbo, oltre che escludere le altre cause.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#3]
Se legge l'indicazione di duspatal è per colon irritabile. Che è una sindrome ben nota. Che dipenda dalla valvola ileocecale nel senso che questa si contrae etc può essere, ma nel colon irritabile possono esservi stranezze della motilità e della secrezione, soltanto che sono funzionali.
[#8]
Utente
Assolutamente no,però il gastroenterologo mi disse che con DUSPATAL 4-5 giorni avrei risolto senza avere problemi ,mangiando ciò che volevo;
io ho fatto 12 giorni di terapia,a distanza di 7 giorni ho avuto una ricaduta che si protrae fino ad oggi,costretto a dieta da più di un mese.
Con il gastroenterologo non riesco a parlare,ecco che il mio medico mi consigliava una colonscopia.
Grazie
io ho fatto 12 giorni di terapia,a distanza di 7 giorni ho avuto una ricaduta che si protrae fino ad oggi,costretto a dieta da più di un mese.
Con il gastroenterologo non riesco a parlare,ecco che il mio medico mi consigliava una colonscopia.
Grazie
[#9]
Scusi ma mentre faceva la cura come stava ? Per il colon irritabile 12 giorni sono "di prova" ma non è che la cura dopo 12 giorni è finita. Le "nostre" terapie per il colon irritabile durano a lungo, poi è vero che le persone cominciano a mangiare più o meno cosa vogliono. Ma se la cura è sospesa reinizia come prima.
[#10]
Utente
Grazie per la risposta,il gastroenterologo mi disse di prenderlo al bisogno per pochi giorni(4-5)perchè secondo lui avrei risolto immediatamente.Inoltre il DUSPATAL non è mutuabile,se dovessi continuare con la cura forse mi farei consigliare un farmaco mutuabile;lo steso farmacista mi ha sconsigliato vivamente di assumere il farmaco ad oltranza,mi ha detto anche lui di prenderlo al bisogno;ma sò che il mio bisogno è di sempre almeno per ora.
Durante la terapia stavo molto meglio ma non guaritpo del tutto.
Grazie
Durante la terapia stavo molto meglio ma non guaritpo del tutto.
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 12 risposte e 12.9k visite dal 18/07/2009.
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