Mucose gastriche atrofiche, cosa significa?
Da circa 3 anni tuttavia, in occasione di un lutto importante, mi ero accorta che quando finivo il "ciclo" di cura, il bruciore di stomaco/acidità tornavano subito e molto forti.
dato questo fatto, negli ultimi anni sono finita con l'assumere x mia scelta esomepr.
"a tempo indeterminato".
Ho provato a fare da allora solo 2 tentativi seri per toglierlo, uno nell'estate 2021, per cui è stato una sofferenza terribile.
Avevo bruciori e reflusso ad ogni singola cosa che mangiavo, e forti dolori dietro lo sterno.
Avendo saputo che esiste l'effetto rebound, ho tuttavia perseverato, accompagnando la sospensione con abbondante Gaviscon, ma nulla: dopo 3 mesi interi di bruciori costanti, ho inforcato di nuovo l'esomepr.
Dopodiché, appena ho potuto, ho fissato una gastroscopia.
Nell'attesa, ho cercato di sospendere di nuovo esomepr, perché so che bisogna toglierlo prima della gastro se si vuol vedere HP.
L'ho tolto del tutto a luglio e per la prima volta i bruciori "da rimbalzo" sono stati molto più moderati, al punto tale che mi ero illusa di aver finalmente superato la "dipendenza".
Ieri però torno dalla gastroscopia, e leggo questo: esofago regolare, cardias incompetente con risalita di mucosa gastrica di circa 2 cm oltre i pilastri diaframmatici, e prolasso di parte di fondo gastrico in esofago all'impulso emetico.
Stomaco: mucosa gastrica trofica (devono essersi dimenticati la lettera A, nda) di aspetto e colorito normale in tutti i distretti esplorati.
Biopsie di antro e corpo, normale lago mucoso, piloro pervio, simmetrico, agevolmente valicabile.
Bulbo duodenale e D2 nella norma.
Come terapia mi hanno dato le stesse cose che già prendo, solo con brand diversi: Lucen 20 mg, Medireflux bustine e Nausil plus.
In attesa della biopsia ora sono molto preoccupata.
Cercando mucose gastriche atrofiche su internet (nel 2012 erano indenni) ho visto che si tratta di una gastrite cronica dove le mucose, a furia di essere infiammate, hanno cambiato "pelle" (concedetemi il termine).
Sono preoccupata poiché ho letto che si tratta di una forma di gastrite "precancerosa" data quasi sempre da HP, è vero?
La cosa che mi lascia scioccata è come sia potuto diventare atrofico quando prendo esomeprazolo da quasi 8 anni di fila, e ho provato a sospenderlo solo poche volte.
L'HP potrebbe scatenare questa atrofia anche in assenza di acidi gastrici?
Vorrei chiedervi anche se concordate con me nel fatto di aspettare biopsia, senza iniziare nessuna terapia, e andare da un gastroenterologo, anche perché in questo referto non vi è nessuna specifica su quanto dovrebbe durare sta terapia, su ogni quanto dovrei fare controlli ecc.
Grazie a chi vorrà prendersi un momento per spiegarmi questa diagnosi
Aspetti le biopsie prima di girare un film sulla base di...... Non sappiamo cosa.
Cordiali saluti.
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia

In ogni caso, invece di fare elucubrazioni irrazionali, aspetterei l'istologia che è l'unico modo di conoscere la verità sul trofismo (senza a davanti) della sua mucosa!
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia


MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia

Certamente, se ne sarebbe accorta!!!!
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia


La ricontatto per informarla sull'esito dell'istologico ritirato recentemente. Questo riporta:
DIAGNOSI:
A) Mucosa gastrica di tipo astrale sede di lieve edema superficiale. Non metaplasia intestinale/displasia ghiandolare. Ricerca di forme batteriche morfologicamente compatibili con HP negativa.
B) Mucosa gastrica di tipo carpale sede di lieve edema superficiale. Non metaplasia intestinale/displasia ghiandolare. Ricerca di forme batteriche morfologicamente compatibili con HP negativa.
Oltre ad esso, scritto a penna si consiglia di attenersi alla terapia già prescritta in sede di gastroscopia per 6 settimane (che avevo scritto sopra precedentemente, a base di esomeprazolo e integratori che favoriscono la digestione e ne limitano gli acidi, che poi erano le stesse cose che assumevo anche prima della gastroscopia, non essendo "nuova" di problemi gastrici) e di valutare un eventuale controllo gastroenterologico.
Le chiedo gentilmente cosa ne pensa, in quanto non ho ben capito se si tratti di gastrite o di qualcos'altro. A cosa è dovuto questo edema superficiale diffuso sia in antro che corpo? Nella gastroscopia di 8 anni fa non vi era scritto. Grazie
Curi la sua ansia!
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia

MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
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