Gastroscopia
Buonasera.
Nel 2014 sono stato sottoposto a una gastroscopia digestiva
Risultato piccola ernia dello iatus e gastroduodenopatia.
Sono state prelevate due biopsie nel cardias che hanno confermato la gastroduodenopatia.
Sono passati quasi 8 anni, e a oggi i sintomi sono sempre gli stessi, tranne che a volte occasionalmente fatico a deglutire i cibi solidi.
Ho fatto una visita da un gastroenterologo, che a suo avviso mi ha consigliato una gastroscopia per vedere se puo essere ESOFAGITE EOSINOFILA.
Vorrei chiedere: se avessi l'esofagite eosinofila non si sarebbe vista nella prima gastroscopia, oppure bisogna per forza fare le biopsie all'esofago?
Nella prima gastroscopia sono state fatte nel cardias
grazie.
Nel 2014 sono stato sottoposto a una gastroscopia digestiva
Risultato piccola ernia dello iatus e gastroduodenopatia.
Sono state prelevate due biopsie nel cardias che hanno confermato la gastroduodenopatia.
Sono passati quasi 8 anni, e a oggi i sintomi sono sempre gli stessi, tranne che a volte occasionalmente fatico a deglutire i cibi solidi.
Ho fatto una visita da un gastroenterologo, che a suo avviso mi ha consigliato una gastroscopia per vedere se puo essere ESOFAGITE EOSINOFILA.
Vorrei chiedere: se avessi l'esofagite eosinofila non si sarebbe vista nella prima gastroscopia, oppure bisogna per forza fare le biopsie all'esofago?
Nella prima gastroscopia sono state fatte nel cardias
grazie.
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La esofagite eosinofila è caratterizzata dalla difficoltà ad ingerire i cibi (disfagia).
La diagnosi si fa con biopsie dell'esofago.
Cordiali saluti.
La diagnosi si fa con biopsie dell'esofago.
Cordiali saluti.
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 784 visite dal 29/04/2022.
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