Borgorigmi intestinali non continui. Intolleranza alimentare o causa psico-somatica?

Salve.
Allora.
Inizio Agosto (un mese e mezzo fa), coliche renali dx, (tre episodi in 5 gg) trattati con morfina.
Durante il primo episodio, ritenzione urinaria, cateterismo per 12 gg.
Antiobiotici (chinolonici per 10 gg) e tamsulosina, ancora in terapia.
Al controllo urologico, prostata aumentata modicamente di volume.
Non tale da compromettere la minzione.
Quindi le coliche erano di origine litiasica (rilevato piccoli calcoli e renella nelle urine).
Ma al momento acuto, lo stato psichico era provato da preoccupazione.
C'era discordanza tra refertazione rx (tc con contrasto) che citava microcalcolosi e parere urologico, (a fronte della visione delle immagini tc), che li escludeva.
Distanza dai centri ospedalieri, viaggi, problemi.
Ora la parte urologica è ok.
Ma permane questo fatto dei gorgoglii addominali.
Dopo la fine della terapia antibiotica, episodi di diarrea.
Non so se da associare alla terapia.
Una storia di colon irritabile sembra esistere.
Da tempo alternanza di defecazioni frequenti (3-4 volte) e normali.
: Aria e flatulenza.

Attualmente non diarrea, ma le feci sono semiliquide, poco formate.
Chiedo se a questo punto è opportuna una ricerca di eventuali intolleranze alimentari, o andare direttamente a una terapia psichica (spasmomen somatico) Grazie
[#1]
Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 30k 1.1k
Intanto inizierei a prendere fermenti lattici per 4 settimane vista la recente terapia antibiotica.
Farei, comunque, un controllo gastroenterologico per intestino irritabile.
Cordiali saluti.

MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia

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