Gastroscopia, si o no?

Egregi Dottori,
Sono una donna di 34 anni, non fumo, non bevo e conduco un'alimentazione sana, pressoché vegetariana, senza fritti nè grassi idrogenati.

Dopo 2 virus intestinali, uno a Dicembre e l'altro circa un mese fa, entrambi caratterizzati da violente crisi di vomito e febbre, con un bel Coronavirus nel mezzo, non mi sono più ripresa portandomi strascichi gastrici, più o meno intensi, come dispepsia, nausea e doloretti addominali.
Il mio gastroenterologo, dopo un' ecoaddome completo totalmente negativa, mi ha prescritto esami ematici per escludere anemia ed esame feci completo, comprensivo di calprotectina fecale e ricerca antigene Helicobacter, senza fare minimo accenno ad una gastroscopia.
La mia domanda e': se tutti gli esami prescritti venissero negativi, potrei tranquillizzarmi o sarebbe comunque il caso mi sottoponessi, secondo voi, ad una gastroscopia?
Premetto di essere allergica alle benzodiazepine ed ad alcuni anestetici, quindi l'esame sarebbe in stato di piena coscienza motivo per cui, se non fosse strettamente necessario, preferirei evitare.

Ringrazio anticipatamente i professionisti che avranno la pazienza di leggermi e rispondermi.

Distinti Saluti.