Risceglio notturno con tachicardia dopo aver cenato o bevuto un po' di alcol
Salve,
sono un ragazzo di 32 anni, alto 1, 80, fisico atletico.
Mangio prevalentemente sano: dieta mediterranea variegata (frutta, verdure, legumi, poca pasta, carne bianca, poca carne rossa e quasi niente fritti e dolci).
Bevo alcol solo uno/due giorni alla settimana, solo vino, e quando bevo "tanto" parlo di 4/5 bicchieri di vino.
Insomma, cerco di "trattarmi bene".
Ciononostante, da un paio d'anni soffro del seguente..."fastidio": la maggior parte delle volte in cui ceno un po' piu' abbondante, o anche quando bevo qualche bicchiere di vino in piu' (4/5 in una sera), quando vado a dormire mi sveglio QUASI SEMPRE (80% delle volte) dopo 2/3 ore con tachicardia (tra i 100 e i 120 bpm), sensazione di peso nello stomaco (pesantezza e' la parola giusta), ed anche un po' di sudorazione/calore.
Questa fenomenologia sparisce dopo un'oretta, in cui (credo) la digestione procede e il battito torna normale, ed io mi riaddormento.
Premetto che, essendo un tipo ansioso, ho pensato inizialmente che fosse il cuore, facendo tutti i controlli (anche recenti) per escludere eventuali patologie cardiache (e di fatto mi hanno rassicurato).
Ho letto qua e là che potrebbe essere qualcosa legato al meteorismo, o ad aria che non riesce ad uscire nello stomaco.
Ho letto che potrebbe essere quest'aria che, gonfiando lo stomaco, spinge il diaframma verso l'altro e stimola il nervo vago e, al contempo, riduce lo spazio per far battere il cuore, aumentandone i battiti.
Tutto ciò in ogni caso è molto fastidioso, e mi piacerebbe tanto sapere (a parte mangiare 3 ore prima di andare a dormire, masticare tanto ecc...) quale SOLUZIONE o TERAPIA posso adottare per evitare di soffrire di tale patologia.
Ringrazio in anticipo e porgo cordiali saluti.
sono un ragazzo di 32 anni, alto 1, 80, fisico atletico.
Mangio prevalentemente sano: dieta mediterranea variegata (frutta, verdure, legumi, poca pasta, carne bianca, poca carne rossa e quasi niente fritti e dolci).
Bevo alcol solo uno/due giorni alla settimana, solo vino, e quando bevo "tanto" parlo di 4/5 bicchieri di vino.
Insomma, cerco di "trattarmi bene".
Ciononostante, da un paio d'anni soffro del seguente..."fastidio": la maggior parte delle volte in cui ceno un po' piu' abbondante, o anche quando bevo qualche bicchiere di vino in piu' (4/5 in una sera), quando vado a dormire mi sveglio QUASI SEMPRE (80% delle volte) dopo 2/3 ore con tachicardia (tra i 100 e i 120 bpm), sensazione di peso nello stomaco (pesantezza e' la parola giusta), ed anche un po' di sudorazione/calore.
Questa fenomenologia sparisce dopo un'oretta, in cui (credo) la digestione procede e il battito torna normale, ed io mi riaddormento.
Premetto che, essendo un tipo ansioso, ho pensato inizialmente che fosse il cuore, facendo tutti i controlli (anche recenti) per escludere eventuali patologie cardiache (e di fatto mi hanno rassicurato).
Ho letto qua e là che potrebbe essere qualcosa legato al meteorismo, o ad aria che non riesce ad uscire nello stomaco.
Ho letto che potrebbe essere quest'aria che, gonfiando lo stomaco, spinge il diaframma verso l'altro e stimola il nervo vago e, al contempo, riduce lo spazio per far battere il cuore, aumentandone i battiti.
Tutto ciò in ogni caso è molto fastidioso, e mi piacerebbe tanto sapere (a parte mangiare 3 ore prima di andare a dormire, masticare tanto ecc...) quale SOLUZIONE o TERAPIA posso adottare per evitare di soffrire di tale patologia.
Ringrazio in anticipo e porgo cordiali saluti.
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L’analisi è quella che ha fatto lei e la terapia è semplicemente moderare gli eccessi serali
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3k visite dal 06/12/2022.
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