Gastroscopia e cura

Salve dottori, rifaccio il consulto in quanto non avevo riportato la sintomatologia.

Riporto qui il referto della mia gastroscopia per avere un ulteriore parere da voi in quanto ho paura di entrare in un circolo vizioso.


È risultato esofago iperemico distalmente, iperemia antrale e bulbo (ricerca antigenete fecale helicobatter assente), stomaco allungato, piccola ernia iatale e cardias incompetente.


La cura è di pantorc 40 mg per 1 mese e deflux 1 stick la sera, per poi proseguire con pantorc 20mg.


Sto prendendo anche fermenti vsl 3 per una disbiosi con indicano elevato (disbiosi media).


Vorrei sapere se la cura secondo voi è adeguata?

La mia digestione ne sta risentendo molto del pantorc 40 mg.
Dovrei passare al pantorc da 20?


E se pantorc può andare a peggiorare la disbiosi?

Ho fatto b.
test al glucosio negativo.


Un'ultima domanda può la "gastrite" nervosa (vengo da un periodo molto stressante) causare maldigestione alimenti e successiva proliferazione batterica disbiosi?


Ho fatto quasi tutti gli esami possibili anche test del microbiota in cui risulta una carenza dei bifido batteri.


La mia sintomatologia era bruciore a un'ora dai pasti in zona petto e retrosternale e senso di fame, vuoti allo stomaco prima del pantorc da 40mg.

Ora il pantorc sembra mi abbia tolto bruciori ma rimane una tosse secca dopo I pasti, con digestione lentissima, e se spingo al centro del diaframma ho fastidio.
Inoltre ho molta aria e rumori intestinali che mi danno crampetti e fastidi qua e la.
In più mi ritorna su come un qualcosa (reflusso) a causa di tutta l'aria che ho nell'intestino.

Grazie
Cordialmente