Pasticche di pentacol trovate sane nelle feci

Buongiorno.
Il 22 giugno scorso, a seguito di una colonscopia completa, mi è stata diagnosticata una colite ulcerosa di moderata attività endoscopica, in attesa di definizione istologica.

Ho iniziato subito un trattamento con Pentacol 1200, 2 pastiglie da assumere dopo colazione e altre 2 da assumere dopo la cena.
Nonostante i sanguinamenti siano diminuiti immediatamente fin quasi del tutto a scomparire, dopo alcuni giorni mi è capitato di rinvenire ben due pasticche sane nelle feci del mattino.
Le pasticche erano esattamente come le avevo ingerite, solide e non degradate (avrei potuto rimetterle nella confezione).
L'evento che però credevo sporadico ora si sta ripetendo con maggiore frequenza (visibilmente almeno 10/12 volte in un mese), tant'è che adesso il sangue sta iniziando a ritornare più evidente.
Sia il mio medico di base che il mio GE sono concordi nel dire di seguire la terapia come stabilito, che quello sia soltanto "l'involucro" e che il principio attivo venga comunque assorbito, ma io posso assicurare che le pastiglie invece hanno forma e consistenza identica a come quando vengono ingerite.

Come posso fare per ovviare al problema?
Sbaglio le modalità di assunzione?
La cura è inefficace?
Ho paura di ritornare a stare male.
[#1]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
Gentile utente,
le rispondo in ordine:

1) cambiare prodotto, visto che le pasticche fuoriescono intere,
2) non sbaglia modalità di assunzione,
3) si, se le pasticche fuoriescono intere.

In sintesi va semplicemente rivista la terapia.

Cordialità

Dr. F. Quatraro - Acquaviva (BARI)
Gastroenterologo - Endoscopista digestivo

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

[#2]
Utente
Utente
Grazie mille dottore per la tempestività della risposta. Potrei chiederle quale potrebbe essere per lei la causa di questo assorbimento incompleto? Capita spesso con il pentacol?
[#3]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
E' una questione legata la pH intestinale oltre che a struttura della compressa e velocità di transito.

Cordialità

Dr. F. Quatraro - Acquaviva (BARI)
Gastroenterologo - Endoscopista digestivo

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

[#4]
Utente
Utente
Buongiorno dottore, spero che il thread sia ancora attivo.. Volevo aggiornarla sul fatto che il mio GE mi abbia consigliato di sostituire il Pentacol con il Mesavancol. Ho iniziato ieri l'assunzione ma niente da fare, anche quello era presente nelle feci di questa mattina (il rivestimento forse era leggermente intaccato ma il principio attivo bianco era solido ed evidentemente non assorbito). A questo punto inizio a pensare che il mio corpo non abbia intenzione di guarire, sono disperato. Fortunatamente le condizioni di salute generali rimangono stabili, ma inizio a pensare ancora per quanto visto gli eventi.
Il sangue anche se in quantità trascurabile e quasi non visibile ad una prima occhiata è sempre comunque presente.
Alcune sere fa avevo provato a bere di meno durante la cena e sembrava aver funzionato, ma solo per due/tre giorni.
Il mio GE ha suggerito di usare anche dei clisteri di Asacol da 4 gm, devo ancora ritirarli.
Che cosa posso fare dottore? Perché questo assorbimento non avviene neanche con il Mesavancol? Sono destinato dunque a non guarire? Esistono dei modi per modificare il PH dell'intestino e favorirne la degradazione, magari dei fermenti?
La ringrazio davvero tanto di una sua eventuale risposta