Terapia per reflusso gastroesofageo
Buongiorno.
Volevo un ragguaglio per quanto riguarda la terapia prescrittami dalla gastroenterologa.
In cura da anni con pantroprazolo da 40 mg in continuazione e gaviscon la dottoressa vuole provare pian piano ad eliminare il pantoprazolo se non solo in determinati periodi come cambi stagione.
Quindi mi ha corretto la cura così:
pantoprazolo da 40 per 10gg
pantoprazolo da 20 per 10gg
raxan
esoxx one
Se non ho capito male il raxan però lo devo prendere per diversi mesi.
Ma leggevo sul foglietto illustrativo che non andrebbe usato per più di 7 gg.
Allora mi chiedevo se avessi capito male io oppure la terapia è corretta.
Ringrazio e attendo una Vs.
sempre gentile risposta.
Volevo un ragguaglio per quanto riguarda la terapia prescrittami dalla gastroenterologa.
In cura da anni con pantroprazolo da 40 mg in continuazione e gaviscon la dottoressa vuole provare pian piano ad eliminare il pantoprazolo se non solo in determinati periodi come cambi stagione.
Quindi mi ha corretto la cura così:
pantoprazolo da 40 per 10gg
pantoprazolo da 20 per 10gg
raxan
esoxx one
Se non ho capito male il raxan però lo devo prendere per diversi mesi.
Ma leggevo sul foglietto illustrativo che non andrebbe usato per più di 7 gg.
Allora mi chiedevo se avessi capito male io oppure la terapia è corretta.
Ringrazio e attendo una Vs.
sempre gentile risposta.
[#2]
Utente
Egregio dottore intanto La ringrazio per la risposta. Approfitto della gentilezza per chiederle se mi può chiarire dei dubbi.
Un anno e mezzo fa dalla gastro non è risultata ne ernia iatale, ne hp, ne reflusso (ma non essendomi stati fatti interrompere gli ipp per fare l'esame ho paura che i risultati possano essere stati un po alterati, primo mio dubbio). Sono soltanto risultati polipi del fondo. La gastroenterologa mi ha assolutamente tranquilizzata dicendomi che sono polipi assolutamente attribuibili all'utilizzo di ipp (pantoprazolo) e che non possono mai e poi mai cambiare e diventare maligni, secondo mio dubbio. Inoltre, come può vedere da messaggio precedente, la dottoressa mi ha modificato la cura (in realtà al momento aggiungendo solo raxar e sostituendo gaviscon advance a esoxx one e cambiando l'orario del pantoprazolo che prendevo la sera. alla mattina prima di colazione. Sinceramente, sarò suggestionata ma mi sembra quasi che digerisco peggio di prima. Insomma in conclusione non ci sto capendo più niente nel senso che se prendo pantoprazolo a vita pare faccia male (e cmq sono già 4 anni e il risultato sono i polipi nello stomaco), se non lo prendo il reflusso può far venire un tumore allo stomaco dovuto agli acidi prodotti. E un'ultima cosa che voglio chiedere è se può bastare prendere solo giornalmente un antiacido (che sia gaviscon o altro) e se questo magari anche se preso continuativamente può magari non fare così male. Mi scuso per la lunga lista di richieste ma siete davvero molto bravi e mi fido molto del vostro parere. Grazie
Un anno e mezzo fa dalla gastro non è risultata ne ernia iatale, ne hp, ne reflusso (ma non essendomi stati fatti interrompere gli ipp per fare l'esame ho paura che i risultati possano essere stati un po alterati, primo mio dubbio). Sono soltanto risultati polipi del fondo. La gastroenterologa mi ha assolutamente tranquilizzata dicendomi che sono polipi assolutamente attribuibili all'utilizzo di ipp (pantoprazolo) e che non possono mai e poi mai cambiare e diventare maligni, secondo mio dubbio. Inoltre, come può vedere da messaggio precedente, la dottoressa mi ha modificato la cura (in realtà al momento aggiungendo solo raxar e sostituendo gaviscon advance a esoxx one e cambiando l'orario del pantoprazolo che prendevo la sera. alla mattina prima di colazione. Sinceramente, sarò suggestionata ma mi sembra quasi che digerisco peggio di prima. Insomma in conclusione non ci sto capendo più niente nel senso che se prendo pantoprazolo a vita pare faccia male (e cmq sono già 4 anni e il risultato sono i polipi nello stomaco), se non lo prendo il reflusso può far venire un tumore allo stomaco dovuto agli acidi prodotti. E un'ultima cosa che voglio chiedere è se può bastare prendere solo giornalmente un antiacido (che sia gaviscon o altro) e se questo magari anche se preso continuativamente può magari non fare così male. Mi scuso per la lunga lista di richieste ma siete davvero molto bravi e mi fido molto del vostro parere. Grazie
[#3]
Utente
Egregio dottore intanto La ringrazio per la risposta. Approfitto della gentilezza per chiederle se mi può chiarire dei dubbi.
Un anno e mezzo fa dalla gastro non è risultata ne ernia iatale, ne hp, ne reflusso (ma non essendomi stati fatti interrompere gli ipp per fare l'esame ho paura che i risultati possano essere stati un po alterati, primo mio dubbio). Sono soltanto risultati polipi del fondo. La gastroenterologa mi ha assolutamente tranquilizzata dicendomi che sono polipi assolutamente attribuibili all'utilizzo di ipp (pantoprazolo) e che non possono mai e poi mai cambiare e diventare maligni, secondo mio dubbio. Inoltre, come può vedere da messaggio precedente, la dottoressa mi ha modificato la cura (in realtà al momento aggiungendo solo raxar e sostituendo gaviscon advance a esoxx one e cambiando l'orario del pantoprazolo che prendevo la sera. alla mattina prima di colazione. Sinceramente, sarò suggestionata ma mi sembra quasi che digerisco peggio di prima. Insomma in conclusione non ci sto capendo più niente nel senso che se prendo pantoprazolo a vita pare faccia male (e cmq sono già 4 anni e il risultato sono i polipi nello stomaco), se non lo prendo il reflusso può far venire un tumore allo stomaco dovuto agli acidi prodotti. E un'ultima cosa che voglio chiedere è se può bastare prendere solo giornalmente un antiacido (che sia gaviscon o altro) e se questo magari anche se preso continuativamente può magari non fare così male. Mi scuso per la lunga lista di richieste ma siete davvero molto bravi e mi fido molto del vostro parere. Grazie
Un anno e mezzo fa dalla gastro non è risultata ne ernia iatale, ne hp, ne reflusso (ma non essendomi stati fatti interrompere gli ipp per fare l'esame ho paura che i risultati possano essere stati un po alterati, primo mio dubbio). Sono soltanto risultati polipi del fondo. La gastroenterologa mi ha assolutamente tranquilizzata dicendomi che sono polipi assolutamente attribuibili all'utilizzo di ipp (pantoprazolo) e che non possono mai e poi mai cambiare e diventare maligni, secondo mio dubbio. Inoltre, come può vedere da messaggio precedente, la dottoressa mi ha modificato la cura (in realtà al momento aggiungendo solo raxar e sostituendo gaviscon advance a esoxx one e cambiando l'orario del pantoprazolo che prendevo la sera. alla mattina prima di colazione. Sinceramente, sarò suggestionata ma mi sembra quasi che digerisco peggio di prima. Insomma in conclusione non ci sto capendo più niente nel senso che se prendo pantoprazolo a vita pare faccia male (e cmq sono già 4 anni e il risultato sono i polipi nello stomaco), se non lo prendo il reflusso può far venire un tumore allo stomaco dovuto agli acidi prodotti. E un'ultima cosa che voglio chiedere è se può bastare prendere solo giornalmente un antiacido (che sia gaviscon o altro) e se questo magari anche se preso continuativamente può magari non fare così male. Mi scuso per la lunga lista di richieste ma siete davvero molto bravi e mi fido molto del vostro parere. Grazie
[#7]
Utente
Mi scusi ancora l'ultimo dubbio e poi mi tranquillizzo. Invece per quanto riguarda la gastro che ho fatto pur non facendomi interrompere pantoprazolo da 40 una volta al giorno è perfettamente attendibile o sarebbe meglio farla senza prenderlo prima per un po. E' risultato nessun reflusso, niente ernia iatale e cardias funzionante. Ma io di stomaco soffro lo stesso. Grazie ancora
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 4.1k visite dal 13/06/2022.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Reflusso gastroesofageo
Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.