Interpretazione referto gastroscopia con biopsia
Gentili Dottori,
Sono una donna di 34 anni, conduco uno stile di vita sano, caratterizzato da alimentazione pressoché vegetariana, sono astemia e non fumo.
A dicembre dello scorso anno ho avuto il Coronavirus (non sono vaccinata causa ipoacusia neurosensoriale, bilaterale, progressiva) ed il mio stomaco, da allora, ha iniziato a non essere più lo stesso manifestando dispepsia dolorosa, nausea e crampi fino, circa un mese dopo la negativizzazione, ad avere un episodio di febbre e vomito continuativo (circa 20 episodi in 24 ore) risoltosi con 2 iniezioni di Plasil.
I sintomi, seppur meno violenti, permangono i, quindi, mi reco da un gastroenterologo che mi prescrive 8 settimsne di terapia con 15 mg di Lansoprazolo che, pero', risolve solo in parte la situazione.
Il medico decide, allora, di prescrivermi una gastroscopia con biopsia della quale, cito testualmente le parti patologiche dei referti:
Gastroscopia: " la mucosa dell' antro gastrico mostra diffusi, omogenei, lievi segni di floglosi di tipo superficiale.
Conclusione: gastrite dell'antro.
" (tutto il resto perfettamente normale)
Biopsia:" gastrite cronica di grado lieve moderato, a lieve componente granulocitaria, prevalentemente eosinofila, non atrofica.
Non evidenza di metaplasia intestinale.
Non si apprezzano chiare immagini riferibili ad Helicobacter Pylori.
"
La mia domanda e': devo riprendere terapia con inibitori di pompa, sospesa qualche settimana prima della gastroscopia?
Il mio medico di base sostiene di si ma la dicitura " cronica" in riferimento alla mia gastrite vuol, forse, significare che la stessa non sia curabile?
Premetto che il mio gastroenterologo e' in ferie, attendo rientri per appuntamento ma vorrei comunque un parere in più.
Ringrazio anticipatamente chi avrà la pazienza di leggermi e rispondermi.
Cordiali Saluti
Sono una donna di 34 anni, conduco uno stile di vita sano, caratterizzato da alimentazione pressoché vegetariana, sono astemia e non fumo.
A dicembre dello scorso anno ho avuto il Coronavirus (non sono vaccinata causa ipoacusia neurosensoriale, bilaterale, progressiva) ed il mio stomaco, da allora, ha iniziato a non essere più lo stesso manifestando dispepsia dolorosa, nausea e crampi fino, circa un mese dopo la negativizzazione, ad avere un episodio di febbre e vomito continuativo (circa 20 episodi in 24 ore) risoltosi con 2 iniezioni di Plasil.
I sintomi, seppur meno violenti, permangono i, quindi, mi reco da un gastroenterologo che mi prescrive 8 settimsne di terapia con 15 mg di Lansoprazolo che, pero', risolve solo in parte la situazione.
Il medico decide, allora, di prescrivermi una gastroscopia con biopsia della quale, cito testualmente le parti patologiche dei referti:
Gastroscopia: " la mucosa dell' antro gastrico mostra diffusi, omogenei, lievi segni di floglosi di tipo superficiale.
Conclusione: gastrite dell'antro.
" (tutto il resto perfettamente normale)
Biopsia:" gastrite cronica di grado lieve moderato, a lieve componente granulocitaria, prevalentemente eosinofila, non atrofica.
Non evidenza di metaplasia intestinale.
Non si apprezzano chiare immagini riferibili ad Helicobacter Pylori.
"
La mia domanda e': devo riprendere terapia con inibitori di pompa, sospesa qualche settimana prima della gastroscopia?
Il mio medico di base sostiene di si ma la dicitura " cronica" in riferimento alla mia gastrite vuol, forse, significare che la stessa non sia curabile?
Premetto che il mio gastroenterologo e' in ferie, attendo rientri per appuntamento ma vorrei comunque un parere in più.
Ringrazio anticipatamente chi avrà la pazienza di leggermi e rispondermi.
Cordiali Saluti
[#1]
In ogni biopsia gastroscopica dopo i 15-20 anni troveremo sempre il termine di gastrite cronica, che si riferisce al naturale invecchiamento della mucosa. Quindi non tenga in considerazione
Ovviamente la terapia va ripresa se ha ancora sintomatologia
Cordialmente
Ovviamente la terapia va ripresa se ha ancora sintomatologia
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Utente
Genti.mo Dott. Cosentino,
La ringrazio per la sua chiara e tempestiva risposta. Ho ancora una sgradevole sensazione di rospo in gola e dispepsia,dopo ogni pasto.Approfitto della sua disponibilità per porle ancora,se me lo consente, qualche domanda:
Ritiene il Lansoprazolo idoneo alla mia situazione o mi consiglierebbe un altro IPP? Per quanto tempo ritiene sia il caso prosegua con la terapia? Attualmente sto assumendo Bianacid 1 cp dopo ogni pasto più una prima di coricarmi, posso associare a questo integratore l'inibitore di pompa protonica?
La ringrazio ancora.
La ringrazio per la sua chiara e tempestiva risposta. Ho ancora una sgradevole sensazione di rospo in gola e dispepsia,dopo ogni pasto.Approfitto della sua disponibilità per porle ancora,se me lo consente, qualche domanda:
Ritiene il Lansoprazolo idoneo alla mia situazione o mi consiglierebbe un altro IPP? Per quanto tempo ritiene sia il caso prosegua con la terapia? Attualmente sto assumendo Bianacid 1 cp dopo ogni pasto più una prima di coricarmi, posso associare a questo integratore l'inibitore di pompa protonica?
La ringrazio ancora.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.8k visite dal 03/08/2022.
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