Alternativa agli inibitori
Salve, soffro di esofagite, causata da reflusso.
Mi curo con gli inibitori di pompa da 40/20 mg in base alla gravità dei sintomi.
Non posso interromperli nemmeno per qualche giorno altrimenti la sintomatologia peggiora.
Il mio medico di base dice che devo prenderli a vita (ho 52 Ann).
Ho letto però, che a lungo andare possono provocare vari effetti collaterali.
Potrei sostituirli con gli h2 antagonisti, la famotidina per esempio, dal momento che la più famosa ranitidina è stata ritirata dal mercato.
Grazie
Mi curo con gli inibitori di pompa da 40/20 mg in base alla gravità dei sintomi.
Non posso interromperli nemmeno per qualche giorno altrimenti la sintomatologia peggiora.
Il mio medico di base dice che devo prenderli a vita (ho 52 Ann).
Ho letto però, che a lungo andare possono provocare vari effetti collaterali.
Potrei sostituirli con gli h2 antagonisti, la famotidina per esempio, dal momento che la più famosa ranitidina è stata ritirata dal mercato.
Grazie
[#1]
Certamente.
Tenga presente che, probabilmente, accadrà la stessa cosa ed anche prendere a vita la famotidina........
Si affidi ad un gastroenterologo per studiare meglio il suo caso.
Cordiali saluti.
Tenga presente che, probabilmente, accadrà la stessa cosa ed anche prendere a vita la famotidina........
Si affidi ad un gastroenterologo per studiare meglio il suo caso.
Cordiali saluti.
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
[#2]
Utente
Da gastroscopia effettuata, il mio reflusso sembrerebbe dipendere da un cardias incontinente e da una piccola ernia iatale da sciviolamento.
A meno che non voglia intraprendere la strada dell intervento, mi è stato detto che la cura standard è quella con inibitori e antiacidi, oltre a una dieta sana e poco abbondante, no alcol, no fumo.
C'è qualche alternativa, dal momento che non vorrei assumere gli inibitori x tutta la vita, e l'intervento x ora è da escludere?
A meno che non voglia intraprendere la strada dell intervento, mi è stato detto che la cura standard è quella con inibitori e antiacidi, oltre a una dieta sana e poco abbondante, no alcol, no fumo.
C'è qualche alternativa, dal momento che non vorrei assumere gli inibitori x tutta la vita, e l'intervento x ora è da escludere?
[#3]
Per eseguire l'intervento occorre sottoporsi ad esami specifici che possono fare comprendere se l'intervento è indicato sulla persona in esame.
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.6k visite dal 22/11/2022.
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