Info gastroscopia

Salve, sono un ragazzo di 22 anni. Dal 2020 in seguito a un periodo di forte stress ho sviluppato reflusso e probabilmente anche gastrite, ma quest’ultima non mi è stata ancora diagnosticata. A fine 2020 e inizio 2021 ho fatto diversi esami ed era tutto ok, varie ecografie ed esami del sangue. Come esito finale ho avuto la diagnosi di colon irritabile e per quanto riguarda i rari casi di rigurgito acido mi é stato detto solo di prendere il gaviscon al bisogno e i problemi sono erano finiti. Durante il 2021 e 2022 avrò avuto in totale 5/6 casi di rigurgito acido, ma ho comunque sempre preso il gaviscon anche come terapia per 1 mese o 2 a cicli. In quest’ultimo periodo, ho avuto dei problemi alla gola (secchezza continua e in alcuni casi anche bruciore). Fatto cura per 2 mesi prima con gaviscon e pantoprazolo 40mg e poi esoxx one e pantoprazolo 20mg. Finita questa cura ho fatto una visita con fibroscopia ed è andata bene, il tutto è stato attribuito ai gas acidi. Quindi, nuova cura di 2 mesi con Deflux plus e pantoprazolo 20mg. In quest’ultimo periodo è andata bene, però con lo stress e mangiando qualcosa che non dovevo mangiare è tornata un pochino la gola secca ma molto meno di prima e qualche raro episodio di fastidio epigastrico che sembra tipo fastidio a volte al petto, costole o comunque zona diaframma. Ma sono leggerissimi fastidi che ho iniziato ad avere sopratutto dopo aver mangiato male e che sto avendo sporadicamente, sopratutto al mattino a stomaco vuoto. Detto ciò, questo leggerissimo fastidio va e viene, sopratutto se ci penso e non sono distratto o se sono seduto. Potrebbe anche essere la cattiva postura dato che sto seduto gobbo. Detto ciò, il mio medico, dato i sintomi e tutto il resto, mi ha prolungato la cura per altri 2 mesi. E non è d’accordo per la gastroscopia, poiché dice che per la situazione che ho, sarebbe inutile. Secondo voi avrebbe senso fare una gastroscopia se i sintomi sono leggeri quasi assenti? A logica verrebbe da dire di si a me, però ho una paura inconscia legata probabilmente alla mia ipocondria, che stiamo trascurando magsri qualcosa di più complicato. Però non so, il mio dottore ne saprà sicuramente più di me, ma oggi giorno se ne sentono di ogni. Grazie e saluti
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
Non serve la gastroscopia , ha ragione il suo medico e lei non deve pensare a brutte patologie

Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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Utente
Utente
Salve, la scorsa volta non riuscivo a replicare alla sua risposta per problemi legati probabilmente al mio telefono. Quindi la ringrazio ora. Con la scusa, volevo aggiornarla sulla situazione. Bruciori di stomaco e reflusso, sono assenti. L’unica cosa che mi è rimasta... è il problema alla gola. Ci sono giorni in cui va meglio e altri in cui la sensazione di avere qualcosa in gola è più accentuato, sopratutto se ci penso, perché poi inizio a deglutire molto. E quindi ci faccio più caso. Possibile che dopo 4 mesi di cura.. non ci siano miglioramenti? Certo, non ho più bruciori di gola o fastidi, però non so. Spero appunto che non si stia trascurando magari un’altro problema.
Quindi gastroscopia ancora sconsigliata? Una cosa che mi sono scordato di aggiungere che forse può arricchire la situazione: il fastidio alla gola, si è presentato dopo una serata con amici. Ho cantato e il giorno dopo avevo um forte mal di gola con sintomi simil influenzali. In concomitanza di questo mal di gola.. ho avuto un piccolo episodio di reflusso, per via dell’ansia del nuovo lavoro e non vorrei che tra l’infiammazione e quell’episodio di reflusso, si sia creato boh, un leggero danno o non so. La fibroscopia non ha evidenziato nulla, e appunto il tutto è stato attribuito ai gas acidi. Chissà se le cose sono collegate. Saluti
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