Hcc possibilità di trattamento e aspettava di vita

Salve, mia nonna ha attualmente 85 anni e circa 35 anni fa contrasse l’HCV, nel 2013 ha eseguito con successo la terapia eradicante per l’HCV, ma nel maggio 2022 la TC riporta:
Densità disomogenea per evidenza al VI segmento di formazione nodulare di circa 35 x 33 mm di aspetto capsula che bozza il profilo della glissoniana, con pattern contrastografico compatibile con HCC.
Al segmento I viabilità di millimetrica areola di ipodensità (7 mm) in fase portale.

Contestualmente gli esami ematochimici riportano: Alfa-fetoproteina 30, AST 17, ALT 21, ALP 116, GGT 18, INR 1.31, Cretinina 0.88

Nel luglio 2022 si opera e il referto del follow up di agosto 2022 riporta:
HCC multifocale bilobare (BCLC B) sottoposto a resezione del VIIs epatico e termoablazione di nodulo al IIs epatico in pazienza con epatopatia cronica avanzata compensata (CPT A6) senza di ipertensione portale clinicamente significativa.
Istologico: HCC G2 con embolizzazione vascolare e lesione a ridosso del margine chirurgico - pT2
Si evidenza incremento dell’AFP (valori 939) ad un mese del trattamento, si richiede TC e PET TC.

Le altre analisi ematochimiche di agosto riportano: creatina 0, 93, AST 20, ALT 27, ALP 131, GGT 58, INR 1, 36, albumina 4 g/dl, bilirubina totale 0, 37


TC: Al IV segmento in prossimità dell’emibranca portale sx visibile area di ipodensità di circa 20x16 mm da esiti di trattamento ablativo.
Al I segmento visibilità di millimetri areola di ipodensità (7 mm) in fase portale immodificata rispetto al recedente esame.

PET-TC: Non si apprezzano aree di focale ipercaptazione nel contesto del parenchima epatico.
Non si evidenzano ulteriore aree metaboliche a livello dei restanti segmenti corporei analizzati.

Gli esami ematochimici di settembre riportano: AFP 1865, AST 95, ALT 84, ALP 330, GGT 361, NR 1, 48, albumina 3, 48, bilirubina totale 0, 8

Si richiede dunque una RM con mdc epatospecifico che riporta
Intensità di segnale disomogenea per la presenza al IVs in prossimità della biforcazione portale di peri-cm formazione nodulare (12 mm) a restrizione in DWI e di lieve e disomogenea impregnazione post mdc in fase portale e all’equilibrio; si precisa che tale formazione nodulare non mostra impregnazione post-mdc in fase epato-specifica, reperto suggestivo per lesione eteroplastica per HCC (LR 4).
Inoltre, carnalmente alla lesione descritta a livello dell’interfaccia IV-VIIIs si segnala area simil nodulare di circa 17x18 mm di basso segnale sia nelle sequenze pre che post contrastografiche; si precisa che tale area mostra dimensioni sostanzialmente invariate rispetto al controllo TC del 08/2022

A questo punto la terapia che ci viene consigliata è LEVATINIB, rivalutazione a 3 mesi, ci dicono che se non c’è arresto della malattia la prognosi di vita è (1-12 mesi).
Le domande che volevo rivolgervi sono:
1.
secondo voi a questo punto è la migliore terapia possibile per mia madre?
Non ci sono altre possibilità terapeutiche?

2.
qual’è la reale aspettava di vita per mia madre?
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Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 30k 1.1k
Per rispondere dovremmo "vedere" la paziente.
In ogni caso data l'età ed il precedente intervento la soluzione proposta potrebbe essere buona.
Di più, a distanza e senza visita, non si può dire.
Cordiali saluti.

MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia