La sospetta gastroenterite, visto che
Buongiorno.
Ho 38 anni e da quasi un anno avverto una leggera nausea e qualche difficoltà di digestione. Qualche mese fa a causa di una riacutizzazione dell'asma che mi ha procurato un certo stress ho seguito una terapia con aerosol a base di cortisone ed in seguito anche con compresse effervescenti di "Betametasone disodio fosfato" da 1 mg che ho preso anche a stomaco vuoto. Oggi sto meglio con l'asma e utilizzo solo un broncodilatatore ma da poco più di un mese ho iniziato ad avvertire altri disturbi come acidità, bocca amara, brontolii continui di aria nello stomaco, gonfiore, grossa difficoltà a digerire con bruciore e pesantezza alla bocca dello stomaco. Passo dalla stitichezza ad un po' di diarrea. Ho iniziato a prendere il 9 di questo mese una capsula da 15 mg di lansoprazolo la mattina a stomaco vuoto senza alcun miglioramento dei sintomi. Il mio medico curante in seguito alla palpazione dell'addome ha diagnosticato gastroenterite acuta. Sono passato alle compresse da 30 mg dello stesso farmaco ed in aggiunta 1 o 2 bustine di fermenti lattici al giorno. L'acidità ed i brontolii si sono ridotti soprattutto all'inizio della cura con i fermenti, gli altri sintomi restano e non riesco a digerire, anche se mangio leggero e cerco di evitare i cibi non indicati. Se provo a ridurre i fermenti torna tutto come all'inizio.
Aggiungo che da marzo sto seguendo una dieta ipocalorica per l'obesità e l'ipercolesterolemia. Sono alto 1,77 e peso attualmente 89 kg ma inizialmente pesavo più di 105 kg. Da un mese circa ad oggi sono però dimagrito nonostante continui la stessa dieta di un solo kg.
Sono in cura con zoloft 200 mg/die, lyrica 75 mg e 15 gocce di xanax per disturbi dai quali sono in via di miglioramento e nonostante lo stress di questi ultimi tempi dovuto anche alla sciatalgia prima e cervicalgia oggi che mi fa dormire male. Fino a circa 6 mesi fa assumevo il farmaco zyprexa. Lo zoloft mi tiene a detta del mio medico e dopo aver verificato le ultime analisi il colesterolo alto per cui sto seguendo anche una terapia con statine (10 mg/die)
Aggiungo ancora che quando ho iniziato ad avvertire questi disturbi allo stomaco avevo anche una stranissima sensazione, come avere la pelle del corpo eccessivamente vellutata e la bocca anche... adoperavo un colluttorio disinfettante (di colore verde) in seguito all'estrazione di un molare...
Mi scuso se mi sono dilungato troppo ma ho cercato di essere quanto più completo possibile. Le chiedo se per la sospetta gastroenterite, visto che da circa un mese non ho avuto significativi miglioramenti, sarebbe consigliabile qualche accertamento.
In linea di massima mi consiglierebbe di pazientare e continuare con i fermenti ed il lansoprazolo o cambiare terapia?
La ringrazio e la saluto cordialmente.
Ho 38 anni e da quasi un anno avverto una leggera nausea e qualche difficoltà di digestione. Qualche mese fa a causa di una riacutizzazione dell'asma che mi ha procurato un certo stress ho seguito una terapia con aerosol a base di cortisone ed in seguito anche con compresse effervescenti di "Betametasone disodio fosfato" da 1 mg che ho preso anche a stomaco vuoto. Oggi sto meglio con l'asma e utilizzo solo un broncodilatatore ma da poco più di un mese ho iniziato ad avvertire altri disturbi come acidità, bocca amara, brontolii continui di aria nello stomaco, gonfiore, grossa difficoltà a digerire con bruciore e pesantezza alla bocca dello stomaco. Passo dalla stitichezza ad un po' di diarrea. Ho iniziato a prendere il 9 di questo mese una capsula da 15 mg di lansoprazolo la mattina a stomaco vuoto senza alcun miglioramento dei sintomi. Il mio medico curante in seguito alla palpazione dell'addome ha diagnosticato gastroenterite acuta. Sono passato alle compresse da 30 mg dello stesso farmaco ed in aggiunta 1 o 2 bustine di fermenti lattici al giorno. L'acidità ed i brontolii si sono ridotti soprattutto all'inizio della cura con i fermenti, gli altri sintomi restano e non riesco a digerire, anche se mangio leggero e cerco di evitare i cibi non indicati. Se provo a ridurre i fermenti torna tutto come all'inizio.
Aggiungo che da marzo sto seguendo una dieta ipocalorica per l'obesità e l'ipercolesterolemia. Sono alto 1,77 e peso attualmente 89 kg ma inizialmente pesavo più di 105 kg. Da un mese circa ad oggi sono però dimagrito nonostante continui la stessa dieta di un solo kg.
Sono in cura con zoloft 200 mg/die, lyrica 75 mg e 15 gocce di xanax per disturbi dai quali sono in via di miglioramento e nonostante lo stress di questi ultimi tempi dovuto anche alla sciatalgia prima e cervicalgia oggi che mi fa dormire male. Fino a circa 6 mesi fa assumevo il farmaco zyprexa. Lo zoloft mi tiene a detta del mio medico e dopo aver verificato le ultime analisi il colesterolo alto per cui sto seguendo anche una terapia con statine (10 mg/die)
Aggiungo ancora che quando ho iniziato ad avvertire questi disturbi allo stomaco avevo anche una stranissima sensazione, come avere la pelle del corpo eccessivamente vellutata e la bocca anche... adoperavo un colluttorio disinfettante (di colore verde) in seguito all'estrazione di un molare...
Mi scuso se mi sono dilungato troppo ma ho cercato di essere quanto più completo possibile. Le chiedo se per la sospetta gastroenterite, visto che da circa un mese non ho avuto significativi miglioramenti, sarebbe consigliabile qualche accertamento.
In linea di massima mi consiglierebbe di pazientare e continuare con i fermenti ed il lansoprazolo o cambiare terapia?
La ringrazio e la saluto cordialmente.
[#1]
Non possiamo darle consigli sulla terapia: questo puo' farlo soltanto chi ha modo di visitarla. Posso dirle tuttavia che da quanto ci racconta una gastroenterite acuta sembra poco verosimile. Certamente il Medico che ha posto questa diagnosi ne sapra' piu' di noi riguardo il suo caso, ma mi permetto di suggerire comunque una Visita Specialistica da un Gastroenterologo. Anche per capire se la dieta che sta facendo sia adeguata agli scopi che lei si prefigge (dimagrire) e contemporaneamente adatta a non procurarle effetti collaterali indesiderati.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com
[#2]
Ex utente
La ringrazio, accetto il consiglio e ricorrerò sicuramente ad uno specialista.
In effetti sto bene solo quando mangio. Anche se mangio leggero mi si blocca tutto sullo stomaco. Dopo un paio d'ore al massimo inizia anche il bruciore e contemporanemente i brontoli d'aria che devo sbottonarmi il pantalone tanto mi sento gonfio. Aggiungo che in questo periodo accuso fastidi alla cervicale e mi sento il collo irrigidito. Il lansonprazolo non mi da alcun beneficio... anzi prendere la capsula di prima mattina con acqua ed a stomaco vuoto, secondo le indicazioni, mi procura un certo fastidio alla pancia. Sto seguendo anche una terapia con simvastatina (10mg/die) per il colesterolo insieme alla dieta. I valori erano: col. totale 283 ed HDL 43. I valori dopo poco più di un mese sono passati a 145 per il totale e 58 per l'HDL. Ho continuato con la dieta ancora più accorta ed ho interrotto la simvastatina: dopo un mese mi son ritrovato il colesterolo a 222 ed HDL a 37! Ho ripreso a prendere la simvastatina(10mg/die)...anche se temo contribuisca ad irrigidirmi la muscolatura...
In passato e tranne nei periodi in cui ero obeso o mangiavo molto, il colesterolo era abbastanza nella norma. Il mio medico curante sostiene che dipenda dallo zoloft. Il psichiatra che me lo prescrive da diverso tempo dice di no: avrei dovuto avere alterati anche altri valori riguardo il fegato e mi ha consigliato una visita presso un centro per i disturbi del metabolismo della mia asl.
Temo che sia anche colpa del farmaco zyprexa che ho assunto per un lungo periodo ed ha contribuito a farmi ingrassare moltissimo...
Dunque prenoto una visita presso il centro suggeritomi dallo psichiatra o vado prima da un gastroenterologo?
Cordiali saluti.
In effetti sto bene solo quando mangio. Anche se mangio leggero mi si blocca tutto sullo stomaco. Dopo un paio d'ore al massimo inizia anche il bruciore e contemporanemente i brontoli d'aria che devo sbottonarmi il pantalone tanto mi sento gonfio. Aggiungo che in questo periodo accuso fastidi alla cervicale e mi sento il collo irrigidito. Il lansonprazolo non mi da alcun beneficio... anzi prendere la capsula di prima mattina con acqua ed a stomaco vuoto, secondo le indicazioni, mi procura un certo fastidio alla pancia. Sto seguendo anche una terapia con simvastatina (10mg/die) per il colesterolo insieme alla dieta. I valori erano: col. totale 283 ed HDL 43. I valori dopo poco più di un mese sono passati a 145 per il totale e 58 per l'HDL. Ho continuato con la dieta ancora più accorta ed ho interrotto la simvastatina: dopo un mese mi son ritrovato il colesterolo a 222 ed HDL a 37! Ho ripreso a prendere la simvastatina(10mg/die)...anche se temo contribuisca ad irrigidirmi la muscolatura...
In passato e tranne nei periodi in cui ero obeso o mangiavo molto, il colesterolo era abbastanza nella norma. Il mio medico curante sostiene che dipenda dallo zoloft. Il psichiatra che me lo prescrive da diverso tempo dice di no: avrei dovuto avere alterati anche altri valori riguardo il fegato e mi ha consigliato una visita presso un centro per i disturbi del metabolismo della mia asl.
Temo che sia anche colpa del farmaco zyprexa che ho assunto per un lungo periodo ed ha contribuito a farmi ingrassare moltissimo...
Dunque prenoto una visita presso il centro suggeritomi dallo psichiatra o vado prima da un gastroenterologo?
Cordiali saluti.
[#3]
Mah... faccia come crede... Del resto penso che in un centro sui disturbi del metabolismo siano presenti degli Specialisti che possono valutare i suoi problemi e darle dei consigli in merito, tanto quanto se si reca dal Gastroenterologo. Se e' un buon centro la aiuteranno senz'altro!
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.1k visite dal 01/07/2009.
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