Lo stomaco che sono saltuari
Salve dottori,
sono ormai mesi che avverto malesseri leggeri che riguardano lo stomaco che sono saltuari e non continui...Erutto frequentemente e dopo aver mangiato soprattutto molto pane o pizza faccio un po' fatica a digerire avvertendo in bocca ancora il sapore del cibo anche dopo due ore dopo il pasto...Di mattina a volte mi sveglio con un senso di nausea e alla sera talvolta ho dei singhiozzi...Sono sintomi genereci purtroppo e non riesco a definirli bene...Il gastroenterologo mi ha detto che sono dovuti all'ansia, infatti mi ha dato il Levopraid e il Riopan gel...inizio la cura e tutto sembra sparire poi passano 10 giorni e ricompaiono i sintomi...Cosa potrei fare?
Non ho bruciori e non ho dolori...soltanto questi lievi fastidi e il medico mi ha detto che non occorre effettuare una gastroscopia...Io vorrei risolvere questo problema perché è da mesi che mi butta giù...Grazie mille e buon lavoro.
sono ormai mesi che avverto malesseri leggeri che riguardano lo stomaco che sono saltuari e non continui...Erutto frequentemente e dopo aver mangiato soprattutto molto pane o pizza faccio un po' fatica a digerire avvertendo in bocca ancora il sapore del cibo anche dopo due ore dopo il pasto...Di mattina a volte mi sveglio con un senso di nausea e alla sera talvolta ho dei singhiozzi...Sono sintomi genereci purtroppo e non riesco a definirli bene...Il gastroenterologo mi ha detto che sono dovuti all'ansia, infatti mi ha dato il Levopraid e il Riopan gel...inizio la cura e tutto sembra sparire poi passano 10 giorni e ricompaiono i sintomi...Cosa potrei fare?
Non ho bruciori e non ho dolori...soltanto questi lievi fastidi e il medico mi ha detto che non occorre effettuare una gastroscopia...Io vorrei risolvere questo problema perché è da mesi che mi butta giù...Grazie mille e buon lavoro.
[#1]
Come gia' le avevo detto la terapia e' condivisibile. Pero' tenga conto che non sono trattamenti che si fanno una settimana e poi basta: per queste patologie bisogna portare avanti le cure in maniera maniacale e continua, e allo stesso tempo agire anche sui fattori che determinano lo stato d'ansia; che pare sia alla base di molti suoi problemi...
Cordiali saluti
Cordiali saluti
dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.2k visite dal 23/06/2009.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.