Gastrite da reflusso biliare senza sintomi..
Gentili dottori,
sono un ragazzo di 29 anni. Ho eseguito una EGDS martedì mattina per sospetta celiachia e malassorbimento e, in attesa della biopsia, questo è il referto a cui segue la diagnosi del medico:
EGDS: esofagite terminale da reflusso di grado A sec. L.A. Incontinenza cardiale. Gastrite da reflusso biliare duodeno-gastrico. II porzione duodenale nella norma (in corso esame istologico).
Diagnosi provvisoria: "Esofagite terminale da reflusso in incontinenza cardiale. Gastrite da reflusso biliare."
Ora mi hanno consigliato questi farmaci:
Limpidex 30mg.: 1 cp. al dì
Deursil RR 450: 1 cp. ore 22.00
Potreste dirmi in pratica com'è il referto? E' qualcosa di grave? E soprattutto coi farmaci prescritti si cura in maniera definitiva? E per quanto tempo vanno presi?
Per vedere e valutare miglioramenti, poi, sarà necessario rifare una EGDS? Io spero vivamente di no.. anche perchè la cosa che mi lascia un pò perplesso è che io non avevo nessun sintomo particolare, tanto è vero che la EGDS l'ho fatta per il sospetto malassorbimento non di certo per altre cose, visto che disturbi non ne avevo. Possibile che io fossi asintomatico?
Grazie a tutti i dottori che mi risponderanno.
Cordiali saluti,
Davide
sono un ragazzo di 29 anni. Ho eseguito una EGDS martedì mattina per sospetta celiachia e malassorbimento e, in attesa della biopsia, questo è il referto a cui segue la diagnosi del medico:
EGDS: esofagite terminale da reflusso di grado A sec. L.A. Incontinenza cardiale. Gastrite da reflusso biliare duodeno-gastrico. II porzione duodenale nella norma (in corso esame istologico).
Diagnosi provvisoria: "Esofagite terminale da reflusso in incontinenza cardiale. Gastrite da reflusso biliare."
Ora mi hanno consigliato questi farmaci:
Limpidex 30mg.: 1 cp. al dì
Deursil RR 450: 1 cp. ore 22.00
Potreste dirmi in pratica com'è il referto? E' qualcosa di grave? E soprattutto coi farmaci prescritti si cura in maniera definitiva? E per quanto tempo vanno presi?
Per vedere e valutare miglioramenti, poi, sarà necessario rifare una EGDS? Io spero vivamente di no.. anche perchè la cosa che mi lascia un pò perplesso è che io non avevo nessun sintomo particolare, tanto è vero che la EGDS l'ho fatta per il sospetto malassorbimento non di certo per altre cose, visto che disturbi non ne avevo. Possibile che io fossi asintomatico?
Grazie a tutti i dottori che mi risponderanno.
Cordiali saluti,
Davide
[#1]
Gentile Davide,
la mancanza di sintomi riferibili a reflusso rende a mio avviso superflua la terapia descritta a meno che non vi sia altra sintomatologia non riferita nella lettera. Attenderei comunque l'esito delle biopsie per valutare meglio il quadro clinico.
cordiali saluti
la mancanza di sintomi riferibili a reflusso rende a mio avviso superflua la terapia descritta a meno che non vi sia altra sintomatologia non riferita nella lettera. Attenderei comunque l'esito delle biopsie per valutare meglio il quadro clinico.
cordiali saluti
Dott. Roberto Mangiarotti
[#3]
Ex utente
Salve!
Finalmente, dopo oltre 2 mesi di attesa (davvero tanto), ecco arrivato l'esito dell'esame istologico.
Ricopio cosa c'è scritto esattamente nel referto:
Esame istologico:
due biopsie di mucosa enterica con villi di normale altezza e morfologia. Cripte con normale morfologia. Qualche villo è disepitelizzato con lieve incremento della popolazione linfoplasmacellulare della tonaca propria. Le alterazioni sono aspecifiche.
Il gastroenterologo ha detto che non c'è nulla, nessun malassorbimento, quindi è esclusa definitivamente la sopsetta celiachia..
Ma.. cosa sono quei commenti su dei villi disepitelizzati e cosa vuol dire che le alterazioni sono "aspecifiche"?
Infine una domanda che esula un tantino dal contesto: mia madre soffre da circa più di 20 anni di morbo di Chron, secondo le vostre esperienze (mi rivolgo ai gentili Dottori che qui mi risponderanno) e in base ai dati della letteratura medica, che incidenza ha la malattia nei figli di un genitore malato? C'è un legame di trasmissibilità del morbo tra genitore malato e figlio?
Ringrazio in anticipo per le risposte.
Cordiali saluti,
Davide
Finalmente, dopo oltre 2 mesi di attesa (davvero tanto), ecco arrivato l'esito dell'esame istologico.
Ricopio cosa c'è scritto esattamente nel referto:
Esame istologico:
due biopsie di mucosa enterica con villi di normale altezza e morfologia. Cripte con normale morfologia. Qualche villo è disepitelizzato con lieve incremento della popolazione linfoplasmacellulare della tonaca propria. Le alterazioni sono aspecifiche.
Il gastroenterologo ha detto che non c'è nulla, nessun malassorbimento, quindi è esclusa definitivamente la sopsetta celiachia..
Ma.. cosa sono quei commenti su dei villi disepitelizzati e cosa vuol dire che le alterazioni sono "aspecifiche"?
Infine una domanda che esula un tantino dal contesto: mia madre soffre da circa più di 20 anni di morbo di Chron, secondo le vostre esperienze (mi rivolgo ai gentili Dottori che qui mi risponderanno) e in base ai dati della letteratura medica, che incidenza ha la malattia nei figli di un genitore malato? C'è un legame di trasmissibilità del morbo tra genitore malato e figlio?
Ringrazio in anticipo per le risposte.
Cordiali saluti,
Davide
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 18.6k visite dal 23/11/2006.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Reflusso gastroesofageo
Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.