Angioma epatico
Buongiorno, a causa di un dolore localizzato in ipocondrio dx e con annessi disturbi gastroenterici mi son rivolto al mio medico che mi ha prescritto un eco addome e successivamente, causa probabile angioma, una RM con mdc.
Il referto di quest'ultima dice:
Indagine eseguita con sequenze wT1 in e out-phase, Diffusione, wT2 e wT2 SPAIR assiali, THRIVE prima e dopo iniezione di mdc ev.
con tecnica dinamica (nelle fasi arteriosa, portale, venosa e di equilibrio).
In relazione al quesito clinico, si conferma formazione espansiva di circa 60 mm al VII segmento epatico, in sede subcapsulare, francamente iperintensa nelle sequenze a TR lungo, dotata di progressiva globulare impregnazione post-contrastografica.
Reperti in prima ipotesi da riferire ad angioma epatico.
Ulteriore più piccola focalità di circa 10 mm, di analogo significato, si riconosce all'VIII segmento a ridosso della VC alla confluenza della vene sovraepatiche.
Vie biliari non dilatate.
Colecisti distesa a pareti regolari e a contenuto omogeneo.
Non falde fluide endoaddominali.
Non ulteriori alterazioni focali a carico degli altri organi parenchimatosi addominali.
In relazione alla mia sintomatologia, che presento da circa due settimane (anche se attualmente in diminuizione) credete possa essere data dall'angioma?
Quali accorgimenti devo attuare per il monitoraggio del medesimo?
E' da trattare?
Grazie milel
Il referto di quest'ultima dice:
Indagine eseguita con sequenze wT1 in e out-phase, Diffusione, wT2 e wT2 SPAIR assiali, THRIVE prima e dopo iniezione di mdc ev.
con tecnica dinamica (nelle fasi arteriosa, portale, venosa e di equilibrio).
In relazione al quesito clinico, si conferma formazione espansiva di circa 60 mm al VII segmento epatico, in sede subcapsulare, francamente iperintensa nelle sequenze a TR lungo, dotata di progressiva globulare impregnazione post-contrastografica.
Reperti in prima ipotesi da riferire ad angioma epatico.
Ulteriore più piccola focalità di circa 10 mm, di analogo significato, si riconosce all'VIII segmento a ridosso della VC alla confluenza della vene sovraepatiche.
Vie biliari non dilatate.
Colecisti distesa a pareti regolari e a contenuto omogeneo.
Non falde fluide endoaddominali.
Non ulteriori alterazioni focali a carico degli altri organi parenchimatosi addominali.
In relazione alla mia sintomatologia, che presento da circa due settimane (anche se attualmente in diminuizione) credete possa essere data dall'angioma?
Quali accorgimenti devo attuare per il monitoraggio del medesimo?
E' da trattare?
Grazie milel
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Gli angiomi non danno sintomi.
Deve fare una ecografia ogni 12 mesi.
Se trattarlo o no (al momento non credo sia necessario) lo decide chi può vedere le immagini.
Cordiali saluti.
Deve fare una ecografia ogni 12 mesi.
Se trattarlo o no (al momento non credo sia necessario) lo decide chi può vedere le immagini.
Cordiali saluti.
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.8k visite dal 27/09/2022.
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