Gastrite atrofica autoimmune

Buona sera.
A seguito di svariati disturbi gastrici, in particolare gonfiore e tensione addominale perduranti da tempo, correlati anche ad intolleranze e allergie alimentari, mia moglie, di anni 58 con tiroidite cronica autoimmune, si è sottoposta ad un esame endoscopico, gastroscopia e colonscopia.
Quest'ultima non ha evidenziato particolari problematiche, mentre la gastroscopia (con cromoscopia e mappatura gastrica) ha confermato quanto palesato dal medico curante e riportato nel titolo.
Di seguto l'esito:
"DESCRIZIONE
B, C, D, E - Materiale costituito da frammenti di mucosa di tipo antrale (B), da frammenti superficiali
di mucosa con caratteri foveolari non ulteriormente caratterizzabili (C) o da frammenti di tipo
ossintico (D, E) con le seguenti caratteristiche morfologiche.
(Legenda: 0 = assente; 1 = lieve; 2 =
moderato; 3 = marcato).

Microrganismi di aspetto compatibile con HP: 0.

Flogosi: 2.

Attività granulocitaria neutrofila: 0 (B, C), 2 (D, E).

Atrofia: 0 (B), parametro non determinabile (C), 3 (D, E).

Metaplasia enteroide: 0.

Altro: In D ed E non si osservano cellule principali né cellule parietali; dopo
reazione immunoistochimica per gastrina non si osservano cellule G (c.
d. metaplasia pseudopilorica); l'immunoreazione per cromogranina mostra focalmente iperplasia lineare delle
cellule enterocromaffinosimili (ECL).
In E si osserva iperplasia foveolare.

DIAGNOSI
A - Frammenti di mucosa duodenale con lieve flogosi cronica senza evidenti caratteri morfologici di
specificità.

B, C, D, E - Gastrite cronica, in D, E attiva, atrofica e con aspetti compatibili con gastrite atrofica
metaplastica autoimmune: necessario raccordo con i dati clinici e laboratoristici.
In E si osservano inoltre caratteri compatibili, visto quanto riportato nella sezione quesito diagnostico, con polipo
iperplastico.
Non si identifica H. Pylori.

F - Frammenti di mucosa esofagea con lieve flogosi cronica senza evidenti caratteri morfologici di
specificità. "
Sono in corso di svolgimento altre indagini ematiche.
I primi risultati sembrano incoraggianti (vit. B12 213 pg/ml, ferritina 27, 5 ng/ml IgG nella norma tranne IgE a 107 IU/ml).
Chiedo cortesemente un Vostro parere al riguardo e come si possa intervenire in questo tipo di problematica, nell'attesa di una visita medica specialistica.

In attesa di un Vostro riscontro, ringrazio e saluto cordialmente.
[#1]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
Gentile utente,
i dati da lei riportati non denotano particolare gravità del quadro istologico "compatibile con gastrite atrofica metaplastica autoimmune", meritevole di ulteriore approfondimento diagnostico sotto la guida di un bravo specialista.

Per saperne di più la invito a leggere un mio articolo su questo sito:
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1804-la-gastrite-atrofica-una-precancerosi-di-frequente-riscontro.html

Cordialità

Dr. F. Quatraro - Acquaviva (BARI)
Gastroenterologo - Endoscopista digestivo

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

[#2]
Utente
Utente
Ringrazio di cuore della sollecita e chiara risposta e anche dei preziosi suggerimenti forniti.
Cordialmente la saluto.
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