Disfagia per i solidi
Buonasera gentili dottori, da alcuni mesi soffro di problemi a deglutire, anche se aiutandomi con acqua riuscivo sempre a far scendere il bolo.
Avevo fatto alcune visite orl che evidenziarono una laringite da reflusso e mi era stata prescritta una cura per 3 mesi a base di Peptazol 40 ed Esofaril.
Ormai sono da Novembre 2021 che assumo il Peptazol, fatto sta che negli ultimi due mesi la situazione è peggiorata parecchio.
Non riesco più a mangiare cibi soldi, poiché mi si incastrano nella gola, verosimilmente al livello dello sfintere esofageo superiore.
Ho eseguito nuovamente fibrolaringoscopia che ha riconfermato la laringite da reflusso, senza edema.
Tant'è vero che si esclude che possa essere solo il reflusso a darmi una disfagia così importante.
Ho eseguito anche 1 mese fa una gastroscopia, al pronto soccorso, in quanto mi sono presentato per la sensazione di bolo esofageo.
Questa non ha evidenziato nulla (nemmeno il bolo), a differenza di un altra che eseguì nel luglio 2019, la quale evidenziava un ernia iatale da scivolamento, con esofagite di grado A e Gastropatia erosiva. Biopsie effettuate il giorno negative.
Mi è stato spiegato che probabilmente il bolo era già sceso e che la mia era solo una sensazione.
Rimane il fatto che comunque, quando provo sporadicamente a mangiare solidi si incastrano in gola e mi consentono solo di bere, dopo svariate ore e ingenti quantità di acqua lo sento scendere, in modo netto, inconfondibile, quindi non è soltanto una sensazione.
Mi fa anche male quando succede.
Ad oggi la mia dieta è basata su cibi liquidi e/o semiliquidi, aiutandomi con integratori appositi.
Ho anche eseguito esami del sangue specifici, così come quelli per la tiroide, come mi è stato richiesto dal gastroenterologo.
Ieri ho effettuato Rx esofago con mezzo di contrasto, dalla quale non è emerso nulla di patologico.
Pare anche che l'ernia iatale sia rientrata.
Dovrei eseguire una gastroscopia con biopsie multiple per escludere una esofagite eosinofilia (in PS non mi sono state fatte biopsie) ed una manometria Esofagea.
Quest'ultima qui in Sardegna è pressoché imprenotabile (la sanità qui è all'età del Bronzo), sono un mese che chiamo dappertutto e non la fanno privatamente, quindi non so quando potrò eseguirla.
Chiedo scusa per la lunghezza del consulto e vorrei porre una domanda: è possibile che un'eventuale esofagite eosinofilia possa determinare disfagia solo per lo sfintere es.
Superiore?
Alla luce di quanto raccontato cosa potrebbe essere secondo voi?
Grazie mille
Cordialmente
Avevo fatto alcune visite orl che evidenziarono una laringite da reflusso e mi era stata prescritta una cura per 3 mesi a base di Peptazol 40 ed Esofaril.
Ormai sono da Novembre 2021 che assumo il Peptazol, fatto sta che negli ultimi due mesi la situazione è peggiorata parecchio.
Non riesco più a mangiare cibi soldi, poiché mi si incastrano nella gola, verosimilmente al livello dello sfintere esofageo superiore.
Ho eseguito nuovamente fibrolaringoscopia che ha riconfermato la laringite da reflusso, senza edema.
Tant'è vero che si esclude che possa essere solo il reflusso a darmi una disfagia così importante.
Ho eseguito anche 1 mese fa una gastroscopia, al pronto soccorso, in quanto mi sono presentato per la sensazione di bolo esofageo.
Questa non ha evidenziato nulla (nemmeno il bolo), a differenza di un altra che eseguì nel luglio 2019, la quale evidenziava un ernia iatale da scivolamento, con esofagite di grado A e Gastropatia erosiva. Biopsie effettuate il giorno negative.
Mi è stato spiegato che probabilmente il bolo era già sceso e che la mia era solo una sensazione.
Rimane il fatto che comunque, quando provo sporadicamente a mangiare solidi si incastrano in gola e mi consentono solo di bere, dopo svariate ore e ingenti quantità di acqua lo sento scendere, in modo netto, inconfondibile, quindi non è soltanto una sensazione.
Mi fa anche male quando succede.
Ad oggi la mia dieta è basata su cibi liquidi e/o semiliquidi, aiutandomi con integratori appositi.
Ho anche eseguito esami del sangue specifici, così come quelli per la tiroide, come mi è stato richiesto dal gastroenterologo.
Ieri ho effettuato Rx esofago con mezzo di contrasto, dalla quale non è emerso nulla di patologico.
Pare anche che l'ernia iatale sia rientrata.
Dovrei eseguire una gastroscopia con biopsie multiple per escludere una esofagite eosinofilia (in PS non mi sono state fatte biopsie) ed una manometria Esofagea.
Quest'ultima qui in Sardegna è pressoché imprenotabile (la sanità qui è all'età del Bronzo), sono un mese che chiamo dappertutto e non la fanno privatamente, quindi non so quando potrò eseguirla.
Chiedo scusa per la lunghezza del consulto e vorrei porre una domanda: è possibile che un'eventuale esofagite eosinofilia possa determinare disfagia solo per lo sfintere es.
Superiore?
Alla luce di quanto raccontato cosa potrebbe essere secondo voi?
Grazie mille
Cordialmente
[#1]
Probabile esofagite eosinofila e il cibo si ferma al corpo esofageo mentre ha la sensazione che fermi in gola
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#3]
Ex utente
Buongiorno dottore, chiedo scusa se replico ancora al quesito.
Sono riuscito a prenotare per il 28 una manometria.
Ho intenzione di eseguire anche la gastroscopia (transnasale) con biopsie multiple. Siccome sono ormai da alcuni mesi in cura con Peptazol, vorrei sapere se e quanto tempo prima della gastr. dovrei sospenderlo per avere risultati attendibili sull'eventuale esofagite eosinofilia.
La ringrazio anticipatamente
Sono riuscito a prenotare per il 28 una manometria.
Ho intenzione di eseguire anche la gastroscopia (transnasale) con biopsie multiple. Siccome sono ormai da alcuni mesi in cura con Peptazol, vorrei sapere se e quanto tempo prima della gastr. dovrei sospenderlo per avere risultati attendibili sull'eventuale esofagite eosinofilia.
La ringrazio anticipatamente
[#4]
Non c’è necessità di sospendere la terapia
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#6]
Ex utente
Buonasera dottore, scrivo nuovamente in questa sede in quanto sono riuscito ad effettuare la famosa manometria esofagea, anche se con molte difficoltà, data la scarsa tolleranza da parte mia.
Il resoconto del medico che l'ha effettuata è, in sintesi, il seguente:
Egj: rilassamento normale
L'Irp mediana (9.8 mmHg) è inferiore a 15 mmHg
Corpo esofageo: Deglutizioni inefficaci, non in tutte le deglutizioni è mancata la peristalsi
La % di deglutizioni inefficaci (70%) è maggiore del 50 %
Diagnosi : motilità esofagea inefficace (IEM)
Interpretazione/esame poco valutabile per scarsa tolleranza. Peristalsi presente dopo le rare congrue deglutizioni. LES e UES ndr.
Impressioni: si consiglia valutazione neurologica e Rx videofluoroscopisco della deglutizione.
Sono in attesa di quest'ultimo esame, ho già effettuato visita neurologica che non ha rilevato nulla, ma comunque mi sono stati prescritti esami per escludere sindrome miasteniforme ed RM encefalo.
Sono ancora in attesa da più di un mese del referto istologico per Es. Eosinofilia.
A detta dello specialista che ha eseguito l'esame, egli esclude patologie importanti come l'Acalasia, lasciandomi come possibili cause del mio disturbo le seguenti: una pre-acalasia, un disturbo della motilità di tipo primario, infine l'esofagite eosinofilia. Anche se, sempre a detta sua, la situazione è un po' singolare in quanto io il blocco lo sento al livello dello Sfint. Es. Superiore, e per questo non è da escludere una disfagia oro-faringea (infatti mi ha prescritto valutazione neurologica).
Aggiungo che rispetto a prima ultimamente ho difficoltà anche con i liquidi.
Chiedo gentilmente un vostro parere poiché la situazione è abbastanza complessa nonché stressante, ho 22 anni ed altri problemi di salute anche.
Grazie mille
Il resoconto del medico che l'ha effettuata è, in sintesi, il seguente:
Egj: rilassamento normale
L'Irp mediana (9.8 mmHg) è inferiore a 15 mmHg
Corpo esofageo: Deglutizioni inefficaci, non in tutte le deglutizioni è mancata la peristalsi
La % di deglutizioni inefficaci (70%) è maggiore del 50 %
Diagnosi : motilità esofagea inefficace (IEM)
Interpretazione/esame poco valutabile per scarsa tolleranza. Peristalsi presente dopo le rare congrue deglutizioni. LES e UES ndr.
Impressioni: si consiglia valutazione neurologica e Rx videofluoroscopisco della deglutizione.
Sono in attesa di quest'ultimo esame, ho già effettuato visita neurologica che non ha rilevato nulla, ma comunque mi sono stati prescritti esami per escludere sindrome miasteniforme ed RM encefalo.
Sono ancora in attesa da più di un mese del referto istologico per Es. Eosinofilia.
A detta dello specialista che ha eseguito l'esame, egli esclude patologie importanti come l'Acalasia, lasciandomi come possibili cause del mio disturbo le seguenti: una pre-acalasia, un disturbo della motilità di tipo primario, infine l'esofagite eosinofilia. Anche se, sempre a detta sua, la situazione è un po' singolare in quanto io il blocco lo sento al livello dello Sfint. Es. Superiore, e per questo non è da escludere una disfagia oro-faringea (infatti mi ha prescritto valutazione neurologica).
Aggiungo che rispetto a prima ultimamente ho difficoltà anche con i liquidi.
Chiedo gentilmente un vostro parere poiché la situazione è abbastanza complessa nonché stressante, ho 22 anni ed altri problemi di salute anche.
Grazie mille
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 7.6k visite dal 05/07/2022.
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