Problemi allo stomaco e gorgoglii in gola

Salve,

da diversi anni ho problemi di stomaco, con la prima gastroscopia effettuata nel 2016 (niente di strano se non un problema funzionale), tenuti sotto controllo con pantoprazolo da 40mg.

Nonostante le medicine nel 2019 ebbi un altro "attacco" di stomaco con difficoltà a digerire, pesantezza dopo un paio di ore dai pasti (dirante il pasto non provo alcun problema nel mangiare) e conseguenti palpitazioni da mal digestione.
Così nel 2019 feci un'altra gastroscopia (niente di strano a parte una piccola ernia iatale).

Il gastoenterologo mi suggerì di prendere quotidianamente una pastiglia di pantoprazolo da 40mg e gaviscon al bisogno.

Quest'anno i problemi sono tornati: digestione molto lunga, specie di sera, senso di gonfiore addominale e peso allo centro dell'addome e bruciore alla gola con degli strani gorgoglii anche quando ingoio la saliva.


Purtroppo la gastroscopia più vicina è in data 29 luglio - fino a quel momento c'è qualcosa che potrei fare per alleviare questi problemi e fastidi?

Inutile dirlo, io penso sempre al peggio...potrebbe un tumore formarsi in un paio d'anni?
L'ultima gastroscopia è datata novembre 2019...

Grazie in anticipo,
Fabrizio
[#1]
Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 30.1k 1.1k
Non vedo il motivo di una nuova gastroscopia.
Si faccia prescrivere una buona terapia antireflusso (ipp + levosulpiride).
Cordiali saluti.

MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia

[#2]
Utente
Utente
Salve Dr. Bacosi,

grazie della risposta, suppongo ipp sia inibitore di pompa protonica, giusto? Il pantoprazolo da 40mg quindi non è sufficiente? Va abbinato ad altri tipi di medicinali?

E, scusi per l'insistenza, ma potrebbe essersi formato un tumore in questo lasso di tempo? È plausibile? Capisco che non sia una domanda semplice a cui rispondere, ma mi accontento anche di un "normalmente improbabile" :-)

Grazie di nuovo,
Fabrizio
[#3]
Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 30.1k 1.1k
Tumore in 2 anni?
Non scherziamo.

MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia

[#4]
Utente
Utente
Dottore, buonasera.

Grazie per avermi tolto il tarlo :-)

Oggi il medico mi ha cambiato terapia, per una settimana dovrò prendere il pantoprazolo da 40 una volta al mattino e una alla sera, in più mi ha dato da prendere una medicina Sucralfat questo il principio attivo.

Speriamo passi, perché altrimenti ricomincio a fissarmi e non aiuta, l’ansia a far passare i problemi si stomaco!

Cos’è il sucralfat?

Grazie mille,
Fabrizio
[#5]
Utente
Utente
Salve,

Volevo aggiornare i risultati della gastroscopia, tutto nella norma, mi è stato consigliato di passare all’uso di pantoprazolo solo al bisogno.

Io arrivo da una terapia di pantoprazolo da 40 preso ogni mattina per gli ultimi 3 anni (sotto suggerimento del mio vecchio gastroenterologo) - ho chiesto al nuovo come si smettesse, visto l’uso prolungato e mi ha suggerito di prendere una pastiglia sì ed una no per una settimana.

L’ho fatto, però non mi sento molto bene. Ho letto, su questo sito, che smettere l’utilizzo del pantoprazolo non è così semplice.
Mi sveglio in piena notte con una sensazione di un pugno che comprime la mia parte sinistra dell’addome. Trovo sollievo solo da seduto.

Potrebbe essere una sorta di dipendenza dal farmaco che si fa sentire?
È pericoloso smettere il pantoprazolo dopo diversi anni di terapia?

Grazie mille e buona giornata a tutti.
[#6]
Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 30.1k 1.1k
Assuma uno sciroppo a base di acido ialuronico.
Tra qualche settimana, gradualmente interrompa anche lo sciroppo

MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia

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