Informazioni e chiarimenti gastroscopia transnasale
Buonasera dottori, a seguito di fastidi e bruciori tra gola e stomaco che mi trascino da un po' di tempo nonostante la terapia, per arrivare ad una diagnosi definitiva e star più tranquille il dottore mi ha prescritto una gastroscopia.
Ho sempre avuto un certo timore di questo esame, dato anche che come paziente ho subito altre endoscopie in altre parti del corpo e l'idea di una sonda nella gola mi terrorizza alquanto, e pertanto documentandomi in precedenza su internet ho appreso dell'esistenza della gastroscopia transnasale, a quanto leggo nei vari siti molto meno dolorosa ed invasiva rispetto all'esame tradizionale.
Quando l'ho proposta al mio medico però, in alternativa alla classica "transorale", egli me l'ha un po' sconsigliata dicendomi che in realtà il discomfort causato dal passaggio dell'endoscopio nelle cavità nasali è comunque molto rilevante, che a causa della sottigliezza dell'endoscopio "si vede" molto meno rispetto alla tradizionale e che quindi il suo suggerimento è invece di optare per la gastroscopia tradizionale con sedazione profonda, dato che secondo lui in questo caso io dormirei completamente e mi sveglierei pertanto ad esame finito, senza avvertire nulla.
Vi scrivo quindi per chiedervi delucidazioni in base alla vostra professionalità ed esperienza: è vero che il fastidio che la gastroscopia transnasale è comunque rilevante e le possibilità diagnostiche sono minori?
E' vero che se optassi per la gastroscopia tradizionale in sedazione mi risveglierei direttamente dopo l'esame senza aver avvertito nulla?
Vi chiedo scusa per le mie domande e per la lunghezza del consulto, ma ho sempre avuto una certa ansia e paura rispetto a questo esame e vorrei riuscire ad affrontarlo nel migliore dei modi e con la più grande tranquillità possibile.
Grazie mille a chi vorrà rispondere ed aiutarmi.
Ho sempre avuto un certo timore di questo esame, dato anche che come paziente ho subito altre endoscopie in altre parti del corpo e l'idea di una sonda nella gola mi terrorizza alquanto, e pertanto documentandomi in precedenza su internet ho appreso dell'esistenza della gastroscopia transnasale, a quanto leggo nei vari siti molto meno dolorosa ed invasiva rispetto all'esame tradizionale.
Quando l'ho proposta al mio medico però, in alternativa alla classica "transorale", egli me l'ha un po' sconsigliata dicendomi che in realtà il discomfort causato dal passaggio dell'endoscopio nelle cavità nasali è comunque molto rilevante, che a causa della sottigliezza dell'endoscopio "si vede" molto meno rispetto alla tradizionale e che quindi il suo suggerimento è invece di optare per la gastroscopia tradizionale con sedazione profonda, dato che secondo lui in questo caso io dormirei completamente e mi sveglierei pertanto ad esame finito, senza avvertire nulla.
Vi scrivo quindi per chiedervi delucidazioni in base alla vostra professionalità ed esperienza: è vero che il fastidio che la gastroscopia transnasale è comunque rilevante e le possibilità diagnostiche sono minori?
E' vero che se optassi per la gastroscopia tradizionale in sedazione mi risveglierei direttamente dopo l'esame senza aver avvertito nulla?
Vi chiedo scusa per le mie domande e per la lunghezza del consulto, ma ho sempre avuto una certa ansia e paura rispetto a questo esame e vorrei riuscire ad affrontarlo nel migliore dei modi e con la più grande tranquillità possibile.
Grazie mille a chi vorrà rispondere ed aiutarmi.
[#1]
La gastroscopia transnasale è molto meno fastidiosa (fastidio praticamente nullo) di quella tradizionale ed è sovrapponibile in quanto ad efficacia.
L'unico problema è che a fronte di deviazioni importanti del setto nasale o altri difetti di forma delle vie aeree nasali l'endoscopista potrebbe dover passare all'esame tradizionale perché lo strumento transnasale non riesce a passare.
La gastroscopia tradizionale in sedazione profonda non provoca alcun fastidio.
Cordiali saluti.
L'unico problema è che a fronte di deviazioni importanti del setto nasale o altri difetti di forma delle vie aeree nasali l'endoscopista potrebbe dover passare all'esame tradizionale perché lo strumento transnasale non riesce a passare.
La gastroscopia tradizionale in sedazione profonda non provoca alcun fastidio.
Cordiali saluti.
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
[#2]
Utente
Grazie mille dottore per la pronta ed esaustiva risposta.
Chiedevo perché ho avuto pareri un po' contrastanti, da amici che hanno fatto questo esame, sulla sedazione.
In particolare, nel centro più vicino a casa dove mi sono sempre rivolta per fare i vari esami, purtroppo non fanno la gastroscopia transnasale, ma quella tradizionale con una sedazione con Valium endovena che mi hanno assicurato mi farà dormire senza sentire nulla.
Spero che questo sia vero!
Chiedevo perché ho avuto pareri un po' contrastanti, da amici che hanno fatto questo esame, sulla sedazione.
In particolare, nel centro più vicino a casa dove mi sono sempre rivolta per fare i vari esami, purtroppo non fanno la gastroscopia transnasale, ma quella tradizionale con una sedazione con Valium endovena che mi hanno assicurato mi farà dormire senza sentire nulla.
Spero che questo sia vero!
[#3]
La sedazione con valium è una sedazione "leggera" e non profonda.
Lei è sveglia e qualcosa sente.
La sedazione profonda ha bisogno dell'assistenza dell'anestesista.
Lei è sveglia e qualcosa sente.
La sedazione profonda ha bisogno dell'assistenza dell'anestesista.
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 7.4k visite dal 21/11/2022.
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