Vorrei fare ulteriori controlli per un dolore all'addome che diventa sempre più forte

Buongiorno, sono un ragazzo di 24 anni, ho cominciato a stare male da un anno.
Dopo 3 4 giorni dalla 2 dose del vaccino Pfizer ho cominciato a vomitare, qualche settimana dopo ho fatto una gastroscopia dove sono risultati un esofagite di grado a ed una lieve iperemia gastrica.
Il medico mi prescrive un pantork 40 mg mattina e sera alle 8 e il motilium prima dei pasti, dalla mattina successiva ho accusato un episodio di forte tachicardia, con dolore all'addome, richiamo il mio medico e mi dice di sospendere il motilium.
Continuo con il pantork, la tachicardia e il dolore non passano, richiamo il medico e mi consiglia una visita cardiologica, la faccio e non risulta nessun problema.
Nessuno mi dice di sospendere il pantork, dopo un mese decido di sospenderlo io, i sintomi si alleviano.
Avviso il gastroenterologo che mi sostituisce il pantork con la famotidina da 40 mg sempre alle 8 di mattina e sera, la tachicardia passa, ma il dolore insiste e diventa più forte.
Anche provando a contattare il medico mi dive di stare tranquillo e continuare.
Decido di cambiare gastroenterologo, spiego la situazione, mi sostituisce la famotidina con delle bustine di noremifa dopo i pasti e il levopraid prima dei pasti, mi da inoltre obispax nel tentativo di ridurre il dolore.
Ma non ho visto risultati.
Il dolore si riduce di molto, ma è comunque rimasto a tratti, proseguo con questa cura per parecchio tempo, questa cura purtroppo però non riesce a guarirmi le condizioni dello stomaco e dell'esofago infatti rifacendo un'altra gastroscopia è risultata un esofagite di 2 grado ed l iperemia gastrica non più lieve.
Cosi decido di assumere le bustine antireflusso di marial consigliate dal medico di famiglia che stava facendo la stessa cura per problemi di reflusso.
Pian piano queste mi davano dolore sempre piu forte e tutte le mattine al risveglio avevo ed ho ancora tachicardia per una decina di minuti.
Inoltre nel momento in cui dovessi fare una leggera corsetta o sforzo, come ad esempio correre alla fermata del pullman, dopo la corsa continuavo ad avere questa tachicardia nel pullman per una buona mezz'ora.
Cosi dati tutti questi sintomi decido di sospendere quel farmaco e non prendere piu nulla, continuando ovviamente a mangiare molto leggero per evitare di peggiorare le condizioni dello stomaco.
Ora non sto assumendo nessun farmaco, il dolore all addome sta diventando sempre piu insistente così come la tachicardia.
Sono preoccupato e non so piu a chi rivolgermi, i gastroenterologi mi danno di nuovo terapie farmacologiche che mi peggiorano il dolore, i cardiologi non mi trovano nulla ed io sto ogni giorno più male.
Amche andando al pronto soccorso mi fanno un elettrocardiogramma, analisi del sangue e mi mandano via.
Ci sono dei controlli approfonditi che potrei fare, per capire cosa mi hanno causato tutti questi farmaci?
Non so più cosa fare, spero in un vostro aiuto, vi ringrazio e mi scuso per la dilungazione
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 671
Una ph metria esofagea permetterebbe di confermare o escludere una malattia da reflusso compatibile con alcuni suoi sintomi che e' tutto da vedere dipendano da quello o da farmaci. Prego.

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

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Utente
Utente
Grazie mille dottore, provvederò ad eseguirla il prima possibile.
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