Entero-rm,ecografia anse intestinali, morbo di crohn
Salve dottori.
Vi scrivo perchè in mezzo a tanta confusione spero che voi possiate darmi una risposta "valida " ai miei dubbi.
Ho 28 anni.
Da 1 anno soffro di problemi intestinali ovvero meteorismo forte soprattutto all'assunzione di alcuni cibi e soprattutto al mattino appena sveglio.
Il tutto accompagnato da diarrea all'assunzione di latticini/latte.
Se non li assumo la diarrea non c'è, ma la flatulenza permane.
Ho effettuato sotto consiglio del gastroenterologo molti esami ematologici, quali VES PCR, emocromo, anticorpi ASCA e ANCA (tutti negativi); Altri come la calprotectina negativa (eseguita 2 volte, entrambe le volte risultata 42 con valore massimo per essere negativa <50).
Ho poi eseguito un' ecografia delle anse intestinali, da cui si riscontrano "pareti delle anse intestinali entro i limiti, e nel particolare pareti dell'ultima ansa ileale minori di mm 1, 5".
Successivamente a distanza di qualche mese al perdurare dei fastidi ho eseguito anche Entero RM con contrasto anch'essa negativa ("normale distensione delle anse del piccolo intestino, assenza di dilatazioni e tratti stenotici, pareti regolari e assenza di enhancement contrastrografico; regolare distenzione del discendente, del sigma e del retto, senza evidente patologia di parete).
La domanda a cui cerco risposta è se alla luce di tutti questi esami fatti posso scongiurare non dico al 100% ma almeno al 95% la possibile presenza di malattie infiammatorie intestinali come il Morbo di Crohn
Vi scrivo perchè in mezzo a tanta confusione spero che voi possiate darmi una risposta "valida " ai miei dubbi.
Ho 28 anni.
Da 1 anno soffro di problemi intestinali ovvero meteorismo forte soprattutto all'assunzione di alcuni cibi e soprattutto al mattino appena sveglio.
Il tutto accompagnato da diarrea all'assunzione di latticini/latte.
Se non li assumo la diarrea non c'è, ma la flatulenza permane.
Ho effettuato sotto consiglio del gastroenterologo molti esami ematologici, quali VES PCR, emocromo, anticorpi ASCA e ANCA (tutti negativi); Altri come la calprotectina negativa (eseguita 2 volte, entrambe le volte risultata 42 con valore massimo per essere negativa <50).
Ho poi eseguito un' ecografia delle anse intestinali, da cui si riscontrano "pareti delle anse intestinali entro i limiti, e nel particolare pareti dell'ultima ansa ileale minori di mm 1, 5".
Successivamente a distanza di qualche mese al perdurare dei fastidi ho eseguito anche Entero RM con contrasto anch'essa negativa ("normale distensione delle anse del piccolo intestino, assenza di dilatazioni e tratti stenotici, pareti regolari e assenza di enhancement contrastrografico; regolare distenzione del discendente, del sigma e del retto, senza evidente patologia di parete).
La domanda a cui cerco risposta è se alla luce di tutti questi esami fatti posso scongiurare non dico al 100% ma almeno al 95% la possibile presenza di malattie infiammatorie intestinali come il Morbo di Crohn
[#1]
Non vedo il benché minimo aggancio laboratoristico, clinico o strumentale alla malattia di Crohn.
Cordiali saluti.
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
[#4]
Utente
Mi permetto di abusare della sua pazienza dottore.
Avrebbe qualche consiglio da darmi anche a livello di stile di vita per eliminare o attenuare gli effetti di questo colon irritabile?
In particolare è la flatulenza ad essere particolarmente scomoda da gestire. Ho già adoperato vari fermenti lattici con scarsi risultati
Avrebbe qualche consiglio da darmi anche a livello di stile di vita per eliminare o attenuare gli effetti di questo colon irritabile?
In particolare è la flatulenza ad essere particolarmente scomoda da gestire. Ho già adoperato vari fermenti lattici con scarsi risultati
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.1k visite dal 10/10/2022.
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