Ripetizione gastroscopia

Buongiorno.
Vorrei un parere su come gestire i controlli che eseguo allo stomaco essendo mio padre mancato a 51 anni per tumore gastrico.
Premetto che sono una persona ansiosa e ipocondriaca.
Attualmente ho 48 anni e mezzo, ho già eseguito 4 gastroscopie a intervalli di 2-3 anni.
L'ultima è stata eseguita a giugno 2020 con esito di iperemia a chiazze della mucosa antrale, e reflusso di grado A.
Le gastro precedenti sempre più o meno uguali.
La dottoressa che mi ha fatto l'ultima gastro mi dice di aspettare il 2023 a rifarla, non c'è motivo di farla prima nonostante la familiarità e la sintomatologia.
Ho sempre avuto sintomi dispeptici che mi porto avanti da anni, legati sempre a doppio filo all'ansia che somatizzo molto sullo stomaco e ad uno stile di vita non propriamente sano soprattutto sotto l'aspetto dell'alimentazione.
Ho tatto una visita psichiatrica dove mi è stata prescritta mirtazapina 30 mg la sera che inizialmente mi ha messo appetito e mi ha fatto aumentare considerevolmente di peso.
Sono alto 187 e attualmente peso 112 circa.
Ora però oltre ai soliti sintomi dispeptici cronici, che mi porto avanti da anni, curati a periodi alterni con ipp e levopraid, con risultati altalenanti, ho un paio di sintomi nuovi che mi preoccupano un po'.
Il primo consiste in una generale difficoltà ad eruttare dopo mangiato ed in fase di digestione, sento come il bisogno di eruttare per dare sollievo alla sensazione di gonfiore e leggera nausea, ma il rutto non viene, è come se l'aria rimanesse bloccata in pancia.
Riesco ad eruttare normalmente in genere subito dopo ad ingestione di bevande gassate, birra prosecco etc.
Il secondo sintomo è una leggera disfagia solamente per i liquidi, è come se il primo sorso rimanesse bloccato alla bocca dello stomaco, poi i successivi vanno giù bene.
Con i cibi solidi invece nessun problema.
Succede soprattutto con le bevande gassate.
Io sono un grande consumatore di acqua e bevande gassate, birra e prosecco, adoro le bollicine in tutte le sfaccettature, ma mi rendo conto che non sono proprio l'ideale per lo stomaco.
Oltretutto ho avuto il covid da poco e ho preso per diversi giorni brufen e medrol, che non sono proprio amici dello stomaco.
Attualmente comunque non sto facendo nessuna terapia per lo stomaco.
Ora che ho chiarito un po' il quadro, chiedo se occorre rifare una gastro di controllo subito, anche alla luce dei nuovi sintomi che ho descritto, oppure aspetto 3 anni come consigliatomi dalla gastroenterologa che mi ha fatto l'ultima gastro.
Lei mi ha consigliato levopraid prima dei pasti principali, l'ho preso in passato anche per lunghi periodi ma con benefici alterni, ed effetti collaterali sulla sfera sessuale, e momentaneamente non lo sto prendendo.
Non ho avuto cali di peso, anzi come dicevo sono aumentato, l'appetito più o meno c'è sempre.
Grazie per eventuali risposte.
Un cordiale saluto.