Esofagite distale non erosiva

Cari dottori,

desidero sottoporre alla vostra attenzione la mia situazione per avere qualche parere in più.

Circa due mesi ho cominciato ad avvertire una sensazione di nodo alla gola o al petto dopo i pasti, come se qualcosa rimanesse nell'esofago.
Inoltre, mi è capitato solo una volta di avvertire un dolore intenso all'altezza del petto dopo aver ingerito un boccone.

La sensazione di nodo al petto era scomparsa per poi ripresentarsi qualche giorno dopo.
Sensazione che compariva specialmente dopo l'assunzione di cibi solidi, come carne o pesce e poi spariva dopo un po'.
Oltre a questo, mi capita di avvertire dolori in corrispondenza del petto e talvolta sento come delle punture/dolore alla base del collo e sensazione di acidità (non sempre).

Ho effettuato una rx con doppio contrasto e una gastroscopia.
Vi riporto gli esiti.


RX CON DOPPIO CONTRASTO:

Transito esofageo regolare.

Cardias in sede, continente.

Stomaco con pareti ben distensibili, percorso da onde peristaltiche valide.
Lo svuotamento è iniziato prontamente ed è proseguito con ritmo normale.

Buldo duodenale simmetrico, senza segni diretti o indiretti di lesioni ulcerose attive.

Nei limiti la morfologia dell'ansa duodenale e delle prime anse digiunali.


GASTROSCOPIA:

Discesa sotto il controllo della vista.
Esofago in asse, mucosa esofagea congesto al III inferiore.
Cardias in sede.

Assenza di lesioni nel fondo e del corpo.
Ristagno mucoso chiaro.
Angulus indenne.

Antro normoconformato con mucosa rosea.

Piloro in asse, pervio.
Bulbo e tratto prossimale del II duodeno indenni.

Test rapido all'ureasi per la ricerca dell'Helicobacter Pylori: negativo.


In conclusione: Esofagite distale non erosiva.


Il gastroenterologo mi ha detto che si tratta di lieve esofagite e non ritiene necessaria l'assunzione di gastroprotettori.

Volevo chiedervi se questa esofagite può giustificare i sintomi che ho descritto?


Grazie mille per la vostra cordiale risposta!