Il mio stomaco faccia impazzire il cuore
salve ho 30 anni, sono una donna e da qualche tempo soffro di bruciori di stomaco, nausea al mattino,appena sveglia,senso di sazietà ma soprattutto una tachicardia dopo pranzo, con battiti che arrivano anche oltre 110, che si attanuano con il calore sulla zona dello stomaco e con il maalox.tempo fa mi si presentavano anche extrasistoli, motivo x cui mi sono rivolta dal cardiologo il quale mi ha detto ke nn dipendevano dal cuore che invece stava bene!ho fatto anche un ecg una settimana fa ed era tutto in ordine!tra una settimana farò una gastroscopia, consigiata dal cardiologo. E' possibile che il mio stomaco faccia impazzire il cuore? può essere che da una requenza a letto, appena sveglia, di 65, passi a 90/100 dopo pranzo? Sarà lo stress? Grazie anticipatamente!
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Dr. Marco Catani
Chirurgo generale, Chirurgo vascolare, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza
3.2k 75
gentile utente,
lo stress, potrebbe essere uno dei responsabili, anche se sono solito attribuire a questa causa i sintomi da lei descritti, una volta escluse tutte le altre cause organiche.
i limiti del sistema che stiamo utilizzando sono noti.
pertanto da queste poche cose che lei riferisce bisognerebbe escludere intanto se è presente una infezione da helicobacter pilory, indagare se sono presenti problemi alla colecisti (litiasi).
le consiglierei pertanto per una visita di rivolgersi al suo medico curante il quale potrebbe condividere l'impostazione ed inserirla in un programma diagnostico personalizzato.
mi tenga informato
buon fine settimana e cordiali saluti
lo stress, potrebbe essere uno dei responsabili, anche se sono solito attribuire a questa causa i sintomi da lei descritti, una volta escluse tutte le altre cause organiche.
i limiti del sistema che stiamo utilizzando sono noti.
pertanto da queste poche cose che lei riferisce bisognerebbe escludere intanto se è presente una infezione da helicobacter pilory, indagare se sono presenti problemi alla colecisti (litiasi).
le consiglierei pertanto per una visita di rivolgersi al suo medico curante il quale potrebbe condividere l'impostazione ed inserirla in un programma diagnostico personalizzato.
mi tenga informato
buon fine settimana e cordiali saluti
Marco Catani
http://www.marcocatani.it
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.9k visite dal 16/07/2009.
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