I sintomi della gastrite o la gastrite è indotta dal reflusso
A gennaio 2009 a seguito di gastroscopia mi è stata diagnosticata una esofagite da reflusso con un ernia iatale di 3 cm e gastralgia diffusa.
Essendo risultato positivo all'HB PILORI ho eseguito terapia per l'eradicazione con antibiotici e omeprazolo per 6 giorni, terapia che ho dovuto interrompere per vomito e diarrea (probabile intolleranza agli antibiotici, mi è stato detto).
Non mi è stato detto di ripetere il test in quanto è stato dato per scontato che comunque dopo sei giorni di terapia il batterio fosse stato eradicato.
E mi è stata data una terapia a base di omeprazolo da fare per alcuni mesi.
I sintomi (mal di stomaco e reflusso) sono continuati ed allora mi è stata cambiata la sostanza (prendo attualmente PANTECTA 40mg). Dopo un periodo di benessere (ma comunque sempre sotto dieta molto accorta), i sintomi sono peggiorati al ché mi è stato detto di raddoppiare la dose di PANTECTA (da 1 a 2 pasticche al giorno). Ora ho avuto un miglioramento ma se provo a ridimezzare la dose noto un netto peggioramento. Prendo anche alcuni antiacidi naturali (Refalgin, Bioanacid) al bisogno durante la giornata.
Ora le mie domande sono le seguenti:
1) due pasticche sono troppe o si possono prendere?
2) è consigliabile reiterare a breve una gastroscopia per vedere come stanno le cose?
3) un'eventuale plastica antireflusso risolverebbe anche i sintomi della gastrite o la gastrite è indotta dal reflusso?
4) il persistere dei sintomi non potrebbe essere dovuto al fatto che l'incompleta terapia non sia riuscita ad eradicare il batterio?
Essendo risultato positivo all'HB PILORI ho eseguito terapia per l'eradicazione con antibiotici e omeprazolo per 6 giorni, terapia che ho dovuto interrompere per vomito e diarrea (probabile intolleranza agli antibiotici, mi è stato detto).
Non mi è stato detto di ripetere il test in quanto è stato dato per scontato che comunque dopo sei giorni di terapia il batterio fosse stato eradicato.
E mi è stata data una terapia a base di omeprazolo da fare per alcuni mesi.
I sintomi (mal di stomaco e reflusso) sono continuati ed allora mi è stata cambiata la sostanza (prendo attualmente PANTECTA 40mg). Dopo un periodo di benessere (ma comunque sempre sotto dieta molto accorta), i sintomi sono peggiorati al ché mi è stato detto di raddoppiare la dose di PANTECTA (da 1 a 2 pasticche al giorno). Ora ho avuto un miglioramento ma se provo a ridimezzare la dose noto un netto peggioramento. Prendo anche alcuni antiacidi naturali (Refalgin, Bioanacid) al bisogno durante la giornata.
Ora le mie domande sono le seguenti:
1) due pasticche sono troppe o si possono prendere?
2) è consigliabile reiterare a breve una gastroscopia per vedere come stanno le cose?
3) un'eventuale plastica antireflusso risolverebbe anche i sintomi della gastrite o la gastrite è indotta dal reflusso?
4) il persistere dei sintomi non potrebbe essere dovuto al fatto che l'incompleta terapia non sia riuscita ad eradicare il batterio?
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La terapia si puo' modulare in base al' entita' dei sintomi.
Una mancata risposta puo' esser eun' indicazione ad una rivalutazione endsocopica ed a eventuali accertamenti di II livello nell' ottica di una possibile soluzione chirurgica se indicata.
Alcuni articoli nella sezione minforma trattano nel dettaglio il problema del reflusso e di hp. Auguri!
Una mancata risposta puo' esser eun' indicazione ad una rivalutazione endsocopica ed a eventuali accertamenti di II livello nell' ottica di una possibile soluzione chirurgica se indicata.
Alcuni articoli nella sezione minforma trattano nel dettaglio il problema del reflusso e di hp. Auguri!
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.5k visite dal 16/07/2009.
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