Problemi intestinali da mesi
Ho 33 anni e godo in genere di un buono stato di salute.
A 13 anni mi è stata diagnosticata una sindrome dell'intestino irritabile, con cui ho comunque sempre vissuto bene con le giuste attenzioni, non bevo, non fumo ed ho eliminato lattosio e glutine a cui sono sensibile se pur non celiaca.
Da fine luglio vado in bagno regolarmente come di abitudine (1, 2 volte al di) ma con feci acquose inizialmente, poi con pezzi di cibo non digeriti ed ora molli senza né sangue né muco, raramente formate, quando sono esorditi i sintomi in estate ho avuto anche un episodio di febbre (37. 7 circa) con brividi e nausea ma senza vomito.
Ho adottato subito sotto consiglio del curante fermenti lattici e dieta leggera in bianco che ha migliorato si la situazione ma non l'ha risolta, i primi di Settembre visto che i sintomi non erano del tutto passati effettuo una coprocultura per ricerca batteri e miceti, risultato negativo ai batteri ma positivo ai miceti "Saccharomyces Cerevisiae", lievito di birra che tra l'altro non consumo quasi mai tramite l'alimentazione.
Sotto consiglio del curante effettuo un ciclo di Normix da 2 compresse al giorno, una mattina una sera per 6 giorni, inizialmente noto un buon miglioramente, feci più compatte etc, ma dopo i primi giorni tutto uguale a prima.
Consulto un gastroenterologo della mia città che mi consiglia di effettuare un parassitologico su 3 campioni in quanto in caso di esito positivo le terapie di elezioni prevedono altri tipi di farmaci e non antibiotici, il risultato è negativo su tutti e 3 i campioni.
Sempre sotto consiglio del gastroenterolo rieffettuo un altro ciclo di Rifaximina sempre nel medesimo dosaggio ma per 10 giorni, sempre seguendo una dieta leggera, questa volta a basso contenuto di Fodmap, il risultato è sempre il medesimo, la terapia mi migliora la situazione (andando in bagno normale 2, 3 volte a settimana) ma non mi risolve del tutto la problematica.
Allora attualmente ho sospeso l'antibiotico per effettuare nuovi accertamenti sulle feci, Calprotectina, Ricerca antigeni Virali, e Tossina Clostridium, ho effetuato anche un emocromo in agosto ed i valori erano perfetti, non ho perdita di peso ne dolori particolari, nemmeno crampi, le feci sono di colorazione normale, solo poco formate e a volte con odore di lievito fermentato, il sospetto del gastroenterolo è che si tratti di una Sibo o una Sifo, ovvero di una proliferazione eccessiva nel tenue non di batteri ma di miceti, nel caso non fossero batteri, ma miceti, come si eliminano?
Dal momento che il normix è un antibatterico e non un antimicotico?
Ho fatto anche diversi cicli di fermenti ma non mi hanno risolto del tutto la situazione, inoltre credo che la terapia indicatomi di normix di 2 compresse al di' sia totalmente inefficiente per eradicare una sibo di origine batterica, quale sarebbe il dosaggio corretto?
Vi ringrazio in anticipo!
A 13 anni mi è stata diagnosticata una sindrome dell'intestino irritabile, con cui ho comunque sempre vissuto bene con le giuste attenzioni, non bevo, non fumo ed ho eliminato lattosio e glutine a cui sono sensibile se pur non celiaca.
Da fine luglio vado in bagno regolarmente come di abitudine (1, 2 volte al di) ma con feci acquose inizialmente, poi con pezzi di cibo non digeriti ed ora molli senza né sangue né muco, raramente formate, quando sono esorditi i sintomi in estate ho avuto anche un episodio di febbre (37. 7 circa) con brividi e nausea ma senza vomito.
Ho adottato subito sotto consiglio del curante fermenti lattici e dieta leggera in bianco che ha migliorato si la situazione ma non l'ha risolta, i primi di Settembre visto che i sintomi non erano del tutto passati effettuo una coprocultura per ricerca batteri e miceti, risultato negativo ai batteri ma positivo ai miceti "Saccharomyces Cerevisiae", lievito di birra che tra l'altro non consumo quasi mai tramite l'alimentazione.
Sotto consiglio del curante effettuo un ciclo di Normix da 2 compresse al giorno, una mattina una sera per 6 giorni, inizialmente noto un buon miglioramente, feci più compatte etc, ma dopo i primi giorni tutto uguale a prima.
Consulto un gastroenterologo della mia città che mi consiglia di effettuare un parassitologico su 3 campioni in quanto in caso di esito positivo le terapie di elezioni prevedono altri tipi di farmaci e non antibiotici, il risultato è negativo su tutti e 3 i campioni.
Sempre sotto consiglio del gastroenterolo rieffettuo un altro ciclo di Rifaximina sempre nel medesimo dosaggio ma per 10 giorni, sempre seguendo una dieta leggera, questa volta a basso contenuto di Fodmap, il risultato è sempre il medesimo, la terapia mi migliora la situazione (andando in bagno normale 2, 3 volte a settimana) ma non mi risolve del tutto la problematica.
Allora attualmente ho sospeso l'antibiotico per effettuare nuovi accertamenti sulle feci, Calprotectina, Ricerca antigeni Virali, e Tossina Clostridium, ho effetuato anche un emocromo in agosto ed i valori erano perfetti, non ho perdita di peso ne dolori particolari, nemmeno crampi, le feci sono di colorazione normale, solo poco formate e a volte con odore di lievito fermentato, il sospetto del gastroenterolo è che si tratti di una Sibo o una Sifo, ovvero di una proliferazione eccessiva nel tenue non di batteri ma di miceti, nel caso non fossero batteri, ma miceti, come si eliminano?
Dal momento che il normix è un antibatterico e non un antimicotico?
Ho fatto anche diversi cicli di fermenti ma non mi hanno risolto del tutto la situazione, inoltre credo che la terapia indicatomi di normix di 2 compresse al di' sia totalmente inefficiente per eradicare una sibo di origine batterica, quale sarebbe il dosaggio corretto?
Vi ringrazio in anticipo!
[#1]
Senza una visita completa non è semplice rispondere.
Ha avuto il covid? Ha fatto la vaccinazione?
Assume farmaci per es. La pillola?
Che lavoro fa?
Ha provato a evitare del tutto i latticini anche quelli senza lattosio?
Non so che esami abbia già fatto e gli esiti
Provi a fare il disbiotest su un campione di urine del mattino per dosaggio di indacano e scatolo
Faccia una ricerca di sangue occulto fecale su 3 campioni oltre alla misura della calprotectina fecale e un breath test per h.pilori.
Anche l'elastasi fecale e l'esame chimico fisico delle feci.
Utile anche eseguire gli esami riguardanti la tiroide.
Eventualmente una colonscopia e in caso una esofagogastroduodenoscopia saranno utili.
Consiglio intanto una ecografia addominale anche per anse intestinali.
Soffre di qualche allergia?
A volte possono essere utili prima di assumere antimicotici certi rimedi naturali tipo estratto di semi di pompelmo.
Cerchi di seguire una dieta varia a parte la riduzione dei latticini per un periodo tale da comprendere se da giovamento.
Si faccia guidare dal suo curante.
Sono stati gli esami generali del sangue?
Le sembra di avere aria intestinale?
Ha avuto il covid? Ha fatto la vaccinazione?
Assume farmaci per es. La pillola?
Che lavoro fa?
Ha provato a evitare del tutto i latticini anche quelli senza lattosio?
Non so che esami abbia già fatto e gli esiti
Provi a fare il disbiotest su un campione di urine del mattino per dosaggio di indacano e scatolo
Faccia una ricerca di sangue occulto fecale su 3 campioni oltre alla misura della calprotectina fecale e un breath test per h.pilori.
Anche l'elastasi fecale e l'esame chimico fisico delle feci.
Utile anche eseguire gli esami riguardanti la tiroide.
Eventualmente una colonscopia e in caso una esofagogastroduodenoscopia saranno utili.
Consiglio intanto una ecografia addominale anche per anse intestinali.
Soffre di qualche allergia?
A volte possono essere utili prima di assumere antimicotici certi rimedi naturali tipo estratto di semi di pompelmo.
Cerchi di seguire una dieta varia a parte la riduzione dei latticini per un periodo tale da comprendere se da giovamento.
Si faccia guidare dal suo curante.
Sono stati gli esami generali del sangue?
Le sembra di avere aria intestinale?
Dr. Ida Fumagalli
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.7k visite dal 19/10/2022.
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