Colon irritabile o appendice infiammata? Domande sul colon irritabile

Buongiorno, ho da poco 20 anni ma da più di due anni soffro di crampi addominali non evidentemente legati al ciclo mestruale, la maggior parte delle volte presentandosi dopo uno dei tre pasti principali.

Il mio medico di base non ha ritenuto opportuno visitarmi vista l'età e il fattore stress, ritenendo avessi il colon irritabile.
Tuttavia con frequenza approssimativamente mensile e senza un motivo apparente (attualmente non pratico sport e non mi è stata rilevata nessuna intolleranza/allergia e paradossalmente, capita quando non mangio pasti pesanti) sento insorgere un dolore crampiforme continuo su tutto l'addome, che si risolve entro 2 ore circa, da costringermi a sedermi o sdraiarmi per cercare di alleviarlo un pochino.

Mi è capitato anche che solo un paio di volte si irradiasse per la schiena, diventando quasi insopportabile.
Solitamente quando sono in giro e in piedi, non riesco assolutamente a camminare dritta, perciò prendo il buscopan che però fa effetto dopo 30/45 minuti.
Ho notato inoltre che ciò è correlato nei giorni prima e dopo ad un'alternanza di stipsi e diarrea (quando evacuo, il giorno stesso migliora o passa il dolore) e probabilmente all'assunzione di alcolici (bevo nella norma, senza mai esagerare).
Ieri inoltre ho rimesso dopo mangiato, a dolore già cominciato (mai capitato).

Prendendo da poco la pillola anticoncezionale, ho effettuato esami del sangue per le funzionalità epatiche, risultate nella norma.
Sarebbe il caso di effettuare una visita gastroenterologica per identificare eventuali problemi all'apparato digerente come ad esempio appendice infiammata o colon irritabile oppure procedere in maniera differente?
Nel caso fosse colon irritabile, quali cibi si dovrebbero evitare, ed è possibile che il disagio termini o ci si può anche aspettare un peggioramento?

Ringrazio anticipatamente per l'attenzione